Per diverso tempo, Vincenzo ha raccontato di non aver avuto molta voglia di lavorare, ma che poi è riuscito a ritrovare la forza per poter andare avanti, trovando ancora una volta, nel suo fidato ed amato teatro, la soluzione ideale per poter riuscire a sopravvivere. In merito al suo nuovo spettacolo, Salemme ha spiegato che racconta la storia di un uomo che deve trovare un compromesso tra ragione ed istinto sessuale, problema che, secondo lo stesso attore, colpisce molti uomini. La sua commedia sarà differente dalle altre ed è stato oggetto di un lavoro che dura da diversi anni: lo stesso Salemme ha spiegato che, in diverse occasioni, ha cambiato completamente la sceneggiatura per arrivare alla commedia attuale.
L’attore e regista Vincenzo Salemme sarà uno degli ospiti di Silvia Toffanin nella puntata di Verissimo in onda sabato 19 dicembre alle 16.10 su Canale 5. Vincenzo Salemme nasce a Bacoli nel 1957 e segue un percorso di studi che lo porta a laurearsi in filosofia. La sua carriera da attore inizia nel 1976, quando recita in teatro per la prima volta in un ruolo secondario. L’atmosfera che contraddistingue questo magico mondo lo affascina talmente tanto che, Vincenzo, decide di trasferirsi a Roma ed entra a far parte della compagnia di Eduardo De Filippo: grazie a queste esperienze lavorative, Vincenzo Salemme diventa un attore a tutti gli effetti, lavorando sia al teatro che al cinema, sia come protagonista che come comparsa e registra, prediligendo però l’ambito teatrale rispetto a tutti gli altri. Vincenzo Salemme ha parlato per i microfoni di TGCOM24, raccontando di se stesso e del suo rapporto col teatro: per l’attore, sceneggiatore e regista, il mondo del teatro rappresenta per lui una sorta di isola dove la felicità risulta essere sempre presente. Salemme ha infatti sottolineato come, per lui, il teatro rappresenti un luogo magico: proprio grazie a questo ambiente lui è riuscito a nascere e a imporsi come attore e proprio per questi motivi decide di avere un occhio di riguardo in merito al teatro, sul quale punta sempre e dove adora lavorare. L’attore napoletano ha anche aggiunto che, quando ha un problema oppure una crisi, decide di lavorare per il teatro, che riesce ogni volta a curarlo da ogni suo male.
Vincenzo Salemme si è anche detto profondamente cambiato: in passato aveva un atteggiamento completamente differente, mentre ora, a causa anche di momenti tutt’altro che lieti e felici, ha deciso di comportarsi in maniera molto più seria. In merito ai suoi cambiamenti, l’attore ha voluto ricordare uno dei suoi più grandi amici, scomparsi recentemente, ovvero Luca De Filippo. Con un tono quasi commosso e con voce triste, l’attore napoletano ha sostenuto che quella perdita è stata una delle più devastanti della sua vita, come se avesse perso l’intera famiglia. Vincenzo Salemme ha raccontato del rapporto che lo ha legato a Luca, sostenendo che con lui a passato quindici anni di vita assieme, lavorando giorno e notte per circa dieci mesi all’anno. Per questo motivo, quando il suo amico ha perso la vita, Vincenzo ha raccontato che il mondo si è fermato per diversi istanti, come se anche lui fosse passato all’altro mondo.