Iris manderà in onda alle 21.01, dunque fra pochissimo, il film poliziesco “La banda del gobbo”, con Tomas Milian, Pino Colizzi, Isa Danieli, Guido Leontini. Per il ciclo Friday in action, Iris propone “La banda del gobbo”, film del 1977 con Tomas Milian di Umberto Lenzi. Il trailer presenta il personaggio del Gobbo, un malvivente che comanda la malavita di Roma e che si rende protagonista di numerosi atti criminali. Vi ricordiamo che il film è disponibile in diretta streaming video con il servizio gratuito del portale Mediaset, nella pagina dedicata a Iris, cliccando semplicemente qui. Ecco il trailer con Tomas Milian nei due ruoli interpretati.
Nella prima serata televisiva di Natale viene trasmesso su Iris il film di genere poliziesco – commedia La banda del gobbo, prodotto e realizzato in Italia a cui Umberto Lenzi ha curato anche la stesura della sceneggiatura. Una pellicola che è stata montata da Eugenio Alabisio con le musiche di Franco Micalizzi e Antonello Venditti, con una durata che al netto dei vari passaggi pubblicitari risulta essere pari a circa 1 ora e 38 minuti mentre nel cast ci sono Tomas Milian, Pino Colizzi, Mario Piave, Isa Danieli, Sal Borgese, Luciano Catenacci, Guido Leontini, Pierangelo Civera e Nello Pazzafini.
Il film è ambientato nella Roma degli anni Settanta, in un Paese come l’Italia che in quel periodo era alle prese con una lunga serie di sparatorie che accadevano praticamente ovunque e per svariati motivi, tra cui anche quelli legati alle ideologie politiche. Un malvivente di nome Vincenzo Marrazzi (Tomas Milian) conosciuto negli ambienti romani con il soprannome di Er Gobbo, dopo una lunga latitanza consumata per la maggior parte in Corsica, decide di far ritorno nella sua amata a Roma. Come prima cosa decide di andare a trovare suo fratello Sergio (Tomas Milian) che nella vita lavora come meccanico anche se sporadicamente cerca di mettere in atto qualche piccolo colpo ma con scarsi risultati. In ragione di questa sua scarsa capacità, Sergio è stato soprannominato Er Monnezza. Il ritorno del Gobbo non è dovuto alla volontà di mettere la testa a posto e cambiare vita bensì di mettere in atto un importante colpo basato su un assalto ad un porta valori di una nota banca della Capitale. Sergio vorrebbe prendere parte alla cosa ma il Gobbo lo tiene fuori ben sapendo come potrebbe portare indubbi problemi e guai. Il Gobbo incomincia a contattare i propri vecchi compari allo scopo di organizzare una banda. Tutti si dimostrano ben disposti a mettere in atto ma nel giorno della rapina le cose non vanno come lo stesso Gobbo aveva previsto in quanto i propri compari lo tradiscono e per poco non lo uccidono. Il Gobbo scampato per miracolo con l’aiuto della propria fidanzata incomincia a covare un profondo desiderio di vendetta ma le cose anche in questo caso non sono così semplici in quanto non solo non può disporre di alcun aiuto ma deve anche far i conti con il commissario Sarti (Pino Colizzi) che cerca di usare il fratello Sergio come esca allo scopo di tendergli una trappola ed arrestarlo. La vicenda va avanti fra mille sparatoria ed un finale decisamente convulso nel quale sembra che il Gobbo venga ucciso con il corpo che non verrà mai ritrovato in quanto si getta nel fiume Tevere.