Dal teatro alle consolle delle discoteche, dal set del cinema a Lisola dei Famosi 2015. La carriera di Andrea Montovoli, sebbene iniziata poco più di un decennio fa, è molto variegata. In ogni suo lavoro è sempre stato stimato ed apprezzato. All’Isola dei Famosi il bravo artista però sta soffrendo i patimenti della fame, al punto di non riuscire a dormire la notte a causa dei crampi allo stomaco causati dal persistente digiuno. Ha perso addirittura 8 chili ed è molto stanco sia sul piano fisico che su quello mentale. Le Donatella lo hanno ribattezzato Ingegner Montovoli, a causa del suo eccessivo modo di prendere tutto troppo sul serio, probabilmente peggiorato dallo stress del digiuno. Rocco Siffredi ha addirittura ipotizzato, nell’interesse di Andrea, che sia opportuno mandarlo in nomination sperando che venga rispedito a casa e possa riprendere la sua stabilità fisica e mentale. Ha anche litigato con Cristina Buccino accusandola di non fare bene i suoi compiti come gli altri, di dormire invece di fare attenzione al fuoco evitando che si possa spegnere, insomma secondo la Buccino il naufrago Andrea è veramente insopportabile. E se invece quella di Andrea fosse soltanto una strategia di gioco, magari intuita proprio da Rocco? Questo spiegherebbe il vero motivo del probabile tentativo di rispedirlo a casa: un nemico in meno. Eppure il bell’Andrea è una persona molto apprezzata tra il genere femminile dell’Isola dei Famosi già fin dai primi giorni del suo approdo. Fanny Neguesha e Charlotte Caniggia lo avevano adocchiato entrambe ma il poverino, debole ed esaurito, come avrebbe potuto soddisfare i desideri delle due belle naufraghe? O forse, come qualcuno ha ipotizzato, il furbo Andrea sta giocando la parte di quello che non sta bene per intenerire qualche cuoricino? Ha anche espresso qualche contestazione, come quella in merito alla scelta del cast di non assegnare alcun premio alla terza prova leader. Andrea Montovoli ha detto di non comprendere l’assenza del premio in una prova così importante e nemmeno tanto facile. Sicuramente sperava di conquistare un premio alimentare per soddisfare la sua fame arretrata recuperando così anche parte delle energie perdute. Ad onor del vero però bisogna dire che Andrea nonostante la fame, la debolezza e l’irritabilità, collabora con gli altri naufraghi al mantenimento delle essenziali condizioni di sopravvivenza come, per esempio, quella di cercare di mantenere il fuoco acceso. Invitato da Valerio Scanu a cercare della legna asciutta per mantenere acceso il fuoco, minacciato da un temporale, ha poi provveduto insieme al collega naufrago a coprirlo dall’acqua con una stuoia di paglia, ovviamente a debita distanza dalla fiamma. Ma com’è possibile che nonostante il fisico temprato dalla palestra e da un passato boscaiolo, il bell’Andrea non abbia ancora fatto strage di cuori all’isola dei famosi e si comporta da persona dalla salute cagionevole, dimagrito pallido ed emaciato? A dirla tutta chissà se magari dietro a questa sua sofferenza non si celi invece un disinteresse per le donne scoperto magari al tempo in cui, per fare un favore ad un amico, si finse gay e conobbe tanta gente che gli faceva il filo? Non ci sarebbe assolutamente niente di male in quel caso, ma allora perché non buttare le carte in tavola? Chissà se i suoi fan però si aspettavano da Andrea questo comportamento oppure immaginavano di vedere il loro idolo più aitante e combattivo. Un guerriero senza macchia e senza paura pronto a tutto pur di conquistare lo scettro. Forse Andrea deve stare più attento nell’esporsi al suo pubblico, potrebbe anche succedere che la sua immagine possa risentirne. Intanto si potrebbe ipotizzare una sua uscita di scena, chissà magari proprio grazie alla proposta di Rocco che aveva già suggerito questa soluzione. La puntata di giorno 23 senza dubbio porterà qualche novità anche per lui. Nell’attesa non rimane altro che seguire il proprio beniamino attraverso i vari collegamenti e soprattutto, se è vero che sta male, augurargli di poter mangiare al più presto e riprendere la sua forma naturale.