C’è molta attesa per l’arrivo di Federica Mogherini negli studi di Che tempo che fa, lo show condotto ogni fine settimana da Fabio Fazio su Rai Tre. Superati da poco i primi cento giorni in qualità di Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza dellUnione Europea, il vicepresidente della Commissione continentale è infatti al centro di indiscrezioni che la vorrebbero in pratica commissariata. Voci che fanno seguito al suo pratico defenestramento dalle trattative sulla crisi ucraina e corroborate dalla decisione presa da Jean Claude Juncker di affiancargli Michel Barnier in qualità di consulente speciale per la Difesa. Federica Mogherini è nata a Roma, il 16 giugno del 1973, figlia del regista Flavio. Dopo aver frequentato il classico al Lucrezio Caro, ha poi preso la laurea in Scienze Politiche alla Sapienza. Prima di entrare in politica, ha ricoperto il ruolo di membro del Board del Forum europeo della gioventù, oltre a fungere in qualità di vicepresidente dell’Ecosy, l’organizzazione della gioventù socialista dell’Unione Europea.



Iscritta alla Federazione Giovanile dei Comunisti Italiani, dopo lo scioglimento del PCI si è affiliata alla Sinistra Giovanile, assumendo l’incarico di responsabile nazionale per l’università e poi per gli affari esteri. Nel corso del 2001 è poi entrata a far parte degli organismi dirigenziali dei Democratici di Sinistra, occupandosi in particolare di politica estera, con una particolare attenzione per quanto riguardava il Medio Oriente, l’Iraq e l’Afghanistan. Inoltre ha curato i rapporti con i democratici degli Stati Uniti e l’Internazionale Socialista. Quando è stato varato il Partito Democratico, è stata scelta da Walter Veltroni in qualità di Responsabile per le Riforme e le Istituzioni nella sua Segreteria. Nel 2008 è entrata a far parte della Camera dei Deputati, venendo confermata nella successiva legislatura. Anche con il nuovo segretario del PD, Dario Franceschini, ha occupato un ruolo di grande rilievo, prima di tornare in Parlamento venendo inserita nel listino bloccato dell’Emilia Romagna, senza quindi dover passare dalle Primarie per la scelta dei candidati.



Nel febbraio del 2014 è stata quindi nominata Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale all’interno del governo presieduto da Matteo Renzi, incarico lasciato per assumere quello nella Commissione Europea. Proprio in queste ore è al centro delle voci che la vorrebbero ormai ai margini del governo continentale. 

Le indiscrezioni circolano ormai da tempo, sin da quando appena insediata si è vista sottrarre l’importante trattativa con l’Iran, affidata alla britannica Catherine Ashton, che pure non aveva brillato nel suo ruolo durante i cinque anni precedenti. Una decisione che non è stata la sola a suo danno e che ha reso sempre più opaca la sua immagine, spingendola ai margini dei processi decisionali più importanti. La sua partecipazione a “Che tempo che fa” sarà quindi un’ottima occasione per affrontare temi estremamente importanti, proprio a partire dalla crisi in Ucraina e dalle possibili implicazioni che essa potrebbe avere sui rapporti internazionali.