– Massimo Lopez sarà ospite quest’anno a L’anno che verrà, il programma televisivo in onda su Rai 1 la sera di San Silvestro. Lopez, 64 anni a breve, è nato ad Ascoli Piceno nel 1952 da genitori napoletani. Inizia la sua carriera artistica a Roma, in teatro e ci lavora attivamente per diversi anni affiancando attori del calibro di Giorgio Albertazzi ed Alessandro Haber. Nel 1982 si lega a Tullio Solenghi ed Anna Marchesini formando “Il Trio”, celebre gruppo comico molto popolare negli anni Ottanta e Novanta. Con il trio Lopez ottiene i primi successi teatrali grazie alla produzione di “Allacciate le cinture di sicurezza” e “In principio era il trio”, per poi sciogliersi nel 1995 per le aspirazioni personali dei membri. Inizia le sue apparizioni in tv in programmi Rai e Mediaset come “Scherzi a parte”, “Viva Napoli” ed in diverse sitcom delle stesse emittenti. Negli anni 2000 prosegue la sua attività teatrale e televisiva, riformando talvolta il sodalizio con Tullio Solenghi. Negli stessi anni scopre le sue grandi abilità di doppiatore ed imitatore, con celebri caricature di politici e svariati doppiaggi in serie e film italiani(Bruce Lee, Robin Williams, Colin Firth). Dal 2013 è il doppiatore di Homer Simpson a partire dalla 24esima stagione de “I Simpsons”, mentre quest’anno è stato concorrente del programma “Tale e quale show” condotto da Carlo Conti. L’anno che verrà andrà in onda quest’anno per la prima volta a Matera. Nella conferenza stampa di presentazione dell’evento, Massimo Lopez ha dichiarato:”Sarà una grande serata, il team di produzione è molto competente, probabilmente sarà riproposto qualche spezzone di Tale e quale show. Matera è una città stupenda, sarà il valore aggiunto della festa”. Lopez è già stato ospite del programma nel 2011 e nel 2012 quando esso si svolgeva a Courmayeur. Dell’edizione del 2012 ricordiamo il simpatico siparietto con Gabriele Cirilli sulle note di “Ma la notte no” e di Gangnam Style. Quest’anno, invece, vedremo probabilmente qualche sua performance già vista in Tale e quale show, oppure imitazioni e canzoni che pur fanno parte del suo ampio repertorio.