Tra i tanti ospiti italiani e internazionali che sono attesi al Festival di Sanremo 2015 cè anche il vulcanico presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, che con le proprie esternazioni in questi primi mesi nel mondo del calcio è diventato senza dubbio uno dei personaggi più seguiti da tifosi e appassionati. Massimo Ferrero è nato a Roma il 5 agosto 1951, cresciuto poi nel noto quartiere di Testaccio in una famiglia di estrazione sociale media. Infatti, il padre lavorava nelle vesti di controllore dei trasporti pubblici locali, mentre la madre aveva un banco di frutta e verdura. Massimo Ferrero ha da sempre mostrato un certo fascino per il mondo dello spettacolo e del cinema, tantè che da quando aveva diciotto anni ha incominciato a lavorare in tale ambito mettendo in essere una vera e propria gavetta: partito come autista e facchino, ha poi scalato mano mano la china arrivando a occupare ruoli e mansioni sempre più importanti. La svolta arriva nel 1974 quando viene promosso a direttore di produzione, ruolo che ricoprirà per nove anni consecutivi, in diversi film di successo tra cui va sicuramente ricordato ad esempio A mezzanotte va la ronda del piacere che vedeva alla regia Marcello Fondato con un cast di alto livello come del resto confermano le presenze di Monica Vitti, Claudia Cardinale, Vittorio Gassman, Renato Pozzetto e non per ultimo, anzi, Giancarlo Giannini.
Nel 1983 assume nuovi ruoli di responsabilità e prestigio fino ad arrivare a essere il produttore esecutivo fino al 1996. Peraltro, Massimo Ferrero entra anche in alcune pellicole per un piccoli ruoli (cameo) come ad esempio nel film Camerieri. Nel 1998 cè una ulteriore svolta nella carriera di Massimo Ferrero nel mondo del cinema, producendo in maniera indipendente il primo film, Testimoni damore, che tuttavia non riesce a ottenere ai botteghini il successo sperato. Intanto, cè una svolta anche per quanto concerne la propria vita sentimentale in quanto sposa Laura Sini, dalla quale avrà ben cinque figli e senza dubbio una maggiore solidità economica visto che la donna è titolare di una nota azienda casearia che esporta i propri prodotti in tutto il mondo. La sua espansione non conosce limite e infatti acquista una sessantina di sale cinematografiche e inoltre nel 2006 acquista i diritti del film By bye Berlusconi, un investimento non proprio eccezionale visto che il film non sarà mai distribuito.
Nel 2009 Massimo Ferrero allarga le proprie mire imprenditoriali anche al mondo dei trasporti aerei, acquisendo la compagnia di voli charter Livingston Energy Flight. Tuttavia in questo caso la vicenda lo rende protagonista di una controversia legale per cui viene condannato a un anno e dieci mesi per il reato di bancarotta fraudolenta.
Nel 2014 acquisisce da Garrone la squadra di calcio della Sampdoria per zero euro, in quanto Massimo Ferrero si fa carico di circa 15 milioni di euro di debito della precedente gestione. Nel corso di questi primi mesi nel mondo del calcio si trasforma in un vero e proprio personaggio diventando peraltro bersaglio della satira, in particolare di Maurizio Crozza che inserisce la relativa imitazione nel proprio show. Ferrero è soprannominato “Viperetta”, l’origine di questo nomignolo non è stata però mai del tutto chiarita.