Le ironie sulla loro apparizione sul palco dell’Ariston in Rete si sono sprecate, soprattutto per il look, tipo motociclista rockettaro, quando poi come si sapeva i tre sono dei bravi tenori. Ma incrociare musica pop e musica classica non funziona quasi mai e lo si è visto anche ieri sera durante l’esecuzione del brano Grande amore del trio Il Volo. Sembrava piuttosto una riedizione del grande Claudio Villa in chiave surreale. I tre probabilmente hanno pensato di bissare l’enorme (e meritato) successo di Bocelli, bravissimo cantante lirico che ha incrociato il palco di Sanremo, ma il paragone non regge (clicca qui per le pagelle). Si tratta dell’ennesimo tentativo di far rivivere il cosiddetto “bel canto italiano”, quello che ci ha fatti conoscere in tutto il mondo da Caruso a Modugno, ma questa volta non ci siamo, in questo pasticcio pop(olare) che potrà piacere (hanno già venduto tantissimi dischi oltre oceano) agli americani, che in fatto di buon gusto, si sa, non ne hanno moltissimo.