Diversi gli errori presenti nel film “The Librarian – Alla ricerca della lancia perduta“, trasmesso oggi da Italia 1. Come riporta il sito “bloopers.it” che si occupa di raccogliere le sviste più o meno clamorose contenute nelle pellicole, a un certo punto Flynn e Nicole aprono senza problemi il portellone dell’aereo mentre stanno fuggendo, eppure a undicimila metri di quota non filerebbe tutto così liscio. Verso la fine della pellicola, invece, Flynn scopre che la “lega dello scorpione” ha rubato la macchina del tempo: “Perché i cattivi scelgono il nome di insetti per i loro culti?”, chiede lui che però, da scienziato, dovrebbe sapere che in realtà gli scorpioni sono aracnidi e non insetti. Infine, in una scena Flynn mette un libro nella borsa prima di uscire dalla biblioteca, ma pochi secondi dopo eccolo con il libro ancora in mano.



Va in onda oggi alle 19.25 su Italia 1 il film “The Librarian – Alla ricerca della lancia perduta“, primo capitolo della serie “The Librarian” diretto da Peter Winther e con protagonisti Noah Wyle e Sonya Walger. Ecco la trama: Flynn Carsen è un giovane plurilaureato che convive con la madre. La donna vorrebbe vederlo fidanzato con una brava ragazza e si dà da fare per trovargliene una. Una mattina a Flynn viene recapitata una lettera: è un’offerta di lavoro presso una biblioteca. Accetta immediatamente il lavoro di bibliotecario e scopre che nella biblioteca sono custoditi antichi reperti di enorme valore tra cui il vaso di “Pandora”, “Escalibur” e “L’Arca dell’alleanza”. Una notte scompare dalla biblioteca un pezzo molto prezioso: la “Lancia del Destino”. Il furto è opera della temuta “confraternita del serpente”. Il compito di recuperare l’oggetto viene affidato proprio a Flynn. Il giovane, affiancato dalla collega Nicole, parte per l’Amazzonia e scopre che la ragazza è stata assunta in biblioteca cinque anni addietro unicamente per salvaguardare il bibliotecario di turno. Alla ragazza non è permesso avere con il bibliotecario un rapporto che vada oltre il piano professionale per evitare distrazioni che possono creare, come in passato, situazioni pericolose. Precedentemente, infatti, Nicole aveva avuto una relazione con Wilde (Kyle MacLachlan), un giovane che lavorava come bibliotecario che morì proprio per un momento di disattenzione. Flynn e Nicole, per sfuggire alla confraternita che non ha mai smesso di inseguirli, raggiungono un tempio risalente all’epoca dei Maya che sorge nella fitta foresta. Qui ritrovano un pezzo della lancia rubata ma quando lasciano il tempio trovano ad attenderli la “confraternita del serpente” capeggiata da Wilde che aveva finto di essere morto. Per evitare di essere ammazzato, Flynn propone di aiutare Wilde e i suoi adepti a ritrovare l’altro pezzo della lancia, che si trova a Shangri-La. Raggiunto il leggendario luogo, Flynn recupera la punta della lancia ma, subito dopo, si scatena un terribile e devastante terremoto, tutto crolla ma Flynn e Nicole fuggono e restano illesi. I due si fermano in un albergo della Mongolia, in attesa di poter fare ritorno a New York ma la ragazza viene rapita per ordine di Wilde. Ormai la confraternita è in possesso dei tre pezzi della famosa lancia e adesso mira alla Grande Piramide. Ricostruita l’arma, Wilde vuole sperimentare la sua straordinaria forza e i suoi decantati poteri e decide di usarli contro il suo vice. Tra i due ha inizio una pericolosa lotta ma, inaspettatamente, la punta della maestosa piramide si stacca e crolla proprio sulla testa di Wilde che muore schiacciato dai massi. Finalmente la lancia viene riconsegnata alla biblioteca e messa al sicuro. Qualche tempo dopo Nicole e Flynn devono affrontare una nuova missione, questa volta il nemico da combattere è la “Lega dello Scorpione” nelle cui mani si trova la macchina del tempo.

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