Un altro concorrente che ha colpito molto i telespettatori di Masterchef Italia 5 è Luigi Muraro, detto Gigi. Ma come è andata l’ultima puntata che ha visto Luigi protagonista? Ripercorriamola insieme. Luigi ha fatto parte del gruppo di Barbieri e ha ricevuto la cipolla dorata di Medicina come ingrediente principale per la sua creazione. Il giudice ha sottolineato come i concorrenti dovessero prendere l’acidità da altri prodotti e soprattutto fare attenzione a non bruciare la cipolla. Luigi ha presentato un piatto molto particolare, finemente decorato e che mirava all’essenziale. Infatti la cipolla dorata domina assolutamente la sua creazione e schiaccia gli altri ingredienti usati. L’intento era sicuramente quello di rendere onore alla cipolla e non svenderla amalgamandola in un contesto più ampio. Barbieri ha usato un’unica parola per definire il piatto del concorrente: ‘strano’. Infatti Luigi è rimasto perplesso per il suo giudizio e si è chiesto se fosse inteso in senso positivo o negativo. E’ una parola molto ambigua che avrebbe potuto portarlo nella classe di MasterChef Italia oppure direttamente a casa. Per Barbieri non ci sono stati dubbi e lo ha fatto passare immediatamente alla prova successiva. Che cosa avrà voluto dire il giudice? Che cosa ha trovato strano nello specifico? Per ora non lo sappiamo ma può essere che Barbieri si riserverà in un secondo momento di definire meglio ciò che lui stesso, forse, non ha ancora compreso del tutto.
Il concorrente ha dimostrato in questa seconda puntata di MasterChef Italia di avere delle ottime doti decorative. Questo particolare gli viene dato certamente dal lavoro di grafico che ha affrontato finora. Luigi è senza dubbio uno Chef in grado di gestire pressione e ansia e non ha perso di vista l’obiettivo un solo istante. Al contrario di altri, a cui si leggeva in volto la paura, Luigi ha mantenuto pieno controllo di sé fino alla fine. E’ un concorrente che ha il lato creativo dalla sua parte ma lo stesso non possiamo dire, almeno per ora, per quanto riguarda il gusto. In effetti se così fosse stato Barbieri non avrebbe avuto problemi a dirlo chiaramente. E’ l’unico dei giudici del programma ad essere molto diretto e a non risparmiare i complimenti quando lo ritiene opportuno. Eppure in questo caso non si è sbilanciato. Se il piatto comunque non lo avesse in qualche modo convinto non avrebbe lasciato passare il concorrente così facilmente e lo avrebbe messo nuovamente alla prova ai fornelli. La sua espressione nel vedere il piatto è molto simile a quella che può aver avuto il pubblico a casa. Delicato e preciso, ha presentato il piatto con uno stile degno dei più grandi ristoranti, facendo attenzione anche al più piccolo particolare. Questo è uno dei vantaggi di Luigi che potrebbe portarlo lontano. Ovviamente deve corrispondere ad una resa altrettanto valida nel gusto perché non sarà un elemento sufficiente a fargli superare le prove successive.