Questa sera, mercoledì 23 dicembre alle 21.20, Giorgio Panariello conduce su Rai 1 la seconda e ultima puntata di Panariello sotto l’albero – Lo Show, in diretta dal PalaModigliani di Livorno. Sul palco anche il cantante Biagio Antonucci. Il cantante, le cui origini sono da ricondurre alla periferia di Milano, dove iniziò a suonare la batteria all’interno di una piccola band da lui stesso fondata, è autore di ben 27 album di inediti ed è uno degli artisti italiani più apprezzati anche nel mondo. Il suo debutto su un palco importante, in apertura di un concerto degli Stadio, lo deve a Ron, di cui Biagio Antonacci aveva conosciuto per caso la madre, la quale volle intercedere per lui nei confronti di suo figlio. Il suo primo approdo sul palco dell’Ariston, nel 1988, fu piuttosto deludente. Egli riuscì a partecipare al Festival di Sanremo nella sezione Nuove proposte ma fu eliminato. Nonostante tutto, però, Antonacci non si perse d’animo e la sua forza di volontà, unita alla sua bravura, gli permise di raggiungere di lì a breve un traguardo molto importante. Il cantante ottenne infatti un contratto per la pubblicazione del suo primo disco, intitolato “Sono cose che capitano”. Qualche anno dopo, nel 1992, sarebbe stato un suo nuovo lavoro, ‘Liberatemi’, che gli avrebbe dato un posto d’onore nel mondo della musica italiana. Un successo enorme venne infatti dal singolo e poi dalle vendite dell’intero album. Anche il Festivalbar fu per lui quell’anno un vero momento di gloria. Nel 1993 Biagio Antonacci sarebbe tornato a Sanremo con “Non so più a chi credere” e ne 1998 avrebbe raggiunto un nuovo record di vendite, con le 800.000 copie di “Mi fai stare bene”. A seguire, tra i suoi lavori di maggior successo, possiamo ricordare “Convivendo parte I” e “Convivendo parte II”. Per la prima volta in Italia un cantante decideva di dividere in due parti il suo progetto musicale, anche con lo scopo di ridurne i costi. L’esperimento fu un grande successo e i singoli andarono benissimo come vendite. Tra questi “Mio padre è un re”, “Pazzo di lei” e la stessa “Convivendo”.
Antonacci ha collaborato come autore anche con Laura Pausini e per lei ha composto i brani “Tra te e il mare” e “Vivimi”, singolo di successo dell’album “Resta in ascolto”. Egli ha scritto canzoni anche per Milvs, Raffaella Carrà, Annalisa Minetti, Syria, Alessandra Amoroso, Mietta, Marcella Bella, Loredana Errore, Mia Martini e gli Stadio. Le canzoni più famose di Biagio Antonacci sono state raccolte in dieci album. Tra i suoi brani di maggior successo si possono ricordare “Iris”, “Se io se lei”, “Mi fai stare bene”, “Sono cose che capitano”, “Che differenza c’è”, “Non ci facciamo compagnia”. Divertente fu la citazione di Simone Cristichhi, che nel 2005 fece del suo nome il ritornello del brano che lo portò al successo, “Vorrei cantare come Biagio”.