Vanno in onda stasera su La7 tre nuovi episodi dell’undicesima stagione di “Grey’s Anatomy”, intitolati rispettivamente “L’unica cosa che potevo fare era piangere”, “La grande finzione” e “La distanza”, visibili anche in diretta streaming sul sito ufficiale dell’emittente. Dopo aver scoperto della malattia del suo bimbo, April lascia che la Herman le induca il parto e culla il piccolo finché rimarrà in vita. Miranda poi accompagna Ben e suo fratello Kurt in montagna per spargere le ceneri del padre, ma Kurt cado dopo aver accusato un malore e viene portato al Grey Sloan. Clicca qui per seguire la diretta streaming.
Stasera, lunedì 9 novembre 2015, La7 continuerà trasmettere l’undicesima stagione di Grey’s Anatomy con il 12esimo e il 13esimo episodio, intitolati rispettivamente “La grande finzione” e “Guardare la fine”, a partire dalle 22.05. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: i protagonisti sono Jackson (Jesse Williams) ed April (Sarah Drew), alle prese con la difficile gravidanza di lei. I due provano ad essere positivi rispetto alla malattia del feto, ma la situazione non è semplice in quanto si trovano subito in disaccordo sul modo di affrontare questa inattesa difficoltà. Jackson sarebbe propenso per l’aborto qualora la malattia, una osteogenesi, fosse di tipo due, cioè così grave da non garantire la sopravvivenza del bambino oltre qualche ora dopo la nascita. April, da fervente religiosa, non è assolutamente d’accordo e preferirebbe far nascere il bambino e poi aspettare che la malattia faccia il suo corso.
Ne nasce un ennesimo litigio. Intanto, in ospedale la dottoressa Herman raccoglie tutti i casi più complessi in modo da poter insegnare quanto più possibile ad Arizona (Jessica Capshaw) prima del suo delicato intervento per asportare il tumore al cervello. Amelia (Caterina Scorsone) organizza invece delle lezioni per gli specializzandi per illustrare loro ogni dettaglio del complesso intervento sulla dottoressa Herman, ma il suo approccio risulta essere troppo complicato e gli specializzandi non comprendono bene strategie e tecniche. Fa eccezione solo Stephanie. Meredith Grey, la dottoressa Bailey (Chandra Wilson) e Jo (Camilla Luddington) si trovano davanti a un tumore molto difficile da operare, perché ha invaso gran parte del torace della paziente e non si riesce a capire bene quali siano i suoi confini. L’idea di Meredith è di utilizzare la stampante 3d, da poco a disposizione dell’ospedale, per riprodurre il tumore e studiarlo meglio. Nel frattempo, la madre di April arriva a Seattle per portarle conforto e convince la figlia a non aprire il risultato del test sul feto perché, qualunque sia il responso, bisognerà accettare il volere di Dio.
Jackson non è d’accordo e i due litigano per l’ennesima volta. La situazione si complica quando Arizona e la Herman comunicano ad April e Jackson di avere il referto dell’esame. Intanto, stampato il tumore, i chirurghi riescono a rimuoverlo. La peggiore delle ipotesi per il bimbambino di April e Jackson è purtroppo diventata un’orribile realtà. Le analisi effettuate da Arizona sui campioni hanno dato un responso terribile: l’osteogenesi da cui è affetto il feto è di tipo due e questo significa che non ha alcuna possibilità di sopravvivere. Per aiutare la coppia a superare questo momento tragico a Seattle arriva anche Catherine Avery, la madre di Jackson, e April sembra stare meglio anche grazie al conforto offertole dalla suocera. Intanto, in pronto soccorso arriva una strana coppia: lei è stata gravemente ferita in modo accidentale dal marito durante una battuta di caccia e deve subire un’operazione. Mentre è sotto i ferri, i medici in sala operatoria scoprono che era incinta e ora è sul punto di partorire: bisogna fare di tutto per salvare sia lei che il bambino che porta in grembo.
Passata l’emergenza, Meredith Grey manifesta il desiderio di andare a Washington a trovare il marito Derek (Patrick Dempsey), ma nessuno dei colleghi sembra essere disponibile per tenere i suoi figli per il week end, tranne Maggie. Nel frattempo, Ben si trova in difficoltà sul lavoro: ha lasciato dei campioni da laboratorio in custodia a una specializzanda, ma questa li ha abbandonati e il fatto causerà non pochi guai al medico. In chiusura di puntata, April trova la forza di fare ciò che è meglio per lei e per il suo bambino: lascia che la Herman le induca il parto e quando il bimbo nasce lo culla, tra le lacrime, finché il piccolo non esala l’ultimo respiro. Jackson le sarà sempre vicino durante questo momento terribile per entrambi.
Negli episodi di Grey’s Anatomy 11 in onda stasera su La7, April e Jackson devono riuscire a superare il loro momento difficile, dovuto alla morte del bambino, evitando, allo stesso tempo, le ingerenze della madre di lui che vuole a tutti i costi star loro vicino. Meredith rientra da Washington ma il suo comportamento appare molto strano ai colleghi: il medico appare sfuggente e non racconta molto del suo week-end con il marito perché, si scoprirà più avanti, non ha mai preso l’aereo che l’avrebbe portata a Washington. Su insistenza dei colleghi, alla fine Meredith racconta di aver passato il fine settimana in albergo perché non era sicura che il marito sarebbe stato contento di vederla. Dedicare del tempo esclusivamente a se stessa, però, le è stato utile per scoprire di non voler stare più con suo marito, sebbene non si senta neanche pronta a lasciarlo.
Mentre Meredith è alle prese con questo grattacapo, scoppia, finalmente, la passione tra Amelia e Owen: lei si presenta nella roulotte di lui e i due si baciano. Miranda accompagna il marito Ben e suo fratello Kurt a gettare le ceneri di loro padre in un bosco dove i tre andavano sempre da bambini. Qui Kurt accusa un malore e viene ricoverato al Seattle Grace. Da questo ricovero, verrà fuori una verità sulla vita di Kurt che in pochi sospettano: il malore dell’uomo è dovuto alla prolungata assunzione di ormoni. Kurt, infatti, è un transessuale e ha intrapreso un difficile percorso che lo porterà al cambiamento di sesso.