La quarta stagione di Arrow è pronta per tornare sul piccolo schermo di Premium Action anche sterra, mercoledì 30 dicembre 2015, con il terzo e il quarto episodio intitolati “Restoration” e “Beyond Redemption”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: il team continua a combattere il crimine a Starling City, rinominata di recente come omaggio a Ray (Brandon Routh). Nello stesso momento, Quentin Lance (Paul Blackthorne) e gli altri leader discutono di un gruppo di criminali chiamati ‘The ghosts’ che in quest’ultimo periodo stanno terrorizzando gli abitanti della città. Damien Darhk (Neal McDonough) interrompe la riunione e avvisa i leader di farsi da parte. In questo modo la città morirebbe e non può essere accettabile. Darhk inizia quindi ad ucciderli uno ad uno ma Lance rimane illeso. Intanto, Oliver (Stephen Amell) e Felicity (Emily Bett Rickards) vivono altrove, in una zona molto più tranquilla rispetto a Starling City. I due hanno ripreso la loro relazione e appaiono molto felici. Oliver in particolare deride la cucina di Felicity e ha rimosso nel frattempo uno dei suoi tatuaggi. Il resto del team continua invece a lottare contro i criminali della città e riesce a fermare un camion appena rubato. I sicari tuttavia riescono ad assicurare il carico proveniente dalla Kord Industries. Il gruppo è pensieroso perché la città è ormai una zona tranquilla ma questa nuova minaccia rischia di diventare un problema serio. Nel frattempo, Oliver comincia a pensare di dare a Felicity la fede della madre come anello di fidanzamento. Thea (Willa Holland) e Laurel (Katie Cassidy) li raggiungono e pregano Oliver di mettere da parte le tensioni con Diggle (David Ramsey) per aiutarli. Così unita, la squadra rintraccia i Ghost e assistono al modo in cui Darhk usa la manipolazione energetica. Oliver trasmette alla popolazione un messaggio di speranza e si appella come ‘Green Arrow’. Nel passato, Amanda Waller (Cynthia Addai-Robinson) trova Oliver e lo forza di nuovo a tornare con la A.R.G.U.S. per valutare una minaccia. Il team riesce a condurre un’altra operazione contro i Ghost ma Diggle teme di non essere adatto. Oliver invece si preoccupa quando Thea ha una reazione eccessiva durante la cattura dei criminali. Nel frattempo, Jessica Danforth (Jeri Ryan) si offre come nuovo sindaco di Starling City. Essendo un’amica di famiglia, il team le sconsiglia di andare avanti visto che gli ultimi tre sindaci sono stati assassinati. La donna decide comunque di andare avanti e durante il suo annuncio viene attaccata da Lonnie ‘Anarky’ Machin (Alexander Calvert ). Il nuovo nemico è al servizio di Darhk e vuole a tutti i costi ostacolare che Jessica diventi sindaco. Il team cerca di localizzarlo ma Thea adotta ancora un comportamento aggressivo. Un testimone ne fa sfortunatamente le spese e Oliver è costretto a rivelarle l’avvertimento ricevuto da Malcolm Merlyn (John Barrowman). La rabbia di Speedy sarebbe infatti niente altro che un effetto del Lazarus Pit. Intanto, il resto del team insegue Machin ma sfugge al fermo intimato dalla Polizia per dirigersi verso l’ospedale. In attesa di soluzioni, Laurel decide di prelevare Thea e tornare a Nanda Parbat e di portare il corpo di Sara (Caity Lotz) nella fossa. Nello stesso momento, Felicity deve prendere una decisione molto importante e scegliere quali dipendenti licenziare dalla Palmer Technologies. Per evitare di compiere degli errori chiede un aiuto al suo collaboratore Curtis Holt (Echo Kellum). Oliver pensa che l’unica strada sia candidarsi a sua volta e fa il suo annuncio alla città perché la chance di Jessica è stata ormai bruciata. Nel passato, Oliver si infiltra in una organizzazione locale gestita da un certo Reiter. Oliver finge di non essere a conoscenza delle azioni da attuare e Reiter finisce con il reclutarlo per la sua causa invece di ucciderlo.
Nel terzo episodio di Arrow 3, in onda stasera e dal titolo “Restoration”, Laurel e Thea tornano a Nanda Parbat e chiedono a Malcolm di usare il Lazarus Pit per riportare Sara in vita. Sulle prime Malcolm si rifiuta di farlo ma finisce con l’accettare perché è l’unico modo per calmare Thea. Intanto, un operativo A.R.G.U.S. fornisce a Diggle delle informazioni su Mina Fayad, una donna che Floyd Lawton ha assunto per uccidere il fratello. Fayad si unisce a Darhk per governare i vigilantes in Starling City. L’arma che vogliono usare è un meta-umano che può trasformare i suoi tatuaggi in proiettili fisici. Subito dopo tuttavia Darhk lo uccide per sfidare Fayad. Nel passato, Oliver è costretto ad usare tecniche avanzate di tortura e interrogare alcuni prigionieri che vengono utilizzati per raccogliere delle piante ibride di droga. Nel quarto episodio di Arrow 4, intitolato “Beyond Redemption” Oliver comunica al team di aver deciso di candidarsi come sindaco ma i compagni non sono assolutamente entusiasti. Nel frattempo, Lance scopre che Laurel ha riesumato Sara e che la donna non è più la stessa di un tempo. La squadra comincia ad indagare sull’omicidio di due detective e scopre che dietro ci sono dei poliziotti corrotti della città. Fra questi è presente Liza Warner, il capo della task force anti-vigilantes creata tre anni prima dal Capitano Lance. Mentre Oliver scopre la verità su Lance, Damien spiega a Lance come gestire Sara.