Una coppia che farà scintille sui pattini nel nuovo programma di Rai1 ‘Notti sul Ghiaccio 2015’ è quella composta dall’attore Niccolò Centioni, il Rudy dei ‘Cesaroni’, e dalla pattinatrice romana Claudia Iacono. Claudia, giovanissima e sorridente, si presenta con un video sul canale web ‘MillyCarlucciTv’ e racconta della sua carriera di ‘ice dancer’ e di atleta di pattinaggio sul ghiaccio. Attualmente, spiega la Iacono, insegna all’ ‘Ice Park Village Tor di Quinto’, dopo aver fatto parte di categorie federali. Claudia racconta di come ‘Notti sul Ghiaccio’ sia un’esperienza del tutto nuova e ‘fantastica’, si augura, ovviamente di vincere e trasmette un messaggio di fiducia e di incoraggiamento nei confronti del suo partner: “… capisca che basta metterci quel pizzico di voglia e impegno che ci vuole”. Niccolò, dal canto suo, parla di come si stia impegnando in questa nuova sfida e di come sia difficile già solo rimanere in piedi sul ghiaccio, obiettivo che rappresenterebbe per lui un grande passo in avanti: “una volta al giorno, per un totale di 50” è la frequenza di cadute, per il momento, del giovane attore.



La coppia è, quindi, ancora da rodare, ma dato l’entusiasmo e la buona determinazione che entrambi stanno riponendo in questa sfida, c’è da credere che la situazione migliorerà in pochissimo e potrebbero essere anche la grande sorpresa della trasmissione. Se la vedranno con altre coppie agguerite, che concorreranno lealmente per diventare i vincitori del programma: in un tempo di sei puntate, dovranno impegnarsi per spuntarla sui partecipanti. Professionisti del settore e personaggi vip in coppia saranno chiamati gli uni a dimostrare capacità nell’insegnare uno sport duro e spettacolare e gli altri a sfidarsi nell’apprendere grazia, equilibrio e velocità con i pattini su di una lastra di ghiaccio scivolosa e impietosa.



La giuria, composta da Marco Liorni, Selvaggia Lucarelli, Enzo Miccio, Gabriella Pession e Simona Ventura, dovrà valutare l’impegno e la bellezza dell’esibizione, aiutati dagli ospiti d’onore e dalla visione degli allenamenti, per comprendere soprattutto la determinazione dei partecipanti e l’attenzione dei loro insegnanti.

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