Stasera, martedì 10 novembre 2015, su Fox andrà in onda il quarto episodio di Agents of SHIELD 3, dal titolo “Devils You Know”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Lincoln (Luke Mitchell) fugge attraverso i boschi dall’UCMA che gli sta alle calcagna e usa i suoi poteri per creare una barriera che convinca l’organizzazione a desistere. Alla base, Simmons (Elizabeth Henstridge) sta affrontando dei problemi psicofisici a causa della sua esperienza nel mondo alieno e Coulson (Clark Gregg) dà l’ordine di tenerla monitorata in attesa che Garner (Blair Underwood) faccia la sua valutazione. Daisy (Chloe Bennet) viene avvisata da Lincoln sulla situazione ed è preoccupata di non sapere dove si trovi, ma il direttore le rivela di averlo già individuato. L’Inumana richiama l’amico per informato che l’UCMA ha già diramato la sua foto con l’accusa di omicidio e Lincoln si toglie il tracciatore per fuggire indisturbato.



Nel frattempo, Hunter (Nick Blood) e May (Ming-Na Wen) raggiungono il contatto in grado di farli entrare nell’HYDRA e Spud (Daniel Feuerriegel) li informa solo dopo qualche bicchiere che le nuove regole prevedono un combattimento all’ultimo sangue. Coulson decide di non intervenire per non attirare troppo l’attenzione dell’UCMA su di loro e chiede a Daisy di aspettare che incontri Rosalind (Costance Zimmer). Fitz (Iain De Caestecker) mostra all’amica la sua postazione, ma Simmons è terrorizzata dal contatto con la realtà a causa dello stress ossidativo e preferisce rimandare. May vorrebbe combattere al posto di Hunter perché non crede che sia in grado di vincere ma l’agente pensa che la sua presenza metterebbe in allarme l’HYDRA e la tranquillizza sul fatto che al limite aspetterà che l’avversario si stanchi. Lincoln contatta John (Daniel Roebuck) pensando di potersi fidare di lui e si offre di acquistare la sua auto ma poco dopo l’amico viene a sapere dell’allerta e viene colto dal panico. Coulson riesce a introdursi nelle trasmissioni di Rosalind e le chiede un incontro in campo neutro per discutere dell’Inumano mentre l’assistente le comunica di aver appena ricevuto la tracciatura di Lincoln. Lincoln capisce cosa sta succedendo perché John è troppo nervoso e gli blocca il passaggio brandendo una mazza da baseball.



L’Inumano scopre che l’UCMA sta per arrivare e usa i suoi poter per disarmare John ma il terrore gli provoca un infarto e muore. Lincoln decide quindi di richiamare Daisy perché è l’ultima opportunità che ha e l’agente riesce a convincere il direttore di mandarla con Mack a recuperarlo. Hunter inizia l’incontro e scopre con sorpresa che il suo avversario è Spud e cerca di attuare la sua tattica di resistere ma senza successo. May viene invece circondata da altri uomini che la portano in uno stanzino con l’intenzione di aggredirla e l’ex agente riesce a metterli fuori combattimento in pochi minuti. Hunter decide di usare il tirapugni per vincere il match e colpisce Spud fino a metterlo al tappeto senza accorgersi di averlo ucciso. Coulson propone a Rosalind di unire le forze per la cattura di Lincoln ma la donna rifiuta l’offerta e il direttore scopre che ha anche del materiale su Daisy. Lincoln viene rintracciato e confida le sue angosce a Daisy perché la sua vita gli sembra ormai senza senso. L’agente Inumano gli ricorda invece le parole che lui stesso le aveva detto durante la riabilitazione e alla fine lo bacia.



Poco dopo Mack li interrompe e fa entrare l’UCMA su ordine di Coulson, ma Lincoln riesce a fuggire e l’organizzazione cambia quindi il suo obiettivo preferendo prendere Daisy. Il direttore ascolta quello che sta succedendo e offre se stesso a Rosalind in cambio dell’annullamento dell’operazione. Fitz accetta il consiglio di Bobbi (Adrianne Palicki) e porta Simmons nel ristorante che aveva prenotato prima che sparisse ma anche questa mossa non funziona. Mentre Daisy rimane perplessa sulla decisione del direttore, Hunter ottiene l’accesso all’HYDRA e incontra gli alti vertici. Ore dopo, Bobbi scopre Simmons nel laboratorio e la sorprende mentre cerca di analizzare un frammento del Kree. L’agente le rivela che è necessario perché vuole riattraversare il portale.

Nell’episodio di Agents of SHIELD 3 in onda stasera, Daisy scopre un’email codificata riguardo alla scena di un attacco del Lash e lo traccia fino ad arrivare a Dwight Frye, un Inumano che viene influenzato negativamente dalla presenza degli altri Inumani e che il Lash sta usando per individuare i propri obiettivi. May si reca nello S.H.I.E.L.D. per avvertire Coulson che la missione di Hunter sta diventando troppo personale ma l’agente si rifiuta di parlare con Garner e gli confessa della loro relazione passata. L’ATCU riesce a catturare Frye e acconsente che Daisy e Mack possano visionare la base ma il Lash tende un’imboscata al loro furgone e uccide l’Inumano. Mack viene ferito durante la lotta mentre Daisy viene risparmiata e poco dopo assiste alla trasformazione del Lash in un essere umano. Nel frattempo, Fitz scopre che Simmons sta facendo delle analisi dettagliate del Kree e Bobbi gli suggerisce di parlarle invece che dirgli la verità. Hunter viene chiamato a partecipare ad una missione dell’HYDRA ma Ward si accorge di lui. May cerca di aiutarlo e Ward riesce a bloccarla riferendole che Strucker è pronto ad uccidere Garner a meno che non gli venga permesso di fuggire. May decide di annullare l’operazione, ma Hunter attacca Ward e gli spara mentre sta fuggendo convincendo Strucker a uccidere Garner.