Buona fortuna amore/Nel viaggio che farai/Buona fortuna amore/Ovunque tu sarai. Prende il via con queste parole “Buona fortuna amore”, la canzone che Nesli (al secolo Francesco Tarducci, fratello di Fabri Fibra) ha presentato ieri sera sul palco dell’Ariston di Sanremo durante la sessantacinquesima edizione del Festival della Canzone Italiana. Lasciato il rap in favore del pop, la sua esibizione non ha convinto fino in fondo: i critici (clicca qui per vedere le pagelle della prima serata) gli hanno assegnato voti piuttosto bassi per un brano tutto sommato orecchiabile ma che fatica a distinguersi. Da apprezzare però il coraggio di aver cambiato drasticamente la sua natura musicale: non deve essere stato facile decidere di allontanarsi dalla scena hip-hop italiana, e la partecipazione al Festival di Sanremo ha fatto emergere una tensione che sul palco si è notata (clicca qui per l’analisi del testo della canzone). Nonostante ciò, dopo la prima votazione il cantante può considerarsi per il momento salvo insieme ai Dear Jack, Malika Ayane, Chiara, Annalisa e Nek, mentre tra i Big sono a rischio eliminazione Lara Fabian, il duo Grazia Di Michele-Mauro Coruzzi, Gianluca Grignani e Alex Britti.