Un nuovo immancabile appuntamento con La Prova del Cuoco è andato in scena ieri, giovedì 10 dicembre 2015. La puntata è stata arricchita da una magica atmosfera natalizia. Abbiamo assaporato, in ogni minimo dettaglio, il Natale intenso di Fabio Picchi. Il cuoco fiorentino ci ha proposto un piatto realizzato con ingredienti genuini, la braciola di babbo…a Natale, una ricetta del cuore, dedicata al suo papà. Per la preparazione del piatto ha utilizzato una bistecca di manzo e degli ottimi carciofi. Dopo aver abbrustolito la carne, il cuoco ha creato nella stessa padella una salsina con burro e olio, curcuma e cumino in polvere, sale e pepe. I filetti di bistecca, tagliati orizzontalmente, ed insaporiti dalla salsina, sono stati ultimati con dei peperoni rossi piemontesi sott’olio, e dei carciofi alla fiorentina, cotti in pentola con olio ed aglio, prosciutto toscano a cubetti, prezzemolo, sale e pepe. Un contorno sfizioso e molto veloce, pronto in soli sette minuti. Secondo i consigli di Picchi, i carciofi vanno rimestati solo dopo tre minuti, e lasciati cuocere, coperti, per i restanti minuti. Il piatto di servizio dev’essere rovente! Un ottimo suggerimento è quello di lasciarlo riscaldare in forno e toglierlo al momento opportuno! Marcus Holzer, lo chef del Südtirol, ha preparato un piatto della tradizione natalizia, molto nutriente: i ravioli di farro e pane di segale, ripieni di carne affumicata e tartufo. Per la realizzazione della ricetta lo chef ha rosolato il collo del maiale essiccato, in salamoia, a pezzettoni in abbondante burro, sfumandolo successivamente con del vino e continuando la cottura con del brodo. La carne, così cotta, è stata frullata con del mascarpone e dell’olio di tartufo. Il piatto è stato ultimato con una salsina a base di burro e brodo, con del tartufo fresco grattuggiato e dei fiori di fiordaliso e calendula. Secondo lo chef, la carne affumicata in salamoia può benissimo essere sostituita con del prosciutto cotto, cotto alle erbe, o cotto Praga. La cucina del Natale passa anche attraverso la salute, con la ricetta light di Marco Bianchi. Lo chef ricercatore ha preparato dei tranci di filetto di salmone al forno, con cavolini di Bruxelles e pomodori secchi. Dopo aver scottato i cavolini per sette minuti in pochissima acqua e timo fresco, Bianchi ha aggiunto le striscioline di pomodori secchi. Il tutto è servito per accompagnare i tranci di salmone fresco adagiati su teglia con carta forno. Per rendere più sfizioso il piatto, lo chef ha proposto la sua speciale maionese senza uova, aromatizzata all’aneto, realizzata con olio di semi e olio di oliva, aceto di mele e latte di soia. Per i dolci prima del Tg, Mario Ragona ha realizzando dei panettoncini con crema zabaione. Un’idea originale per servire il dolce più classico del Natale, in versione monoporzione. Per la crema pasticcera ha adoperato il marsala al posto del latte. Dopo la cottura ed il riposo in frigo l’ha alleggerita con la panna montata, per renderla spumosa e più golosa. Ha farcito i panettoncini dopo averli svuotati, alternandoli alle scagliette di cioccolato fondente. Il cappello del panettoncino è stato intinto nel cioccolato fuso e di seguito guarnito con trucioli di cioccolato bianco e zucchero a velo. Una variante altrettanto golosa, secondo i consigli del pasticcere, è quella con panna e lamponi. I cuochi in gara, Giunta e Zoppolatti, hanno proposto dei fregolotti di farina di castagna con speck croccante, fagioli e noci; bocconcini di maiale con crauti aromatizzati al cumino, vino bianco e melograno; una caponata agrodolce con involtini siciliani, accompagnati da un contorno di mele, pomodorini, zenzero e menta.