Ospite della puntata di Verissimo in onda oggi su Canale 5, Ezio Greggio è sempre attivissimo sui social, in particolare su Twitter, piattaforma spesso utilizzata dal conduttore di Striscia la Notizia per annunciare novità lavorative che lo riguardano personalmente. Proprio qualche giorno fa il simpaticissimo Ezio aveva lanciato la bomba:”Da fine mese torniamo a far coppia io e Enzo!“. Immediata la reazione dei fan, felicissimi di ritrovare dietro il bancone del tg satirico più famoso della tv italiana la storica coppia Greggio-Iacchetti. Proprio ieri, dopo giorni di continue richieste, è arrivata la conferma “ufficiale” da parte di Greggio, ovviamente tramite Twitter:”Confermo: dal 30 novembre torna a Striscia il mio grande socio Enzino baubau miciomicio“. Entusiasti i commenti dei telespettatori: clicca qui per vedere il tweet di Ezio Greggio con tanto di foto con Enzo Iacchetti e pareri dei fan!



C’è anche Ezio Greggio tra gli ospiti di Silvia Toffanin che vedremo nella puntata di Verissimo in onda oggi, sabato 21 novembre 2015, su Canale 5. Il conduttore di Striscia la Notizia è indubbiamente una delle punte di diamante della comicità italiana televisiva e ha contribuito a tutti gli effetti a sdoganare la comicità pura sul piccolo schermo. Piemontese doc (nato a Cossato, provincia di Biella), classe 1954, la passione per il mondo dello spettacolo sboccia fin da giovanissimo. Trascorre un’infanzia e una giovinezza piuttosto tranquille e in una situazione economica benestante, grazie al padre direttore di un’azienda tessile e alla madre impiegata nella stessa azienda. La strada tracciata per il ragazzo era quella di un impiego in una grossa banca, ma il giovane continua a sentirsi portato per il cabaret. Dopo un esordio, appena maggiorenne, nella storica tv locale Telebiella, nel 1978 riesce ad arrivare sugli schermi della Rai e a proporre alcuni sketch in programmi come La Sberla e Tutto Compreso. Lo scarso successo ottenuto avrebbe potuto costituire la pietra tombale sulle ambizioni di Greggio, se non fosse stato per la conoscenza, maturata proprio in quei contesti, con Gianfranco D’Angelo. D’Angelo, All’epoca già emergente, convince Greggio a credere nella neonata Fininvest e nel suo rivoluzionario contenitore comico Drive In, ed è qui che otterrà la sua prima consacrazione come autore e cabarettista. L’attuale conduttore di Striscia La Notizia si farà notare nel ruolo di un improbabile presentatore, di un venditore di oggetti assurdi e inutili nella celebre Asta Tosta, e come spalla dello stesso Gianfranco D’Angelo nei suoi sketch con il simpatico cocker Has Fidanken. Drive In aprirà la strada a un nuovo modo di fare comicità televisiva, caratterizzato da sketch veloci e scanzonati, considerati a volte di “grana grossa” ma indubbiamente capaci di rimanere nella memoria collettiva del pubblico, assieme anche ad artisti come Sergio Vastano, Francesco Salvi, Enzo Braschi o il compianto Giorgio Faletti. Per Greggio si tratterà di una fondamentale rampa di lancio. Nel 1988, concluso il ciclo di Drive In confermerà le sue capacità nell'”erede” Odiens ma soprattutto nel nuovo Striscia La Notizia, tg satirico partorito (come Drive In) dalla mente dell’autore Antonio Ricci. Dalla prima edizione, nel 1988, Greggio è una presenza pressoché fissa lungo tutta la lunga vita del programma. Ma non c’è solo il varietà. Nella carriera di Greggio si contano anche ruoli in numerose pellicole comiche come Yuppies (1986) di Carlo Vanzina e Yuppies 2 (1986), seguito “apocrifo” per la regia di Enrico Oldoini. Proprio Vanzina e Oldoini saranno due tra i registi con i quali Greggio lavorerà più spesso, rientrando anche tra i protagonisti del film Montecarlo Gran Casinò (1987) di Vanzina, o dei primi “cinepanettoni” Vacanze Di Natale ’90 (1990) e Vacanze Di Natale ’91 (1991), entrambi di Oldoini. Nel 1994 decide di mettersi lui stesso dietro la macchina da presa, dando alla luce Il Silenzio dei Prosciutti, parodia di discreto successo del leggendario Il Silenzio degli Innocenti. Dopo un ruolo da coprotagonista nella famosa commedia Selvaggi (1995, di Carlo Vanzina), tornerà alla regia nel 1997 ancora con un misto thriller-comico, Killer Per Caso (1997), mentre sempre dalla fine degli anni ’90 comparirà anche in alcune serie e miniserie televisive come Anni ’50 (1998) e Anni ’60 (1999), di Carlo Vanzina o, qualche anno dopo, Benedetti dal Signore (2004). Nel 1999 riesce a reclutare l’amico Mel Brooks come coprotagonista della sua terza fatica da regista, Svitati, che ottiene maggior successo rispetto ai suoi precedenti lavori. Verso la fine degli anni 2000 continua con ottimi risultati la conduzione di Striscia la Notizia, e nel 2011 è alla regia di Box Office 3D, film a episodi con numerosi rimandi comici a pellicole celebri come Il Gladiatore, Il Codice Da Vinci o Fast & Furious. Nonostante i risultati non esaltanti di quest’ultima opera e i recenti guai giudiziari con il fisco (comunque sanati nelle scorse settimane) la figura di Greggio rimane senza dubbio una delle più celebri quando si parla di comicità televisiva.

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