Stasera, martedì 10 novembre 2015, il piccolo schermo di Premium Crime torna mandare in onda la prima stagione di 100 Code, con gli episodi numero 9 e 10, intitolati rispettivamente “Nel profondo del cuore” e “Segreti”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: altri avvenimenti sconvolgono Stoccolma. Un poliziotto viene ucciso durante il servizio e la centrale viene presa di mira da una raffica di proiettili. Andersson viene ferito gravemente e Josephine (Hedda Stiernstedt) riesce ad individuare dopo poche ore un’email nel sito del Dipartimento di Difesa in cui il killer avvisa che altri perderanno tutto quello che hanno, esattamente come è successo a lui. La polizia riesce a tracciare l’indirizzo email e arrivare fino ad un indirizzo di Eksund. Conley (Dominic Monaghan) intuisce immediatamente che la casa possa nascondere un tranello, e infatti gli artificieri fanno esplodere un ordigno collegato al pomello del portone principale.



I detective trovano all’interno dell’abitazione numerose foto di un poliziotto pluridecorato che riescono ad identificare come Martin Lindstrom (Johan Hallström). Sandra (Johanna Hedberg) informa la squadra che Lindstrom era stato licenziato dopo essere stato incastrato dal collega Baldur per l’aggressione di un sospettato. Alcune ore dopo, Lindstrom scrive un’altra email e chiede che la polizia gli faccia delle scuse pubbliche per avergli tolto la famiglia e il lavoro. Nel frattempo, Andrej (Christian Svensson) circuisce la guardia di un museo e la rapisce dopo averla attirata in casa con la scusa di farle un ritratto. I detective riescono a rintracciare il killer e a costringerlo a fermarsi, ma Lindstrom rivela di avere il bagagliaio pieno di esplosivo e di aver catturato due ostaggi. Conley lo inganna mostrandogli che abbassa l’arma e Elkund (Michael Nyqvist) lo colpisce sparandogli alla fronte. Mentre Ebba (Johanna Hedberg) comunica alla squadra che Andersson è morto e la polizia spiega alla stampa gli ultimi eventi, Göran (Peter Eggers) porta Hanna (Felice Jankell) in un locale. Hanna decide di affrontare il padre sulla sua relazione con Karin e gli rivela che la madre lo sospettava già prima di morire. La ragazza ammette di odiarlo perché ha lasciato morire la madre da sola e sa che si trovava con il suo capo il giorno del decesso.



La squadra analizza lo schema ricorrente con cui L.H. recluta gli psicopatici sul forum e Conley mostra il profilo del criminale ricevuto da un amico dell’FBI. Elkund vuole che lo attirino con una fantasia e Phille (Kristoffer Berglund) pensa di poterlo avvicinare con un racconto letto nel passato. L’informatico si mette subito all’opera e usa un linguaggio che faccia leva sul narcisismo di L.H., mentre Johnsson (Danilo Bejarano) decide di raggiungere Ebba per scusarsi di aver esagerato con lei. Nel frattempo, Conley decide di accettare l’invito di Charlie e si presenta nella birreria, ma i suoi pensieri sono costantemente diretti a Maggie (Roisin Murphy) e alla sua morte. Johnsson cerca di conquistare Ebba occupandosi del cane di un vicino che non smette di abbaiare, ma l’animale lo morde e la collega scioglie la propria freddezza. L’agente le chiede nuovamente scusa per essersi lasciato sfuggire una frase spiacevole su Andersson e le dice di averlo affermato per il troppo dolore. Nello stesso momento, Hanna sfoga le proprie frustrazioni su Göran. Charlie invita Conley a casa propria e riesce a entrare in confidenza con lui, mentre Elkund raggiunge Karin nel suo appartamento per poi andare al cimitero a salutare la moglie.



Conley passa la notte con Charlie e durante il sonno ripensa alla cena che aveva organizzato perché la polizia arrestasse il fratello Mike. L’uomo si era accorto dell’arrivo degli agenti ma erano riusciti a fare irruzione e ad ucciderlo. Un proiettile aveva colpito anche Maggie e alla fine era morta come aveva temuto che accadesse. Conley si sveglia d’improvviso e Charlie cerca di calmarlo, ma l’agente preferisce andarsene e rifugiarsi ancora nella droga. Quella stessa notte, Phille riesce a interessare L.H. e tutta la squadra viene informata che il piano ha avuto buon esito mentre il criminale chiede di sapere di più sulle fantasie che ha letto.

Nel nono episodio di 100 Code, il primo trasmesso stasera e dal titolo “Nel profondo del cuore”, Phille usa le fantasie oscure del proprio passato per attirare L.H. con il suo profilo falso, mentre Conley lo guida nel dare le risposte migliori che possano convincere del tutto il criminale. Göran raggiunge uno dei locali torbidi che rientrano nel suo giro di corruzione e ha modo di conoscere una ragazza nuova, ma Sofia viene trovata morta dissanguata qualche ora dopo. Il padre punta il dito contro il rifugiato Amir per via delle sue feste private a cui risulta avesse partecipato anche Sofia. L.H. scopre con chi sta parlando e manda un messaggio agli agenti facendo capire che presto avranno sue notizie. In ”Segreti” la squadra indaga ancora sulla morte di Sofia e sulla posizione particolare in cui l’assassino l’ha posizionata prima di farla ritrovare. Contemporaneamente, gli agenti fanno delle indagini su Amir e riescono a fare leva su di lui dopo aver scoperto che ha il permesso di soggiorno scaduto. Amir alla fine decide di confessare di dare dei soldi ad un poliziotto corrotto e Elkund si sorprende nel sapere che si tratta di Göran. Un testimone vede Andrej mentre aggredisce una ragazza e viene ucciso da Ebba prima che possa aggredire Johnsson. Elkund scopre la tremenda verità sulla figlia ma il collega l’avvisa che la ragazza è andata via prima del suo arrivo.