Stasera, venerdì 11 dicembre 2015, il piccolo schermo di Premium Crime manderà in onda due nuovi episodi di Chicago PD 2, la serie spin off di Chicago Fire. Si tratta del settimo e dell’ottavo, intitolati rispettivamente “Sul mio cadavere” e “L’incarico dell’anno”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Voight (Jason Beghe) accede alla sua cassaforte, ma poco dopo si ritrova in casa due rapinatori e viene rapito. Erin (Sophia Bush) si accorge della sua assenza e scopre che è stata rapita anche Olive (Caroline Neff). Intanto, Burgess (Marina Squerciati) è contenta per aver aiutato una ragazza ma Sean (Brian Geraghty) le fa notare che le ha rubato il distintivo. Ruzek (Patrick John Flueger) identifica Ian Marks (Brendan Sexton III) dai video della sorveglianza mentre Nadia (Stella Maeve) riesce a tracciare il cellulare e scopre che uno dei rapitori ha fatto una chiamata a Denver. Nello stesso momento, Voight non parla sotto tortura, ma i rapinatori mettono un sacchetto in testa ad Olive e ottengono la combinazione. La squadra irrompe poco dopo ma i due criminali riescono a fuggire. Olive confessa di aver parlato troppo con l’amica Josie (Ellie Reed) ma riferisce anche che Ian l’ha costretta a farlo entrare facendole un taglio sull’addome. Voight riesce a trovare Josie e rompe le dita di un suo amico per convincerla a parlare. Ian Marks si presenta direttamente in centrale perché pensa di salvarsi ma il Sergente lo porta in un luogo isolato e gli chiede di scegliere fra Lucasz (Lance Tafelski) e la sua vita. Nel frattempo, Burgess identifica la ladra come Monica (Malika Samuel) e scopre che ha preso il distintivo solo per proteggere la sorella da un bullo. Ian viene dotato di una microspia per l’incontro, ma Lucasz capisce l’inganno e lo uccide. L’uomo prende poi in ostaggio una turista, ma Halstead (Jesse Lee Soffer) lo sorprende alle spalle. Voight lo prende in consegna ma decide di non ucciderlo e fa convalidare l’arresto. Quella sera, Erin riceve un’offerta per guidare una task force per l’FBI mentre Voight consegna l’anello della madre a Justin (Josh Segarra) perché faccia la proposta ad Olive. La squadra viene informata dell’omicidio di una piccola testimone che avrebbe dovuto presentarsi in un processo contro James Grant (Justin Cornwell). Gli agenti credono che lo zio abbia autorizzato l’omicidio dalla prigione ma i federali non vogliono che Devon Tucker (Erik LaRay Harvey) venga avvicinato. Atwater (LaRoyce Hawkins) si sente coinvolto nel caso e chiede a Voight di farlo partecipare alle indagini. Il Sergente decide di introdurre lui e Ruzek sotto copertura, mentre Antonio (Jon Seda) finge di essere un secondino per poterli aiutare dall’interno. Intanto, Sean e Burgess vengono incaricati di far fare il giro della centrale ad un gruppo di tre ragazzini, ma sfuggono al loro controllo e rubano l’auto del capo. Erin fa delle indagini sull’avvocato Steve Kot (Chris Agos) e confida ad Halstead di essere stata chiamata per la task force ma vuole che nessun altro lo sappia. In centrale, Alvin (Elias Koteas) si scontra con Sean e scopre che l’agente ce l’ha con lui per non aver salvato la vita al suo partner. Antonio scopre che Tucker sta per entrare nella protezione testimoni dell’ATF e Ruzek decide di attaccare Atwater perché lo spostino nel carcere preventivo. Voight e Alvin rintracciano invece l’auto usata nell’omicidio e risalgono ad Omar Martel (Robert Forte Shannon III) come sicario di Tucker. Nello stesso momento, gli uomini di Tucker scoprono che Atwater è della polizia e Ruzek viene messo in isolamento. Atwater riesce a far parlare Tucker con un inganno ma i suoi uomini lo avvertono che è un poliziotto e iniziano a lottare. L’agente ha la meglio e Grant viene collegato all’omicidio. A fine caso, Alvin si difende dalle accuse ma scopre che il vecchio partner di Sean è diventato disabile a causa sua. Erin riceve invece carta bianca per la task force e decide di accettare l’incarico.
Il settimo episodio di Chicago PD 2, in onda stasera e dal titolo “Sul mio cadavere” riguarda è un crossover delle tre serie più famose che operano sul territorio di New York. L’Intelligence di Voight rimane infatti coinvolta in un caso che riguarda un pericoloso pedofilo. La squadra lavorerà in collaborazione con l’Unità Vittime Speciali riguardo ad una scoperta in cui è connessa anche l’Autopompa del Chicago Fire. Erin ha appena scoperto che il fratello potrebbe essere una vittima e riesce a rintracciarlo dopo molti anni di silenzio. Tuttavia, Teddy è deciso a non parlare per la troppa vergogna e rifiuta di collaborare. Nel secondo episodio in onda oggi, l’ottavo dal titolo “L’incarico dell’anno” Antonio comincia ad avere problemi con Laura ma anche Asher interrompe la sua relazione con Layla per via di un tradimento. Asher decide di riprendere a fumare e obbliga Antonio a fermarsi in un’area di servizio, ma al suo ritorno scopre che il capo è stato ucciso. Antonio chiama immediatamente la squadra ma il fatto che l’uomo sia un trafficante di diamanti non gioca a suo favore.