Questo è il mio paese, riassunto e replica puntata 16 novembre 2015: video streaming – E’ andata in onda ieri sera su Rai Uno la terza puntata di “Questo è il mio paese“, la nuova fiction con protagonista Violante Placido. Ecco cosa è successo: Chiara raggiunge la madre in carcere e le dice che stanno per trovare un avvocato per farla uscire. La figlia sa che si trova lì per errore ed è arrabbiata con chi l’ha incastrata. In un flashback, il fidanzato litiga con Teresa e se la prende anche con Chiara ma Cosimo interviene e minaccia Dino. A Calura arriva Said, per la raccolta delle arance e Cardi chiede subito al sindaco quali provvedimenti prenderà contro gli extracomunitari. Gli uomini, intanto, contestano il lavoro sottopagato ma i Caporali dei Malorni li rimettono in riga. Anna si indigna nel sapere che vivano tutti ammassati e accompagna la moglie di Said in ospedale perché sta per partorire. Nel frattempo, Lorenzo scopre che Corrado è uno dei suoi finanziatori ma anche che ha lo stesso tatuaggio della moglie. Alla sera Nino va in pizzeria con gli amici ma si ritrova ad assistere all’omicidio di due extracomunitari. Anna lo raggiunge e i genitori dei ragazzi si infuriano perché il sindaco non li protegge. Un uomo insinua che c’entra lo sciopero della piana delle arance e Anna manda i Carabinieri a proteggere Said. L’uomo vorrebbe parlare ma vede Franchino e cambia idea. Anna trova Cosimo a casa e incolpa la sua famiglia degli omicidi ma Nino accusa invece la madre. Anche Lorenzo è furibondo con Anna e ne approfitta per chiederle di Corrado. Cardi non perde l’occasione e la addita di aver aperto le porte agli immigrati. Gina le racconta ogni cosa e anche che Corrado ha fatto visita a Cafuero. Anna comincia a sospettare di lui ma gli chiede ugualmente un aiuto per trovare un edificio che ospiti gli immigrati. I Malorni rapiscono Yaba e Said affida il figlio al sindaco per andare a parlare con la famiglia. Un nuovo allarme al Comune getta ancora in confusione Anna e Chiara la raggiunge spaventata, riuscendo anche a confidarsi sul ruolo di Cosimo nella famiglia dei Malorni. Teresa non vuole abortire e l’amica riesce a convincerla di farsi aiutare da Anna perché parli con Marilù della gravidanza. Intanto, Lorenzo cede alla corte di una collega più giovane e tradisce la moglie. Pietro arresta Franchino e Gina scopre che un testimone lo ha visto in ospedale assieme a Lucio Malorni, il fratello di Bartolo. In quel momento Said si trova insieme al criminale perché vuole riavere Yaba e andarsene via con il figlio ma Lucio gli ride in faccia. Corrado mostra ad Anna di aver trovato il posto e la bacia perché i suoi sentimenti non sono cambiati ma il sindaco si allontana e lo ringrazia solo del favore. Lucio, invece, vede Cosimo assieme a Chiara e gli impone di lasciarla perché deve pensare alla “famiglia”. In Comune, Cafuero assiste alla vittoria di Anna che ottiene l’apertura del campo d’accoglienza. Lo zio gli consegna una pistola per mettere le cose a posto e Cosimo porta Said verso la spiaggia per puntargli l’arma alla nuca. Poco dopo raggiunge Chiara per dirle che l’ama e passano la loro prima notte insieme. Il corpo di Said viene trovato al mattino mentre Franchino viene rilasciato ma solo per trovare Yaba, grazie all’intercettazione di una telefonata con Lucio. I due vengono arrestati e Cosimo raggiunge il rifugio del padre per dargli la notizia. Bartolo gli ricorda che adesso tocca a lui prendere in mano le redini della famiglia e lo rimprovera per non aver ucciso Said. Il padre gli dice anche che gli deve ubbidire e come prima cosa gli ordina di lasciare Chiara. 



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