Patrizia Ave, casalinga di Cesano, è risultata una delle rivelazioni della terza stagione di Bake Off Italia, programma in cui pasticcieri amatoriali si sfidano per vincere la possibilità di pubblicare un libro di ricette dolcissime. Patrizia infatti piano piano ha continuato il suo percorso in maniera continua e costante fino a conquistarsi un posto nella semifinale. Nell’ultima puntata, la pasticciera ha affrontato la prova creativa in maniera egregia, proponendo delle pizze al trancio tutt’altro che scontate; nella seconda sfida grazie ad una buona armonia tra crema e pan di spagna si salva dall’eliminazione e stacca il biglietto per la finale.
Patrizia è un personaggio molto particolare di Bake off, forse la più interessante. Nelle prime puntate si è fatta strada senza esporsi troppo; ma man mano che i vari concorrenti venivano eliminati e con la crescente competitività, la pasticciera si è fatta notare per le sue insicurezze. Patrizia è un concorrente molto valido, ma è spesso criticata per la sua lentezza, forse per la troppa precisione e attenzione che mette nelle sue preparazioni. In questo senso si ricordi la sfida delle wedding cake in coppia con Ilaria; Patrizia realizzò 5 rose a fronte delle 15 obbligatorie. Oltre alla lentezza, fa risaltare la sua insicurezza talvolta in maniera piuttosto esagerata, tanto da risultare simpatica sia al pubblico che ai concorrenti. Anche la presentatrice, Benedetta Parodi è rimasta conquistata dalla genuinità di Patrizia, tanto da regalarle molto spesso qualche secondo in più nel countdown finale. Ma la genuinità non è sicuramente l’ingrediente principale per vincere questo talent. Patrizia deve stare molto attenta a ridurre i suoi difetti più grandi: insicurezza e lentezza così che questi non la facciano affondare inesorabilmente.
