Oggi si conclude su Premium Action la terza stagione di Chicago Fire, ma per vedere la quarta dovremo probabilmente aspettare ancora un po’. La quarta stagione è stata infatti confermata 5 febbraio di quest’anno e ha debuttato sulla NBC il 13 ottobre scorso. In italia risulta inedita e al momento non si conosce quando sarà mandata in onda sulle reti Mediaset. I numerosi fans sicuramente non vedono l’ora di scoprire come proseguiranno le avventure di Gabriela Dawson e degli altri pompieri ma, purtroppo per loro, dovranno probabilmente attendere l’anno prossimo per scoprirlo.
La squadra di Chicago Fire 3 nel ventunesimo episodio, il primo dei tre in onda stasera, dovrà fare del suo meglio per salvare un uomo dal suicidio. Mentre i suoi colleghi prendono posizione, Gabriela decide di avvicinarsi all’uomo dopo essersi fatta imbragare con una corda. La donna dovrà fare affidamento su tutta la sua calma, soprattutto quando la corda s’impiglia: per poter raggiungere l’uomo e tranqullizzarlo, decide addiritura di sganciarsi. La situazione precipita quando, proprio mentre pensava di averlo convinto e gli aveva legato il polso al suo, l’uomo dtorna a volersi lanciare nel vuoto. Per fortuna Gabriela riuscirà a farlo ragionare: clicca qui per vedere il video della scena.
Si concluderà oggi, venerdì 4 dicembre 2015, la terza stagione di Chicago Fire in onda sul piccolo schermo di Premium Action. Andranno infatti in onda gli ultimi tre episodi, ma prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: l’autopompa 51 interviene per un’emergenza pericolosa: una perdita di ammoniaca ha confinato delle persone sul tetto. I ragazzi portano le vittime al Chicago Med, ma uno dei pazienti toglie la sicura ad una bomba e Severide (Taylor Kinney) si lancia verso di lui per impedire il peggio. Prima di esplodere, l’uomo aveva annunciato di avere una malattia altamente effettiva ed il dottor Will Halstead (Nick Gehlfuss) ordina la quarantena. I pazienti entrano nel panico e cercano di uscire ma la squadra limita la fuga e li obbliga al rientro. La zona viene delimitata e i pompieri creano una barriera umana per impedire ai pazienti più sconvolti di prendere la macchina ed allontanarsi. Severide è gravemente ferito e i medici sono costretti ad intubarlo per impedire una crisi. Durante la perdita di coscienza, il pompiere ricorda gli ultimi momenti vissuti con Shay (Lauren German) e le promesse che si erano fatti prima che lei morisse. Casey (Jesse Spencer) si accorge che un incendio nel controsoffitto si sta espandendo e Boden (Eamonn Walker) fa entrare Cruz (Joe Minoso) e Scott (Warren Christie) per dare un supporto. Intanto, il Chicago PD scopre che l’uomo-bomba lavorava al BHO e che potrebbe aver contratto un virus sovietico al laboratorio per le malattie infettive. Severide continua a peggiorare e il chirurgo deve spostare uno dei polmoni per salvargli la vita. Il medico riesce ad estrarre una scheggia della granata e ad arrestare l’emorragia successiva. I pazienti sono sempre più agitati e uno in particolare aggredisce Casey, ma i medici riescono a sedarlo prima che vada ancora in escandescenza. Lo specialista per le malattia infettive stabilisce che il contagio non è avvenuto e l’ospedale riprende ad occuparsi solo dei pazienti più gravi, rilasciando quanti erano trattenuti solo per il rischio di contaminazione. La tragedia vissuta porta Casey e Dawson (Monica Raymund) a riavvicinarsi, mentre Severide si riprende e trova April (Yaya DaCosta) al suo fianco. Boden decide di far rientrare Mills (Charlie Barnett) nella squadra e assegnare un sostituto a Brett (Kara Killmer). Dawson scopre che McAuley (David Pasquesi) è il paramedico scelto e si propone di tornare in squadra con Brett per impedire che il suo pessimismo contagi tutta la caserma. Subito dopo scatta un’emergenza e i ragazzi devono staccare un uomo dal lampione che lo ha infilzato. Intanto, Severide riesce a farsi dimettere, ma scopre che April ha deciso di licenziarsi. Elise (Alexandra Metz) torna a trovare Mills con la madre e gli propongono di prendere in gestione il ristorante ereditato. Il pompiere rifiuta di andare con loro in Nord Carolina, ma decide di non opporsi al progetto di riavvio della sua famiglia. I ragazzi organizzano una partita dei Wolverines, ma i genitori dei ragazzi cominciano a lamentarsi e ad accusare Herrmann (David Eigenberg) di favorire ingiustamente suo figlio. Otis (Yuri Sardarov) scopre che Jack (Eric Mabius) si è dimesso dopo essere stato sorpreso ad aprire una cassaforte durante un sopralluogo ad un incendio e Casey comincia ad avere dei dubbi sul lavoro che sta facendo per lui. Il Cappellano chiede ad Otis e Cruz di parlare con Herrmann, ma non vuole accettare di estromettere il figlio dalla squadra. In un secondo momento, Herrmann sceglie di far stare il bambino in panchina e scopre che voleva la stessa cosa. April vorrebbe fare un viaggio ma decide di passare la notte con Severide prima di partire. Mills invece comincia a ripensare al suo futuro e capisce che vuole stare con la sua famiglia. Boden cerca di farlo riflettere, ma il pompiere ha preso la decisione di andare oltre il ricordo del padre. La squadra gli chiede di aspettare la fine del turno per decidere ma Mills è sicuro della sua scelta. Alla sera, Casey passa dallo strip club e Jack gli propone di occuparsi della costruzione di altri Tacchi a Spillo. Prima di andarsene, Mills bacia Dawson e le propone di raggiungerlo nel caso in cui volesse un cambiamento nella sua vita.
Nel 21esimo episodio di Chicago Fire 3, il primo in onda stasera dal titolo “Caramellina”, Casey comincia a valutare la possibilità di proseguire la sua carriera di costruttore e abbandonare la caserma. Dawson salva un uomo da un incendio ma scopre che si tratta di un tentativo di uno stupratore di nascondere la violenza verso un’infermiera del Med. Billy Carson tenta il suicidio dopo essere stato accusato ingiustamente. Nel 22esimo episodio, “L’infiltrato”, Otis accusa Scott di non aver agito come avrebbe dovuto durante un soccorso difficile e di aver messo a rischio gli altri pompieri. I due arrivano anche allo scontro fisico e i richiami dei superiori non servono a calmare le tensioni. In un secondo momento, Severide comincia a dubitare del proprio amico e chiede spiegazioni a Scott ma la sua reazione non è positiva. Intanto, Casey rimane coinvolto con il Chicago PD ed è costretto a fare l’infiltrato per smascherare Jack che potrebbe avere a che fare con il traffico di donne. Infine, nell’ultimo episodio dal titolo “Spartaco” le liti fra Otis e Scott continuano e tutta la caserma viene invasa da numerose tensioni sollevate dalle accuse del collega. Severide cerca di difendere Scott ma decide all’ultimo di fare rapporto a Boden perché i fatti parlano chiaro. Nel frattempo, Cruz ottiene l’approvazione per lavorare in squadra ed entra al posto di Scott mentre Otis dovrà occuparsi della guida del camion.