Ad affiancare Carlo Conti nella conduzione del Festival di Sanremo 2015 ci sarà anche Arisa, al secolo Rosalba Pippa. Nata a Genova il 20 agosto del 1982, cresce a Pignola (Potenza), il paese d’origine dei genitori, assieme a questi e alle sorelle Sabrina e Isabella, e già da adolescente manifesta una spiccata passione per la musica che si concretizza soprattutto nell’ascolto di grandi e dotate interpreti come Cèline Dion e Mariah Carey, dalle quali apprende il corretto utilizzo del diaframma e le giuste modalità di emissione del fiato. Dopo essersi diplomata al liceo pedagogico, Rosalba inizia a dividersi tra lo svolgimento di diversi lavori e i concerti in un ristorante, lo stesso in cui lavora colui che all’epoca era il suo fidanzato. Nel frattempo, la cantante comincia a farsi conoscere negli ambienti musicali locali e non attraverso la partecipazione a diverse competizioni canore, come ad esempio il Pino d’Oro (1998) e il Premio Cantacavallo (1999), conquistando successivamente una borsa di studio per frequentare il CET di Mogol (2007).
La gavetta porta poi Arisa ad approdare a Sanremolab (2008), la fucina di talenti del Festival della Canzone Italiana che darà una svolta alla sua carriera: infatti, la vittoria al concorso, a pari merito con Simona Molinari, la farà accedere alla cinquantanovesima edizione della kermesse canora nella sezione Nuove proposte. Con il brano Sincerità e un look decisamente originale, oltre che con la sua voce cristallina, Arisa conquista pubblico e critica, e non soltanto arriva al primo posto nella sua categoria, ma si porta a casa anche il Premio Assomusica Casa e il Premio Mia Martini; la canzone, inoltre, scala la classifica dei pezzi più venduti su iTunes, dove si piazza al primo posto. Al fortunato brano d’esordio seguono altri due singoli, Te lo volevo dire e Io sono, incisi con la Warner, e, nel 2009, la partecipazione ad Amiche per l’Abruzzo, il concerto di beneficienza fortemente voluto e promosso da Laura Pausini, che ha portato quaranta tra le più grandi interpreti italiane a esibirsi a San Siro allo scopo di raccogliere fondi da destinare ai terremotati dell’Aquila.
Il 2010 è l’anno del suo ritorno sul palco dell’Ariston con la canzone Malamorenò (pezzo che rappresenta il primo estratto dell’omonimo album), mentre nel 2011 veste i panni di giudice ad X-Factor, guidando il gruppo degli Over. L’anno successivo recita in Tutta colpa della musica, pellicola diretta da Ricky Tognazzi, e nello stesso anno scrive il brano L’amor sei tu, inserito nella colonna sonora del film.
Arisa si ripresenta al Festival di Sanremo nel 2012 con il brano La notte, che arriva secondo proprio dopo quello di Emma Marrone, sua compagna sul palco dell’Ariston quest’anno. La canzone fa da apripista al suo terzo album, Amami, che esce nello stesso anno in cui la cantante torna a fare da giudice a X-Factor, si cimenta nel ruolo di scrittrice con il libro Il paradiso non è un granché (Storia di un motivetto orecchiabile) e riceve il premio Lunezia per La notte.
L’anno dopo diventa doppiatrice per Cattivissimo me 2, film d’animazione in cui presta la voce al personaggio di Lucy, mentre nel 2014 torna nuovamente a Sanremo con le canzoni Controvento e Lentamente, ed esce trionfatrice della kermesse. Torna poi al doppiaggio con il film Barry, Gloria e i Disco Worms. Collabora anche con i Club Dogo cantando nel brano Fragili, uscito nel luglio 2014.