Ieri, lunedì 28 dicembre 2015, è andato in onda il secondo appuntamento con il programma di Rai 2 condotto da Flavio Insinna, Boss in Incognito. In questa seconda puntata abbiamo conosciuto Federico Lombardo, responsabile marketing della famosa azienda vinicola Firriato. Il programma lo aiuta ad infiltrarsi nella sua azienda per osservare da vicino il lavoro dei suoi dipendenti e capire se ci sono aree da migliorare. Con la scusa di un talk show, gli operai saranno i suoi giudici ma verranno a loro volta valutati. Tutto questo al fine di essere eventualmente premiati dal loro datore di lavoro. Federico arriva sul posto di lavoro vestito da rapper e diventa Lorenzo, lasciando di stucco i propri familiari. Il boss viene messo a lavorare la terra al fianco di Giuseppe. L’operaio è calmo, delicato e preciso, tanto che Federico ad un certo punto gli chiede se non sia possibile andare più veloce, ma il boss scopre che non si può per evitare di rovinare le viti. Subito dopo Federico si accorge che vengono mischiati due tipi diversi di uva ed è costretto ad allontanarsi per la rabbia. E’ infatti un punto su cui ha sempre premuto molto perché si tratta di due lavorazioni diverse. Al passitore Federico invece dà una bella idea a Peppe: alzare i grappoli.



Il Boss capisce che Peppe è frenato nell’esporre le sue idee, così si ripromette di dargli più voce in azienda. Conosce anche la sua storia, ancora addolorato dalla morte della moglie e legato ai figli che sta crescendo da solo. E’ una sofferenza anche non potersi permettere di fare una festa al figlio per i suoi 18 anni. Il secondo giorno di lavoro Federico conosce invece Michele che non la smette di rimproverarlo mentre raccolgono lo stallatico. Per l’operaio Federico è viziato e poco volenteroso ma gli dà continui consigli su come fare il lavoro al meglio. Anche Michele ha una triste storia, la prima moglie lo ha lasciato pieno di debiti per via della passione per le carte, la stessa che ha la figlia. Michele accetterebbe tutto ma solo se diventasse un lavoro. L’uomo poi ha incontrato la donna della sua vita e si è ripreso. Alla sera per Federico è prevista una bella sorpresa: un videomessaggio commovente della madre, ma non solo, perché la mamma si trova dietro la porta e i due possono abbracciarsi. Federico le confessa di non dirle mai abbastanza quando la stimi e i due si commuovono insieme. Il giorno successivo Federico conosce Rosario. Il lavoro alla cisterna è molto duro, a stretto contatto con i fumi dell’alcool. Tanto che il Boss è costretto a fermarsi perché si sente male e ad un certo punto finisce con l’ubriacarsi. Inoltre la sua claustrofobia non gli permette di stare a lungo all’interno della cisterna. Rosario comprende tutto e preferisce fargli fare un lavoro più leggero, come incollare le etichette alle bottiglie. Così si possono conoscere meglio e Federico approfondisce un episodio drammatico avvenuto nella sua azienda. Uno dei suoi dipendenti è infatti rimasto coinvolto in un incendio e ora è completamente ustionato. Rosario è il migliore amico di Peppe ed è stato l’unico a soccorrerlo e a stargli vicino. Si ripassa di nuovo all’esterno con Giacomo, un ex pastore che ha dovuto lasciare il suo precedente lavoro per via di un virus. Oggi raccoglie le pietre ed è orgoglioso dei calli sulle sue mani ed è felice anche del suo matrimonio con una donna rumena conosciuta da poco e mal vista dalla madre.



Giacomo ha occhi solo per la figlioletta Noemi che reputa del tutto simile a lui. Giacomo nota che Federico è stanco e preferisce farlo riposare prima di lavorare di nuovo la terra, al fianco di Sebastiano. L’operaio lo riprende per come zappa ma anche Federico ha qualcosa da rimproverargli: il terreno è pieno di mozziconi di sigarette. Il Boss è imbufalito per la scoperta ma anche colpito dalla passione di Sebastiano per il suo lavoro. Oltretutto scopre che ha di fronte un uomo all’antica che ha lasciato illibata la sua fidanzata. Camere separate e nessuna notte passata insieme, gli dice Sebastiano con fermezza. Una volta ripresi i suoi panni, Federico si ripresenta ai suoi dipendenti, tornando ad incutere il solito timore. Il boss loda il calore di Rosario che gli ha trasmesso fin dal suo arrivo e lo premia con 4.000 euro, ma gli chiede di scegliere se tenerli per sé o donarli all’amico Peppe. Rosario non ha dubbi e li cede ed è per questo che si guadagna la stima del Boss che decide di premiarlo allo stesso modo. Michele è l’unico a continuare a contestarlo per come ha lavorato. Anche per questo Federico lo stima e lo vuole premiare: un viaggio per lui e Matilda ad Atene. Il Boss lo spinge anche a riprendere i rapporti con la prima figlia e le regala il corso di croupier che desidera da tempo. Michele trattiene le lacrime a fatica ma è orgoglioso di essere riuscito a farsi capire dal suo principale. Sebastiano gli ha insegnato il rispetto e questo Federico non può dimenticarlo. Anzi, decide che vuole trattarlo allo stesso modo e gli regala un viaggio a Venezia da fare con la fidanzata. Conoscendo la sua etica, il Boss ha previsto anche che sia presente la suocera. Anche Peppe viene premiato, soprattutto perché ha colpito Federico con la sua storia. Per questo si fa carico dei festeggiamenti per i 18 anni del figlio e regala ad entrambi i suoi figli una borsa di studio per avere una possibilità in più. I due si lasciano in un grande abbraccio e si presenta Giacomo. Anche a lui il Boss offre una scelta: o un premio per sé o dieci regali per Noemi. L’operaio sceglie ovviamente quelli per la figlia e subito dopo glieli consegna personalmente. Il Boss riprende quindi i suoi panni e ad Insinna riferisce di essere rimasto colpito dalla passione dei suoi dipendenti: adesso può anche dire di sentirsi più parte dell’azienda.



Replica Boss in Incognito 2015, Ed.3 seconda puntata 28 dicembre: come vederla in video streaming – È possibile vedere o rivedere la prima puntata di Boss in Incognito 2015 sul web invidio streaming grazie al servizio offerto da Rai.tv, cliccando qui.