Tra gli ospiti della prossima puntata del Maurizio Costanzo Show ci sarà Umberto Smaila. Oggi sessantacinquenne, Smaila vanta una carriera molto lunga e piuttosto variegata, in cui ha fatto anche l’attore, il musicista, il presentatore. Quando era appena ventenne, Smaila fondò nella sua Verona il gruppo cabarettistico I Gatti di Vicolo Miracoli assieme a Jerry Calà, Franco Oppini, Nini Salerno, Spray Mallaby, Gianandrea Gazzola. Il gruppo ebbe un buon successo e fu protagonista di diverse serate e ospitate televisive, nonché della produzione di album, su tutti l’omonimo “I Gatti di Vicolo Miracoli”, il quale fu pubblicato nei primissimi anni di attività. Umberto Smaila ha avuto delle parti in numerosi film: “Una vacanza bestiale”, “Operazione vacanze”, “Gli inaffidabili”, “Delitti e profumi”, solo per fare alcuni esempi, senza dimenticare l’occasionale esperienza come regista nel film “Italian Boys”.



Se si parla della carriera di Umberto Smaila in tanti ricollegano immediatamente la sua figura a una trasmissione cult di fine anni Ottanta, ovvero “Colpo Grosso”, di cui è stato presentatore per 4 anni. Colpo Grosso andava in onda sulla rete Italia7 attorno alle 22:30 e prevedeva sostanzialmente un duello tra due concorrenti, condito da piccanti strip-tease. La ricca presenza di belle ragazze decisamente poco vestite era pressoché una costante in questo programma, tuttavia le vere e proprie nudità erano rarissime, ed erano proposte solo per alcuni secondi al termine del programma. Per tale motivo la trasmissione fu molto criticata, ma per la medesima ragione divenne assai famosa: Colpo Grosso fu di fatto la prima trasmissione televisiva in cui venivano proposti degli strip-tease, se pur mai integrali, ad ogni modo più che sulla nudità la trasmissione amava giocare sull’idea di erotismo e sulla continua allusione “piccante”. I “nostalgici” della trasmissione Colpo Grosso, d’altronde, oggi sono tantissimi proprio per questa ragione, tant’è che le puntate di Colpo Grosso sono recentemente state riproposte da Mediaset, su “Extra”.

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