Sta per prendere il via l’edizione 2015 di Notti sul ghiaccio, il talent show condotto da Milly Carlucci su Rai Uno che vede sfidarsi in una gara di pattinaggio coppie formate da un vip e un pattinatore professionista. Tra i concorrenti di quest’anno c’è anche Giorgio Rocca, uno dei migliori sciatori italiani del terzo millennio, capace di vincere la Coppa del Mondo di slalom speciale, la sua specialità, nel 2006, oltre a conseguire undici vittorie e altri undici podi nelle gare riservate ai fuoriclasse dello sci mondiale.
Nato a Coira, in Svizzera, da padre italiano e madre elvetica, nell’agosto del 1975, sin da giovanissimo ha messo in mostra grandi doti, che ne hanno fatto una delle maggiori promesse dello sci azzurro. Dopo aver esordito nelle gare di Coppa Europa, in slalom speciale e gigante, nel 1996 ha fatto il suo ingresso nel circuito della Coppa del Mondo, la competizione che rappresenta una sorta di mondiale a tappe e che viene disputata ogni anno nelle stazioni sciistiche più famose di Europa, Canada e Stati Uniti.
Il suo primo grande risultato è arrivato nel corso del 1999, quando ha ottenuto un terzo posto nello slalom speciale di Kitzbühel, seguito nello stesso anno da una quarta piazza nella stessa specialità ai Mondiali di Beaver Creek. L’anno della svolta nella sua carriera è stato il 2003, quando è riuscito a mettere a frutto tutto il talento che gli era sempre stato riconosciuto, vincendo la sua prima gara di Coppa del Mondo a Wengen e ottenendo un terzo posto, sempre in slalom ai Mondiali di Sankt Anton. Un risultato ripetuto due anni dopo, nella gara iridata svoltasi sulla pista di Bormio e accoppiata ad un’altra medaglia di bronzo, stavolta in combinata.
Nello stesso 2005, ha vinto anche le prime cinque gare di Coppa del Mondo, impresa che lo ha accomunato a due vere e proprie leggende dello sci come Ingemar Stenmark e Alberto Tomba. Nella stagione seguente, però, non è riuscito a confermarsi come sperato dagli appassionati italiani, fallendo la prova alle Olimpiadi di Torino, dopo essere stato il portabandiera della nostra delegazione. In pratica da questo momento ha iniziato il suo precoce declino, causato soprattutto da una serie infinita di guai fisici, l’ultimo dei quali al muscolo tendineo di una coscia che lo ha infine spinto a ritirarsi nel corso del 2010.
Dopo la fine della sua carriera si è cimentato in veste di commentatore sportivo, seguendo le gare per Sky Sport. Inoltre ha conseguito il patentino che lo abilita a esercitare la funzione di allenatore federale e ha aperto la Sky Academy, una struttura con quartier generale a St. Moritz, ove abita e dalla quale coordina eventi nei quali può sfruttare la fama ottenuta sulle piste da sci.
Sposato, con tre figli, è già ampiamente noto al pubblico televisivo per aver partecipato all’edizione 2012 di Pechino Express, il reality show condotto da Costantino della Gherardesca su Rai Due, facendo coppia con Nicolò Comi. Ora, perciò, non resta che vederlo di nuovo impegnato in una competizione sul ghiaccio, anche se coi pattini al posto di quegli sci che lo hanno accompagnato in tante imprese.