Tra gli ospiti della puntata de Le invasioni barbariche in onda stasera ci sarà Antonino Frassica detto Nino, comico di Messina classe 1950, che è stato ed è protagonista di una prolifica carriera di comico e attore a tutto tondo. La carriera di Frassica, come spesso accade in questo tipo di ambiente, inizia grazie a un pizzico di fortuna e un po’ di inventiva. Nel 1983, dopo un po’ di gavetta al Piccolo Teatro di Milano, riesce a prendere contatto con un rampante Renzo Arbore, scegliendo di parlargli nei panni di un’eccentrica voce registrata su una segreteria telefonica. Tra i due scatta un vero e proprio “colpo di fulmine”, con il cantautore che farà esordire il giovane messinese sul grande schermo nel suo FF.SS. – Cioè… che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene?, nel ruolo di uno dei tecnici della fittizia tv locale Tele Ottaviano.
Il sodalizio Arbore-Frassica si rafforzerà anno dopo anno, e proprio Frassica sarà uno degli ospiti di punta nel celebre Quelli della Notte, rivoluzionaria trasmissione satirica del 1985 in cui venivano spesso messi in burla il mondo della moda e quello dei salotti televisivi. Al fianco di showmen come Roberto D’Agostino e Andy Luotto, proprio Frassica sarà uno dei mattatori principali con il suo frate Antonino da Scasazza dall’irresistibile e assurda parlata, per tagliare la testa al “topo” e non essere mai “monologo” (personale reinterpretazione di “monotono”). L’anno dopo partecipa alla settima edizione di Fantastico, tra le più fortunate, calandosi nel ruolo di inviato esterno in varie parti del Paese e raffinando ulteriormente il suo stile di comicità. Tornerà al fianco del suo maestro Arbore nel 1987-88 con Indietro Tutta, contenitore comico “travestito” da gioco a premi. Stavolta Frassica è il coprotagonista nel ruolo del Bravo Presentatore, accanto a nuove leve come Michele “Forest” Foresta e a future attrici come Nina Soldano e Maria Grazia Cucinotta.
Proprio grazie a Indietro Tutta la sua fama si consolida, con la definitiva consacrazione grazie ad apparizioni in altri programmi televisivi (tra cui Scommettiamo Che e Domenica In). Prosegue inoltre la carriera cinematografica, grazie al regista Enrico Oldoini che nella prima metà degli anni ’90 ne fa uno dei suoi attori-feticcio (Vacanze di Natale ’91, Anni ’90, Miracolo Italiano). Anche gli anni 2000 e 2010 si riveleranno fortunati per il comico messinese, attivo sia sul piccolo e sia sul grande schermo. Per la televisione si ricorda la sua ospitata al Festival di Sanremo del 2003 ma anche la sua partecipazione a programmi come Markette (condotto da Piero Chiambretti), I Migliori Anni, Striscia la Notizia e l’edizione 2006 di Colorado, nella quale interpreterà il surreale presentatore Tommy Paradise. Pochi anni dopo sarà anche alle Iene e mattatore dell’edizione 2014 di StraCult.
Negli stessi periodi si registrano anche partecipazioni a numerose fiction televisive, in particolare “Butta la Luna” (2006-2009) e “Don Matteo”, in quest’ultima nel ruolo ricorrente del maresciallo Nino Cecchini. Al cinema lo si potrà poi vedere in pellicole come “L’Abbuffata”, “Baarìa”, “Somewhere” e, ancor più di recente, “Italiano Medio” al fianco di Marcello Macchia-Maccio Capatonda. Dal 1994, anno del divorzio dalla storica moglie Daniela Conti, è uno scapolo irrequieto ma felice, con alcune parentesi tra cui la chiacchierata storia con l’ex attrice a luci rosse Barbara Exignotis. “La storia la conosco poco. A me piace di più la geografia”, dirà in un’intervista del 2012 rispondendo a una domanda sulla sua vita amorosa. Istrionico come pochi sanno sempre essere.