E’ andata in onda ieri sera su Rete 4 una nuova puntata del “Maurizio Costanzo Show”. Dopo un’apertura dedicata alle vittime degli attentati di Parigi, il sipario si apre sugli ospiti della serata: Pippo Baudo e Giobbe Covatta con la figlia, un quartetto degli anni ’80 composto da Franco Oppini, Umberto Smaila, Corrado Tedeschi e Marco Predolin, oltre al protagonista del Circo degli Orrori Alberto di Salvatore. Sono presenti anche Valeria Marini e la madre Gianna, Catherine Spaak, Paolo Calissano, Alex Britti e Stefano Zecchi.



Costanzo si rivolge a Pippo Baudo. I due ricordano episodi passati, soprattutto la prima intervista che Costanzo fece a Pippo ai tempi di “Primo Piano”. A seguire è il momento dell’illusionista che nel suo numero mangia una lampadina, mentre Giobbe Covatta ripropone il pezzo su Mosè che espose durante la prima ospitata. Le sue parole fanno ridere oggi come allora e nulla è cambiato della sua verve ironica. Viene presentato anche il suo libro “A nessuno piace caldo”.



Costanzo si incentra quindi sul quartetto anni Ottanta e su che cosa sia cambiato nella loro carriera. Smaila ricorda che conduceva 400 puntate all’anno e di colpo si è ritrovato senza nessun ingaggio, decidendo così di fare teatro. Pippo svela anche che nello studio di “Colpo grosso” molti dirigenti si nascondevano dietro un vetro simile a quello usato negli interrogatori ma Smaila non dà una conferma chiara. Breve stacco musicale con Alex Britti che canta “7000 caffè”. Subito dopo, Costanzo manifesta la sua ammirazione per Valeria Marini perché fu l’unica a difendere Vittorio Cecchi Gori nel periodo nero. Prende la parola la madre Gianna, la quale svela che Valeria ha smesso di suonare il piano dopo un incidente al polso. Non poteva mancare l’invito a suonare qualcosa, “Per Elisa” per la precisione. Anche Pippo si cimenta in “Donna Rosa”, a seguire Smaila che intona “se telefonando” come omaggio alla bellezza di Catherine Spaak. Stefano De Martino, marito di Belen Rodriguez, si aggiunge agli ospiti in quel momento.



Il quartetto riprende con i ricordi ed è Corrado Tedeschi a parlare della sua passione del teatro ma anche di come molti colleghi abbiano pregiudizi per chi non appare più in televisione. Marco Predolin si definisce invece un precario dello spettacolo ma riferisce che adesso fa radio, grazie ad un nuovo progetto per RTL. Si riprende con la più recente “Perché” di Britti. Costanzo ripropone poi il ballo fra Stefano e la Spack sulle note dell’orchestra. Pippo ricorda tutto il curriculum dell’attrice e anche la storia d’amore con Johnny Dorelli. La Spaak precisa che ora è innamorata e che non concepisce il matrimonio senza amore.

Stefano Zecchi parla invece del suo libro “Il lusso”, come capire le donne tramite le scarpe che portano. La Spaak precisa “il lusso si può comprare ma la classe no”. Per Zecchi invece la questione è diversa perché il lusso rappresenta “la capacità di riconoscere la preziosità della bellezza”. Zecchi approfitta della presenza femminile per definire di classe sia la Spaak che Gianna Orru.