Molto particolare il film che sta per andare in onda nella prima serata di Iris: il drammatico Instinct – Istinto primordiale, diretto dal regista Jon Turteltaube e con Cuba Gooding Junior, Anthony Hopkins, Donald Sutherland e Maura Tierny. Il trailer mostra un giovane psichiatra che si occupa del caso del dottor Powell che dopo due anni passati in mezzo ad un branco di Gorilla nella giungla è diventato come loro, arrivando ad uccidere due rangers per difenderli. Ora si trova rinchiuso in un ospedale psichiatrico in America con il giovane psichiatra che prova ad analizzare il suo caso non senza problemi. Il film può essere visto in tv oppure su un dispositivo che consente la connessione internet fruendo del servizio di diretta streaming visitando il sito Mediaset, nella pagina specifica del canale Iris (clicca qui). Ecco il trailer del film.



Protagonista di “Instinct – Istinto primordiale”, film del 1999 diretto da Jon Turteltaub che Iris trasmette nella prima serata di oggi, è Anthony Hopkins. Non tutti però sanno che, inizialmente, per il ruolo del dottor Ethan Powell era stato indicato l’attore britannico Sean Connery. Diversi gli errori presenti nella pellicola, riportati dal sito “bloopers.it”: in una delle prime scene, ad esempio, vediamo Cuba Gooding Jr. (che nel film interpreta Theo Caulder) mentre è a colloquio con una paziente. Le porge sul tavolo una pagina strappata di giornale, ma quando la ripresa si sposta da dietro il finto specchio il tavolo è improvvisamente sgombro.



Va in onda questa sera su Iris “Instinct – Istinto primordiale“, film del 1999 diretto da Jon Turteltaub e con protagonisti Anthony Hopkins e Cuba Gooding Jr. Ecco la trama: nel manicomio criminale di Miami è stato rinchiuso il dottor Ethan Powell (Anthony Hopkins) per essersi macchiato dell’omicidio in Ruanda di due ranger del parco nazionale all’interno del quale si trovava per via di alcune ricerche che stava portando avanti da ben due anni. Il dottore, in effetti si occupa dello studio della vita sociale nel mondo animale e nell’ultimo periodo aveva preso in carico una ricerca riguardante i gorilla. Per fare questo aveva lasciato i propri affetti in America trasferendosi in Ruanda per visionare da vicino i gorilla e i loro comportamenti. Il dottor Powell rimane così entusiasmato ed appassionato dal modo di vivere del branco che incomincia ad inserirsi al proprio interno diventando parte integrante di quella famiglia. Il dottore abbandona per sempre il modo di mangiare classico degli uomini per seguire quelli che sono i dettami in merito da parte del branco, seguendone le abitudini in tutto e per tutto, compreso il modo di dormire. Il dottore insomma viene accettato dal resto del branco creando così tra di loro un incredibile filo diretto che lo porterà a commettere una follia. Nello specifico, una coppia di ranger per futili motivi attacca un esemplare del branco del quale il dottore fa parte. Il dottore a questo punto non riesce a resistere all’istinto primordiale della sopravvivenza ed a sua volta attacca i due rangers uccidendoli con incredibile violenza. Poco dopo il dottore viene catturato dalla forze dell’ordine ed inviato negli Stati Uniti e per la precisione nella città di Miami per venire internato all’interno di un manicomio. Qui il dottore si chiude in un vero e proprio mutismo anche nei riguardi della propria figlia Lynn (Maura Tierney) con la quale i rapporti erano già piuttosto testi anche in precedenza. Il caso del dottor Powell viene preso in carico da un giovane ed ambizioso psichiatra Theo Caulder (Cuba Gooding Junior) che dopo aver studiato la cartella clinica e tutti documenti inerenti al caso, fa presente al direttore del manicomio Ben Hillard (Donald Sutherland) di potersi occupare della vicenda e di riportare la verità su quanto avvenuto. Con il passare del tempo Clauder riesce a stabilire un rapporto con il dottore che tuttavia gli dimostra di saperne molto più di lui in fatto di società, comportamenti umani e ricerca della libertà.