La puntata si Agents of Shield in onda stasera non lascerà i telespettatori di Rai 4 a digiuno di colpi di scena. Negli episodi “S.O.S” prima e seconda parte, il ventunesimo e il ventiduesimo di questa seconda stagione, vedremo infatti due mondi scontrarsi e ce chi, come Skye, dovrà decidere se schierarsi dalla parte della famiglia o degli amici, come ci viene ricordato nel video promo. Clicca qui per vederlo.
Anche questa seconda stagione di Agents of Shield sta per volgere al termine e lo farà con il gran finale di questa sera, un doppio episodio da urlo i cui vedremo lo S.H.I.E.L.D., ormai cosciente del piano di Jiaying, cercare di fermarla. Contro di loro, però, remano anche gli Inumani di Aldilà, inclusa Skye. Come andrà a finire? Un duro scontro ci attende durante il quale Ward uccide accidentalmente Kara e Bobbi si sacrificherà. Prima di vedere la puntata, ecco cosa è successo la scorsa settimana.
Riassunto primo episodio: Coulson “Clark Gregg” era riuscito a portare Skye “Chloe Bennet” in un rifugio sicuro, andando poi a cercare Hunter, tornando insieme sul posto per poter parlare con lei, tentando di trovare un accordo tra le parti. Resta però amaramente sorpreso nel rendersi conto che la giovane non c’è più e, guardando i filmati di sicurezza, scopre che è tutta opera di Gordon, che l’ha trovata e rimessa in libertà, anche se non si può di certo dire che fosse tenuta in ostaggio. Intanto Gonzales continua a parlare con Fitz “Iain De Caestecker” e Simmons “Elizabeth Henstridge”, tentando in tutti i modi di portarli dalla sua parte, ovvero aiutarlo ad aprire finalmente la preziosa banca dati di Fury. Anche in questo caso abbiamo una riprova di come i due, prima inseparabili, stiano prendendo strade nettamente diverse. Infatti Fitz propone tutti i dubbi del caso, mentre Simmons si lascia convincere, anche alquanto facilmente. Per Fitz è troppo. Intuisce il pericolo di un’operazione del genere e non riconosce più in Simmons la sua compagna d’avventure. Decide dunque di dire addio una volta per tutte allo SHIELD, che è diventato qualcosa di cui non si sente più parte. Skye apre gli occhi e si ritrova a Laishi, chiamato da tutti i presenti l’Aldilà. E’ un vero e proprio rifugio segreto, dedicato alle persone come lei, con poteri dunque. Un giovane, Lincoln, che controlla l’elettricità, le parla della Terrigenesi e di come quasi tutti i presenti siano stati addestrati da giovanissimi al fine di controllare al meglio le proprie capacità. Improvvisamente Skye esplode di rabbia, vedendo in quel posto Raina. Vorrebbe ucciderla con le proprie mani, dando a lei la colpa per ogni cosa accaduta dopo il tempio Kree. Il tutto viene interrotto dall’arrivo di Jiaing, che si scopre dunque essere ancora in vita. Le annuncia che sarà la sua guida in questo duro percorso, ma mantiene ancora il totale riserbo su una questione molto più importante. Lei infatti è la madre che Skye non ha mai realmente conosciuto. Intanto Coulson, ormai fuori dai radar ufficiali, attira lo SHIELD nel suo rifugio, chiedendo aiuto a Deathlock per riuscire a impadronirsi del quinjet. Deathlock ha anche un altro compito, ben più importante, ovvero tenere sotto stretta sorveglianza il dottor List, facente parte dell’HYDRA. Questi ha messo gli occhi su Gordon e tutti quelli come lui. Non c’è altro modo per rintracciare il dottore se non scendendo a patti col diavolo. Occorre infatti parlare e farsi aiutare da Grant Ward “Brett Dalton”, che ovviamente avrà molte cose da chiedere in cambio. Al termine dell’episodio scopriamo come Fitz abbia con sé la banca dati, passata di nascosto da Simmons, così da portarla in un luogo sicuro.
Riassunto secondo episodio: Jiaying continua ad addestrare senza sosta Skye, che continua a porsi costantemente delle domande, iniziando a sospettare qualcosa sul conto della sua insegnante, soprattutto dopo una particolare osservazione di Lincoln. Le chiede dunque a muso duro del perché di tutto questo interesse nei suoi confronti. la donna non sa più cosa inventarsi e così opta per la verità, finalmente, dicendole d’essere sua madre. Skye non potrebbe essere più felice, ma la donna le fa promettere non rivelare a nessuno questo segreto, dal momento che potrebbe creare sospetti nella comunità, rovinando la serenità trovata a fatica. Anni prima infatti una donna tentò di rubare dei cristalli terrigeni, così da poterli usare su sua figlia. L’amore di una madre è così grande da poter essere pericoloso. Nel frattempo voliamo nel 2007, con Coulson che ha dato vita a una squadra molto speciale, della quale fa parte anche May “Ming-Na Wen”, costola dello SHIELD. Il loro scopo è quello di riuscire a individuare Eva Belyakov, ovvero una donna incredibilmente forte, che però provoca il panico a livello internazionale, rinchiudendosi con dei suoi compagni in un edificio, all’interno del quale prende degli ostaggi. May decide di risolvere la situazione da sola, entrando senza rinforzi nell’edificio. Qui incontra molte persone, ma tutte sono chiaramente sotto un forte controllo mentale. Ovviamente May ritiene che Eva sia la responsabile di tutto, ma la verità è un’altra. Dietro queste scene atroci c’è una piccola bambina, la figlia di Eva, Katya, che sua madre intende soltanto proteggere da tutto e tutti, anche se spaventata da quanto sta accadendo. May tenta di risolvere il tutto, provando a parlare con la bambina, ma quando la situazione precipita allora si trova costretta a ucciderla. Tutto questo le consegna il soprannome di Cavalleria, ma distruggerà la sua vita rapidamente. Quel trauma non l’abbandonerà mai, e così lascia il suo uomo e in breve anche il servizio attivo. Le due protagoniste di questa drammatica storia sono proprio la madre e la figlia di cui Jiaying stava parlando. Il gesto della donna portò a conseguenze catastrofiche. Bobbi parla proprio con May e le rivela dell’esistenza di un piano Theta, di cui Coulson non le ha detto nulla. Lei inizia dunque a sospettare delle operazioni segrete del vecchio compagno. Raina intanto fatica ad accettarsi. Si vede come un mostro, con Lincoln e Gordon che inutilmente prova a consolarla. Raina dice loro che ha degli incubi che non l’abbandonano e la stanno tormentando. Intanto Skye viene convinta da sua madre a cenare con Cal, così da farlo felice. Lincoln assiste al tutto e vi vede quanto sognato da Raina. Capisce dunque che la giovane è in grado di vedere il futuro, avendo previsto questo incontro.