Questa sera, sabato 7 novembre, tra gli ospiti di Fabio Fazio a Che fuori tempo che fa ci sarà Arisa. Classe 1982, origini lucane, Rosalba Pippa sembra davvero una predestinata al mondo della musica, tanto che a soli 4 anni partecipa al suo primo piccolo concorso canoro, esibendosi con l’evergreen “Fatti Mandare Dalla Mamma” proprio nel giorno del suo compleanno e vincendo un piccolo premio. Comincia a “studiare” artiste come Mariah Carey e Celine Dion, apprendendone lo stile di canto ma anche le tecniche per la gestione della voce e del fiato. I frutti non tardano ad arrivare, e a 16 e 17 anni vincerà altri due concorsi canori, anche grazie a interpretazioni di brani della Carey. Il 2007 sarà l’anno di una prima piccola grande svolta: l’incontro con l’autore Giuseppe Anastasi. Sarà proprio lui a collaborare con Rosalba alla creazione del suo primo cavallo di battaglia, “Sincerità”, con il quale vincerà nel 2008 il concorso SanremoLab guadagnandosi l’accesso al Festival di Sanremo 2009, sezione Nuove Proposte.



Nasce proprio in quell’occasione il “mito” Arisa, nome d’arte coniato proprio per dimostrare di non voler dimenticare le proprie origini e i propri affetti familiari. “Sincerità” si rivela un grandissimo successo che le spiana la strada verso la vittoria tra le Nuove Proposte di quel Festival, anche grazie a un look e ad atteggiamenti che fanno subito presa. La sua simpatia, la sua semplicità e le sue iniziali imbarazzate ritrosie contribuiscono, insieme al suo indubbio talento vocale, a suscitare il plauso del pubblico e della critica. Nello stesso anno esce il suo album d’esordio, anch’esso intitolato “Sincerità”, che trascinato dall’omonima hit si rivela un buon successo. Solo un anno dopo, Arisa dà vita a “Malamorenò”, anch’esso trainato da un singolo omonimo con il quale si presenta alla successiva edizione del Festival di Sanremo, stavolta tra i “grandi”. Non ottiene la vittoria ma riesce comunque a piazzarsi piuttosto bene in classifica, contribuendo ad un altro buon successo di pubblico e critica del suo album. Si fa largo anche come autrice, contribuendo sempre più alla stesura dei testi assieme al compagno Giuseppe Anastasi, sempre al suo fianco.



Il 2011 sarà un anno d’oro: arrivano le prime esperienze cinematografiche, con “Tutta colpa della Musica” (2011, di Ricky Tognazzi) e “La Peggior settimana della mia vita” (2011, di Alessandro Genovesi), del quale curerà anche parte della colonna sonora; sarà inoltre tra i giudici di X-Factor. Nel 2012 torna a Sanremo, arrivando al secondo posto con “La Notte”, hit che anticipa di poco l’uscita del suo terzo album “Amami”, un nuovo successo. La vittoria al Festival, fino a quel momento solo sfiorata, arriva finalmente nel 2014, alla sua terza partecipazione, dove presenta i due brani “Lentamente” e “Controvento”. Sarà quest’ultimo a conquistare pubblico e critica e a farle guadagnare la palma di vincitrice, poco prima dell’uscita di “Se Vedo Te”. Quella del Festival 2014 è un’Arisa parzialmente nuova, che ha abbandonato gli occhialoni e gli atteggiamenti più dimessi a favore di un look leggermente più sbarazzino e di una maggior sicurezza in se stessa. Anche nel corso del 2015 è di nuovo al Teatro Ariston per il Festival, ma stavolta come co-conduttrice assieme a Carlo Conti e all’attrice Rocio Munoz, per poi passare alla Rai in veste di concorrente del particolare reality show “Monte Bianco”, che la vede impegnata a partire dalla prossima settimana. 

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