Gli intrighi e i misteri di Squadra Antimafia 7 continuano ad appassionare i fans che, in attesa dell’ultima puntata in onda l’11 novembre prossimo, si stanno lanciando in svariate ipotesi commentando sui social: un dettaglio che, però, ha lasciato alquanto perplessi i fans è stata certamente la coltellata inflitta da De Silva a Rachale Ragno. In molti, come si legge sulla pagina Facebook ufficiale della fiction TaoDue, si sono stupiti che dopo un colpo del genere la donna si fosse salvata e fosse addirittura riuscita a parlare senza particolari problemi. D’altra parte, come rivelano le anticipazioni in merito alla prossima stagione, l’attrice Francesca Valtorta – che veste appunto i panni della mafiosa – era presente sul set, e dunque il suo personaggio è con alta probabilità ancora vivo: i fans, dopo quanto successo a Calcaterra, continuano a stupirsi della strabiliante resistenza dei protagonisti sottoposti alle volte a prove davvero impensabili, e allo stesso tempo – se davvero sono così energici – non si spiegano la morte di Lara. Ci sarà qualche altro colpo di scena mercoledì prossimo? Clicca qui per vedere il post della pagina Facebook dedicato a Rachele Ragno e leggere i commenti dei fans.
Paolo Pierobon, protagonista di Squadra Antimafia 7 e inteprete del cattivissimo Filippo De Silva, è stato protagonista di un servizio realizzato dal programma Mediaset Supercinema. Pierobon è un attore di teatro prestato alla televisione, che ormai da sei stagioni fa parte del cast della fiction di Canale 5. Il personaggio da lui interpretato è un ex agente ironico e corrotto ma il suo essere cattivo non gli ha impedito di avere legioni di fans. Per Pierobon questo essere il più amato e anche il più odiato della televisione è un bella responsabilità: “C’è una domanda da farsi sugli italiani…perché amano un cattivo?”. Alla domanda su quanto c’è di lui in D e Silva, Pierobon ha invece risposto: “A parte gli omicidi e via dicendo forse condividiamo il gusto per l’umorismo. Devo dire che è un personaggio che mi diverte tantissimo fare”. Clicca qui per vedere la video intervista a Paolo Pierobon.