Stasera, giovedì 31 dicembre 2015, il piccolo schermo di Premium Storie manderà in onda due nuovi episodi di Proof: si tratta del quinto e del sesto, intitolati rispettivamente “Uscita dal coma” e “Questioni private”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Cat (Jennifer Beals) partecipa ad una lezione sull’ipnosi regressiva di un certo Liam (Josh Cooke), un ex militare affetto da PSTD. Daniel Powell (David Chisum) frequentava con lei la scuola di medicina e ha trattato il disturbo di Liam in modo alternativo. L’uomo era tormentato da alcuni ricordi vissuti durante la guerra in Iraq ma Daniel aveva intuito che si trattassero di ricordi di una vita precedente, durante la guerra in Corea. Dopo la lezione, Liam viene aggredito da uno sconosciuto che lo incolpa di aver raccontato una storia presente nel suo albo a fumetti ancora inedito. Ryder (Ryan Robbins) è convinto che in qualche modo abbia avuto accesso alle sue tavole e che le abbia usate per inventarsi quella storia. Liam raggiunge il medico per assicurarsi che creda alla sua versione ed in quel momento viene colto da altri ricordi vivi della guerra. L’uomo ricorda a quel punto che Ryder aveva vissuto con lui quell’esperienza. Nel frattempo, Zed (Edi Gathegi) riceve una visita dall’amica Maya (Gina Williams) che lo spinge a mettersi in contatto con il suo Paese. Lo specializzando confessa a Janel (Caroline Rose Kaplan) di essere potuto venire in America grazie al padre di una ragazza ma che l’accordo prevedeva che tornasse in Kenya e la sposasse non appena finiti gli studi. Daniel convince Ryder a sottoporsi ad una seduta assieme a Liam e capire perché entrambi ricordino quell’episodio nella vita attuale. I due uomini recuperano i ricordi con l’ipnosi e capiscono che Liam non era riuscito a dire a Ryder che lo amava prima che morisse. Daniel convince anche Cat a sottoporsi ad una seduta e la dottoressa ripercorre il momento della morte di Will (Jared Ager-Foster). Cat era arrivata in ospedale dopo l’incidente quando era ormai troppo tardi ma ora ricorda che in quel momento era presente anche la donna che sta cercando. Mason (Andrew Howard) uccide l’agente Frank (Tommy Europe) durante una rapina ed entrambi vengono trasportati al County Hospital. Il poliziotto muore subito dopo e anche Mason sta per morire ma si risveglia mentre Cat lo sta ancora soccorrendo. L’uomo si risveglia terrorizzato e Cat capisce che ha vissuto un’esperienza di pre-morte. Il paziente riferisce di aver visto una ragazza sconosciuta ed è tormentato dalla sua presenza. L’unico particolare che ricorda sono le sembianze ed una pozza arancione su cui la sconosciuta poggiava i piedi. Cat fa fare delle indagini a Janel e scopre che la ragazza potrebbe essere Laurel Ayers (Ali Dunn), scomparsa un anno prima. Un poliziotto ricorda di essersi occupato del caso e decide di riconsiderare un vecchio indizio su una rimesse di barche. Sul posto vengono trovati numerosi corpi e quello di Laurel vicino ad una pozza d’acqua divenuta arancione per la ruggine. Nel frattempo, Sophie (Annie Thurman) non ottiene il permesso dalla madre di andare ad una festa ma fugge di nascosto dalla finestra. Cat la recupera in un quartiere malfamato ma Sophia si lascia sfuggire un’affermazione sulla sua responsabilità nella morte del fratello. Tempo dopo, Turing (Matthew Modine) suggerisce a Cat di affidarsi a Van Owen (Callum Blue) per ottenere altre informazioni da Mason. L’uomo potrebbe infatti aiutare la polizia a catturare un pericoloso serial killer e Van Owen riesce a fargli recuperare qualche ricordo su Laurel. Mason ricorda che la ragazza aveva al collo un lucchetto particolare ma sembra non condurre a nulla. L’arma del delitto è una sorta di catena e Cat intuisce che l’indizio del lucchetto indica in realtà una catenina usata per le chiavi. La polizia riesce ad arrestare il colpevole ma Mason muore più tardi per un’embolia polmonare. Nello stesso momento, Zed incontra la donna con la sciarpa verde nell’ascensore dell’ospedale.



Nel quinto episodio di Proof, in onda stasera e dal titolo “Uscita dal coma”, una paziente si risveglia dopo essere entrata in coma. Nello stesso momento, altri tre pazienti, che si trovano nelle sue stesse condizioni, muoiono. La donna è senza identità e non ricorda nulla della vita che conduceva prima. Gli unici ricordi che ancora possiede riguardano alcuni pazienti morti. Cat decide di approfondire il caso e capire per quale motivo fosse entrata in coma durante un intervento. Jane Doe riesce a recuperare qualche ricordo sull’operazione e Cat capisce che proprio in quel momento è successo qualcosa di terribile. Il dottor Nash le aveva causato un arresto cardiaco ed in seguito il coma, scatenando in Jane un’esperienza di pre-morte. Il medico viene ovviamente sospeso dal servizio. Nel sesto episodio della serie, in onda stasera e intitolato “Questioni private” Ethan si sottopone ad un esperimento con l’elmetto neurale ma muore improvvisamente durante la sessione. Cat crede che il decesso sia dovuto ad un difetto congenito del cuore ma Turing ha un’opinione del tutto diversa. Ivan parte dall’elmetto e ne scarica i dati. Fra questi, scopre che ci sono delle immagini che riguardano alcuni ricordi passati di Ethan. Turing convince la moglie di Ethan a collaborare e passare al vaglio tutte le immagini. Julie nota che alcune di queste riguardano la loro vita privata e particolari molto intimi.

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