Le Invasioni Barbariche: i commenti sul web alle interviste di Marianna Madia e Simona Ventura – L’ultima puntata de Le Invasioni Barbariche è stata, come sempre, seguitissima su Twitter, dove gli utenti hanno “cinguettato” commentando minuto per minuto le interviste agli ospiti di Daria Bignardi su La7. Al centro del mirino degli utenti di Twitter c’è stata sicuramente Marianna Madia, Ministo per la Pubblica Amministrazione: “Madia e Di Battista han fatto i catechisti assieme. Chiudete tutto”, “Posso dirlo? Intervista a @mariannamadia terrificante. E non per colpa della Ministra”, “Una come la Madia dovrebbe fare giusto giusto la commessa da Zara..senza nulla togliere a ki ci lavora tutti i giorni”. Tanti tweet anche per la conduttrice televisiva Simona Ventura: “vedere ed ascoltare Simona Ventura in tv non ci stancheremo mai”, “Sentivamo proprio il bisogno di una intervista alla Ventura sull#Isola giriamo pure il coltello nella piaga”, “La Ventura sì che c’ha l’X Factor”.
Le Invasioni Barbariche: le interviste. riassunto puntata 18 Febbraio 2015 -Daria Bignardi presenta gli ospiti della puntata di mercoledì 19 febbraio de “Le Invasioni Barbariche”. Si inizia con il Ministro della Pubblica Amministrazione Marianna Madia, che si dice entusiasta del suo incarico e racconta alcuni aneddoti, in particolare di conoscere il deputato del MoVimento 5 Stelle Alessandro Di Battista sin dai tempi in cui entrambi insegnavano catechismo e di averlo ritrovato in Parlamento dopo aver perso le sue tracce (il deputato ha vissuto a lungo all’estero). Inevitabilmente si torna a parlare dell’articolo del quotidiano “Chi”, in cui la Madia è stata immortalata con un gelato in mano con la frase “La Madia ci sa fare col gelato”. Il ministro sottolinea che non ha mai visto un articolo di simile portata in cui è stato immortalato un uomo. Sull’eutanasia il ministro preferisce non esprimere un giudizio mentre crede sia possibile l’introduzione di matrimoni tra persone dello stesso nel nostro paese, in un futuro non ben definito. Il secondo ospite della puntata è Edi Rama, primo ministro e pittore albanese. Il premier ha rivelato di aver guardato la tv italiana in particolare la Rai di nascosto e ha constatato che molti stereotipi sugli italiani sono stati considerati veri a lungo. Rama critica l’atteggiamento dei politici italiani e dei comici (si riferisce con ogni probabilità a Beppe Grillo) che continuano ad attaccare l’Europa, spiegando che l’isolamento non è la soluzione ideale per risolvere i propri problemi. Va in onda un video in cui un gruppo d’ascolto albanese esprime il suo giudizio sul Festival di Sanremo, mostrandosi critica nei confronti di Emma Marrone, criticando la capigliatura di Nek e definendo il trio vincitore “falsi d’autore”. Il video introduce l’ospite successivo, il cantante Nek, classificatosi al secondo posto alle spalle del trio “Il volo”. A precisa domanda di Daria Bignardi, Nek ha ammesso di non gradire particolarmente il genere proposto dal trio, pur riconoscendone le doti vocali, ma di rispettare la volontà degli italiani che hanno decretato la loro vittoria. Il cantante ha rivelato di aver attraversato un periodo buio nella relazione con sua moglie ma di aver superato la crisi grazie all’amore, e ammette che il dolore nella vita è necessario per comprendere a cosa dare priorità. Nek chiude la sua intervista cantando il brano presentato a Sanremo “Fatti avanti amore”. In studio l’attrice Elena Sofia Ricci, parlando della sua infanzia, interpreta una canzone scritta da lei da ragazzina e imita una professoressa. L’attrice ha ammesso di essersi convertita grazie alla interpretazione di Suor Angela nella fiction “Che Dio ci aiuti”. In studio la cantante Arisa, che ha condotto l’ultima edizione del Festival di Sanremo assieme a Carlo Conti e ad Emma Marrone. Dopo il successo ottenuto a Sanremo, Arisa ha precisato di voler tornare a fare la cantante, preferendo la musica alla televisione, nonostante la prospettiva di una vita stabile sia allettante e abbia ricevuto delle proposte. La cantante sta collaborando con la Disney, ma non ha svelato ulteriori dettagli sul progetto, ed è impegnata in studio con il suo nuovo album. Arisa ammette di aver ricevuto fiori solo in poche occasioni e di aver trovato la stabilità nel rapporto con il suo fidanzato. In merito alla bellezza, Arisa rivela di aver visto una sua foto in cui il fotografo aveva tolto tutti i difetti fisici e di non essere riuscita a riconoscersi e ribadisce che la bellezza nasce proprio dall’asimmetricità.
Le Invasioni Barbariche: le interviste. Analisi e commenti puntata 18 Febbraio 2015 – Puntata allinsegna del trash quella del mercoledì sera di La7. La Bignardi beve forse un po troppo lambrusco in compagnia di Alessandro Cattelan e cede a risate senza senso e ad elogi verso se stessa. Pessima come sempre. Per non parlare della recita da asilo del suo caro amico Beppe Servegnini che ha deciso di convertirsi al teatro. Gli ospiti si sono rivelati tutti abbastanza sotto tono. Gli unici positivi sono stati il primo ministro albanese Edi Rama e Nek. Si sono cimentati in discorsi importanti che riguardano la loro storia personale e non, hanno tirato fuori il meglio avendo qualcosa da dire invece di rispondere in modo asettico alle domande spesso fuori luogo di Daria. No comment lintervento del ministro della pubblica amministrazione Madia che si lancia in un vortice di buonismo e voglia di raccontarsi davvero noioso. Leggo sempre il vangelo, ha dichiarato con fierezza e con unaria da snob. Vince purtroppo la volontà di non accennare ai numerosi problemi del Paese e ad eventuali passi concreti. Delude Cattelan che non riesce nemmeno a parlare sovrastato dallentusiasmo della Bignardi. Elena Sofia Ricci si mostra bellissima e simpatica, improvvisa e si racconta senza paura. Unico guizzo il racconto dei copri-capezzoli” di Arisa, che entra come ospite finale e fa una scenetta delle sue in cui finge di essere ingenua come al solito. Non ha capito che ormai non ci casca più nessuno, soltanto Dariona.