Tra gli ospiti della puntata del talk show Che fuori tempo che fa, condotto da Fabio Fazio sulle frequenze di Rai Tre c’è anche l’ex calciatore e politico italiano Gianni Rivera. Nasce ad Alessandria il 18 agosto 1943 e per la precisione nel sobborgo di Valle San Bartolomeo in una famiglia comune con padre ferroviere e madre casalinga. La sua passione per il calcio fu subito evidente insieme alla sue straordinarie qualità tecniche a partire dalla prime partitelle che disputa nell’oratorio Don Bosco. Dopo aver terminato le scuole medie, un giovanissimo Gianni Rivera fece presente al padre la scarsa voglia di proseguire nel percorso scolastico e così fu lo stesso padre a presentarlo quando aveva tredici anni a Giuseppe Cornata che all’epoca era il preparatore atletico della squadra dell’Alessandria. Il ragazzo venne preso in considerazione e inserito nelle giovanili della stessa squadra che all’epoca disputava il campionato di Serie A. Non ci volle tantissimo per mettersi in mostra nelle giovanili e infatti già nella stagione 1958-59 un sedicenne Gianni Rivera ebbe modo di debuttare in Serie A. La stagione seguente fu preso maggiormente in considerazione riuscendo a ottenere ben 25 presenze condite da sei reti. I dirigenti del Milan intuirono immediatamente che si trovavano dinnanzi a un potenziale fuoriclasse e lo acquistarono nell’estate del 1960. In realtà il Milan seppe muoversi per tempo ed ossia nel 1959 anticipò altri club tra cui l’Inter, acquistando la comproprietà del cartellino per poi riscattarne l’atra metà per la cifra di 65 milioni di lire più un paio di contropartite tecniche.



Il debutto con la maglia del Milan avvenne il 18 settembre del 1960 proprio contro la sua Alessandria in un match valido per la Coppa Italia quindi la settimana successiva esordì anche in campionato nel match contro il Catania. In questa prima stagione realizza sei reti ma in ragione del fatto di venir schierato come ala destra, Gianni Rivera non riesce a esprimere tutte le proprie qualità. Il cambio tattico avvenne nell’anno successivo con l’avvento sulla panchina rossonera del mitico Nereo Rocco ed è subito trionfo con lo scudetto con Gianni Rivera che mette a segno dieci goal nelle vesti di regista avanzato. Nel 1962 ci sarà il debutto in Nazionale e quello internazionale con la maglia del Milan nella Coppa dei Campioni. Una Coppa dei Campioni che vedrà il trionfo del Milan con Gianni Rivera che risulterà secondo nella classifica del Pallone d’oro. Pallone d’oro che Gianni Rivera farà suo nell’anno nel 1969 quando alza al cielo anche al sua seconda Coppa dei Campioni. Complessivamente Gianni Rivera ha vinto tre scudetti, quattro Coppa Italia, 2 Coppa dei Campioni, 1 Coppa Intercontinentale, 2 Coppe delle Coppe, 1 Campionato Europeo nel 1968 con la maglia della Nazionale Italiana, arriverà secondo ai Mondiali del 1970 alle spalle di uno straripante Brasile. Complessivamente con la maglia del Milan ha giocato 501 gare ufficiali realizzando 122 reti mentre ha vestito la maglia della Nazionale in 60 occasioni con 14 goal. 

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