Anche Giorgio Panariello è atteso oggi, domenica 15 novembre, negli studi di Che tempo che fa, la trasmissione diretta da Fabio Fazio su Rai 3. L’attore toscano è reduce dal film Uno per tutti, diretto da Mimmo Calopresti, in cui per la prima volta ha recitato un ruolo drammatico di un certo rilievo. Giorgio Panariello è nato a Firenze nel settembre del 1960 e ha studiato alla scuola alberghiera di Marina di Massa, ove si è poi diplomato. Proprio nel corso degli studi ha stretto un sodalizio con Carlo Conti, il futuro presentatore, con il quale ha svolto un lungo e proficuo tirocinio nei locali della regione. Dopo essersi fatto le ossa coi Lambrettomani, ha poi formato un trio con Conti e Leonardo Pieraccioni, Fratelli d’Italia, con cui ha avuto modo di consolidare la sua popolarità locale. Il grande successo è arrivato alla metà degli anni ’90, quando ancora con Carlo Conti ha preso parte ad alcuni show, a partire da Vernice fresca, che hanno consentito ai due di proporsi al livello nazionale. Nel 1996 il duo è approdato sulla Rai con Su le mani, replicando l’anno successivo con Va ora in onda. Affermatosi come uno dei comici emergenti del panorama nazionale, Giorgio Panariello ha quindi debuttato sul grande schermo, in una piccola parte drammatica, quella ricoperta in Albergo Roma, un film del 1996, alle dipendenze di Ugo Chiti.
Ha poi preso parte a Finalmente soli, nel 1997, per poi passare dietro la macchina da presa con Bagnomaria, nel 1999, in cui ha proposto i personaggi che lo avevano nel frattempo reso popolare in televisione. Nel 2000 ha invece diretto Al momento giusto, per poi attendere ben cinque anni prima di tornare sul grande schermo, stavolta diretto dal vecchio sodale Leonardo Pieraccioni in Ti amo in tutte le lingue del mondo. Nel frattempo, però, era lievitata notevolmente la sua carriera televisiva, grazie alla conduzione di spettacoli importanti, a partire da Torno sabato, in cui all’inizio del nuovo millennio ha potuto proporre la sua verve comica e una serie di spassose imitazioni, tra le quali un suo vecchio cavallo di battaglia, Renato Zero. La sua popolarità si è notevolmente rafforzata tra il 2005 e il 2006, quando ha prima recitato con Sabrina Ferilli nella fiction Matilde, e poi condotto il Festival di Sanremo, affiancato da Victoria Cabello e Ilary Blasi. Nel 2011 ha poi guidato Panariello non esiste, sulle reti Mediaset, in cui ha ottenuto buone recensioni. Va infine ricordato che il comico toscano è presidente nazionale della Lega nazionale per la difesa del cane e in tale veste nel corso di questa estate ha postato la foto di una cagnetta smarritasi di fronte alla sua abitazione, che grazie a lui ha potuto ritrovare il legittimo proprietario.