Nell’ultima puntata di Bake Off Italia Ida de Bernardis con la consueta sincerità e scarsa simpatia ha dichiarato in confessionale di voler vincere il talent show essendo se stessa. Il riferimento era ai giudici che hanno criticato la sua versione moderna della Victoria Sponge servita nei bicchierini. Clelia d’Onofrio ha osservato che la sua presentazione “aveva un che di industriale, fatto in serie”, mentre Ernst Knam ha liquidato la Modern Vicky al cioccolato bianco e gelée ai lamponi con “un buon dolce al bicchiere, basta”. Ida è una palermitana trapiantata a Seregno: testarda e tenace vuol fare le cose a suo modo, e non è la prima volta che presenta le sue creazioni in modo del tutto personale come i crumble monoporzione della terza puntata, le crostate che sembravano biscotti della seconda, i Sospiri pugliesi fatti con un pan di Spagna così pesante da distruggere l’idea stessa di sospiro. Accoglie le critiche impassibile, spesso mantenendo la convinzione di essere sempre dalla parte della ragione. Fredda e per nulla espansiva, non sembra avere l’approvazione dei giudici in cima alla lista della sua priorità e per due volte è finita a rischio eliminazione. Tuttavia Ida è molto brava e in Bake Off è partita benissimo: nella prima puntata ha vinto la prova tecnica e anche il grembiule blu di migliore della puntata. Nella seconda puntata ha vinto la prova tecnica con l’unica Charlotte riuscita, senza savoiardi alla deriva in una crema in disfacimento. Nella quinta puntata Ida ha presentato quattro dei 5 tipi di biscotti richiesti in 100 minuti, ha ricevuto i complimenti di Clelia per le ciambelline al fior di sale e Knam le ha detto: “Sei bravissima! Tira fuori tutto!”. Nella prova tecnica della difficilissima Torta Giorgio si è classificata al secondo posto. Anche in questa puntata si è meritata il grembiule blu.



Nella prossima puntata ci saranno due eliminazioni: Ida ha le competenze tecniche per andare avanti ed è sicuramente in grado di proseguire il percorso, ma ha un grosso limite che è quello di essere troppo complessa, inquieta, rigida. Vuol fare le cose che le piacciono perché la pasticceria per lei è bellezza, insegue una sua idea e se il dolce non viene come l’ha immaginato lo butta. Ha il coraggio e la testardaggine per fare a modo suo, non ha mezze misure, non ripete quasi mai la stessa torta, fa pezzi unici. Ha il gusto del bello, la volontà di autoaffermazione e attraverso Bake Off cerca di ritrovare una sua identità.Ci piacerebbe vederla più umana, magari con un momento di cedimento, una lacrima di commozione o un po’ di panico per sentirla simile a noi.Ma se il fatto che non sorride la fa apparire antipatica ai più, questo non significa che sia insensibile: l’abbraccio a Matteo al momento della sua eliminazione dice molto sui suoi sentimenti: non esibiti, concreti, veri. Per il suo carattere non è semplice immaginarla come finalista o vincitrice di Bake Off. Ma se ci riuscisse avrebbe il merito di esserci arrivata mostrandosi per come è davvero.

Leggi anche

Chi è Benedetta Parodi? La carriera, l'incidente che l'ha segnata e l'amore con Fabio CaressaMatilde, Eleonora e Diego: figli Benedetta Parodi e Fabio Caressa/ La coppia: "Ecco che genitori siamo..."