Ospite stasera a Che tempo che fa ci sarà Maurizio Costanzo. Nato il 28 agosto del 1938 a Pescara, è figlio di una casalinga e di un dipendente del dicastero dei Trasporti. La sua passione per il mondo del giornalismo si palesa prestissimo: a 18 anni è infatti già nella redazione di “Paese Sera”. Il suo è un percorso professionale che brucia le tappe, visto che 4 anni a dopo, a soli 22 anni, dirige la redazione romana di “Grazia”. Due anno dopo avviene il primo contatto con il mondo della radio e della televisione e si comincia a percepire la sua grande poliedricità: basti pensare che è lui l’autore del testo di “Se telefonando”, canzone famosissima interpretata da Mina. Nel 1963 si sposa per la prima volta, ma nel 1973 è già una seconda volta all’altare. In quell’anno nasce la sua primogenita, Camilla, mentre due anni dopo nascerà Saverio: entrambi lavorano oggi in televisione. Nel 1976 arriva al consacrazione sul piccolo schermo: crea e conduce “Bontà loro”, che si può fregiare del titolo di “primo talk show della televisione italiana”. Negli anni seguiranno altre fortunate trasmissioni, come “Acquario” e “Buona Domenica”. A due anni dall’esordio di “Bontà loro” decide di accettare l’offerta di prendere il timone de “La Domenica del Corriere”. Ma Costanzo vuole fondare una testata tutta sua e nel 1979 crea “L’occhio”.



Tuttavia comincia ad apparire chiaro che Costanzo ha più fortuna sul piccolo schermo, visto che questo progetto editoriale non ha successo. Nel 1980 torna quindi in video e lo fa in grande stile, dirigendo il primo tg non pubblico: l’occasione è “Contatto”, che va in onda sulla televisione della Rizzoli. Ma l’anno dopo arriva uno dei momenti più complicati della sua parabola professionale: si scopre infatti la sua appartenenza alla Loggia P2. Tuttavia riesce a superare indenne la tempesta mediatica che ne seguirà. Nella prima metà degli anni ’80 compie un passo importante, ovvero la creazione della sua società di produzione, la “Fortuna Audiovisivi”. Nel 1987, un anno dopo un’esperienza politica con il partito di Marco Pannella, arriva la promozione per il suo “Maurizio Costanzo Show”: il programma, in onda dal 1982, comincia infatti ad entrare tutte le sere nelle case degli italiani. In quegli anni arriva anche il terzo matrimonio, quello con Marta Flavi, il quale però durerà solo 3 anni. Nel 1989 avviene l’incontro con quella che è la sua attuale moglie, ovvero Maria De Filippi. I due si sposano nel 1995 e diventano col tempo una delle coppie più potenti della televisione.



Con il suo “Maurizio Costanzo Show”, che ha chiuso i battenti nel 2009, dopo più di 30 anni di permanenza in televisione, ha avuto modo di entrare in collisione con la mafia: è del 1993 un attentato contro la sua persona, conseguenza dei suoi strali lanciati successivamente alla morte di Falcone e Borsellino. Le trasmissioni da lui create o a cui ha partecipato non si contano, così come le attività extra televisive. E’del 2010 il ritorno sulla tv pubblica, dove conduce un programma che si rifà al famoso “Bontà loro” e fa da ospite fisso in “Notti Mondiali”. Sempre nello stesso anno resuscita “Bontà loro”, ma la trasmissione non ha il successo dell’originale e viene chiusa nel 2011, anno in cui conduce “Maurizio Costanzo Talk”, programma sulla falsariga del suo “Maurizio Costanzo Show”. Il programma non ha però troppa fortuna e dura solo un’annata. 



Tra le trasmissioni più recenti vi è “Italia in 4D”, che lo vede sugli schermi di Rai Storia. E’di questi giorni la notizia che Maurizio Costanzo, il quale nel suo curriculum professionale può vantare anche diversi anni di insegnamento universitario, tornerà ad aprile con il programma che lo ha reso più noto al grande pubblico, ovvero il “Maurizio Costanzo Show”, il quale verrà trasmesso da Rete 4 e presenterà alcune differenze rispetto al passato, come quella di non servirsi più del Teatro Parioli come “location”, ma di un semplice studio televisivo.