Giosada sarà di nuovo questa sera sul palco di X Factor 2015 per il terzo Live Show del talent show in onda su Sky Uno. Nel suo terzo video diario, che troviamo sul canale Youtube di X Factor Italia, Giovanni racconta che è stata una settimana dura: “Il mio è un pezzo difficile, devo interpretarlo molto bene”. A Sada però il brano piace molto: “Ha una storia, mi piace per questo, è bello quando la musica ha una storia”. Giosada racconta poi la vita nel loft e ringrazia i tecnici: “Si fanno un mazzo quadrato per far cantare noi”. Giovanni si è poi rivolto agli eliminati: “Massimiliano stiamo portando avanti l’esercizio qui, Eva ci manchi spero tu possa fare tutto quello che vuoi fare”. Clicca qui per vedere il video.
Difficile dire già adesso dopo due live se Giosada abbia o meno le carte in regola per portare a casa la vittoria finale a X Factor. Di sicuro a un bell’aspetto e a un evidente carisma sul palco, il ragazzo originario di Bari abbina un talento per il canto che non passa inosservato, con un timbro “ruvido” molto particolare che lo rende perfetto per il rock e le interpretazioni più energiche, ma anche per i brani di grande intensità come quello di James Blake. La soddisfazione di Elio per quanto fatto vedere sul palco del secondo live di X Factor è stata evidente, ma restano anche ampi margini di miglioramento per un ragazzo che, per dirla alla maniera di Fedez, si è mangiato tanti palchi nei suoi ventisei anni di vita. Oltre infatti a lavorare come facchino in Puglia, Giovanni Sada ha fatto parte di diversi gruppi musicali che lo hanno portato ad esibirsi non solo in Italia, ma anche e soprattutto in giro per l’Europa. Un bagaglio d’esperienza in una gara come quella del talent canoro di Sky e una caratteristica che manca alla maggior parte degli altri concorrenti, fatta eccezione forse per i Moseek. Aver fatto parte di tante band però può rappresentare anche un’incognita per il ragazzo pugliese, chiamato ora a mettersi come solista. Ciò che sembra convincere maggiormente è la sintonia musicale con Elio, che può affidare a Giovanni pezzi di qualità ma al tempo stesso raffinati e con un’anima, in grado di creare una forte empatia con il pubblico.
Giosada è sicuramente uno dei cantanti più amati di X Factor, non solo da parte del pubblico ma anche dei suoi compagni di avventura, come ha rivelato una clip mostrata prima della sua esibizione nel secondo live. Nel loft i ragazzi di X Factor si divertono a cantare la canzone dei Van Houtensm che aveva portato il bizzarro duo ai Bootcamp: “Lalallalallalà… Giovanni Sada!”. E anche sul palco il ragazzo sta letterlamente facendo scintille. Dopo aver cantato gli Who con grandissima disinvoltura (e anche un pizzico di energia di troppo secondo Elio) nel corso del primo live, Giovanni Sada ha stupito per intensità e precisione della sua esecuzione con “Retrograde” di James Blake. In una serata da subito movimentata, con i cantanti costretti al ballottaggio raddoppiati a sorpresa e dunque chiamati a correre più rischi, Giosada ha immediatamente ottenuto il passaggio al terzo live con quella che a livello tecnico, al pari dei Moseek, è stata la più coinvolgente esibizione della serata, e forse a livello puramente tecnico è stata la migliore in assoluto. Dopo la performance all’insegna del rock duro di “The Real Me” degli Who, Elio era preoccupato di riuscire a incanalare l’energia di Giovanni. Missione decisamente compiuta.
Proprio alla luce di tutto questo, la prossima assegnazione di Elio per GioSada per il terzo live è una delle più attese. Un artista che è stato in grado di svariare dagli Who a James Blake nel giro di una settimana può sicuramente essere in grado di stupire, magari anche cimentandosi in un brano più attuale. Una caratteristica che potrebbe rappresentare una vera e propria marcia in più nel contesto della gara, visto che quasi tutti gli altri concorrenti hanno dimostrato di avere una “zona di comfort” ben definita: di essere cioè a loro agio con determinati generi e determinate cover, andando in difficoltà con canzoni troppo lontane dal loro mondo. È successo ad esempio nella categoria Under donne, con Skin che ha rischiato di perdere sia l’outsider Eleonora, sia Margherita, affidando loro brani lontani dal loro background musicale. Vere e proprie scommesse che non hanno pagato in termini di consenso del pubblico. Mostrando invece un altro lato del proprio universo artistico, Giosada è riuscito ad accattivarsi le simpatie del pubblico della X Factor Arena e soprattutto di quello a casa, fondamentale per ottenere i voti necessari per evitare il ballottaggio. Se il ragazzo barese riuscirà a mantenere alta la concentrazione e a seguire il suo giudice anche nelle assegnazioni più fantasiose, allora Giosada potrà puntare dritto alla finale. Vedremo se per il terzo live Elio continuerà a puntare sul lato più raffinato e tecnico della voce di Giovanni, oppure se libererà di nuovo la “bestia” che nel primo live ha fatto scatenare tutti sulle note di puro rock degli Who.