Oggi, mercoledì 25 febbraio 2015, su Sky Atlantic andrà in onda una nuova puntata della quinta stagione di Boardwalk Empire. Si tratta dellottavo episodio, intitolato Eldorado. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco cosa è successo nellultimo episodio trasmesso: Nuck (Steve Buscemi) rapidamente si avvia verso il suo declino. Saranno forse gli anni o la consapevolezza di quanto fatto in passato, ma ora pare disposto addirittura a dar via tutto ciò che possiede pur di rimediare in qualche modo. La cosa diventa palese quando Eli (Shea Whigham) corre da lui per dirgli che suo figlio è stato rapito. Il ragazzo è in mano a Luciano (Vincent Piazza) e Meyer, che intendono così vendicarsi per l’affronto subito, dal momento che Nuck, stanco di restare in attesa, come suggerito da Maranzano, aveva rapito e torturato uno dei loro.



Ci si avvia a uno scambio che non ha proprio l’aria d’essere pacifico. C’è molta tensione in una scena quasi da far west, con due bande armate pronte a uccidersi a vicenda. Willie “Ben Rosenfield” sta relativamente bene, ma quando si avvia verso la sponda dello zio, viene aggredito dall’altro ostaggio, e così Luciano ha tutto, il suo uomo e una leva sulla quale far pressione. Pretende che Nuck si metta in ginocchio, e lo ucciderebbe comunque, dopo aver ottenuto i suoi averi, tutti, se non fosse per la garanzia dell’uomo di consegnargli Maranzano, cosa che fa, e così decreta la sua morte. A questo punto però si profila un bel dilemma per lo stesso Will, che viene scaricato dinanzi al proprio ufficio, e subito viene informato della morte di Maranzano. Dovrà mettersi al lavoro, senza neanche avere il tempo di potersi ripulire la camicia sporca di sangue. Lui sa cosa è accaduto, eppure non potrebbe in alcun modo incastrare i responsabili, ovvero la sua stessa famiglia, dal momento che quell’omicidio è l’unico motivo per cui egli stesso ancora vivo e vegeto.



Sul fronte personale Nuck ha altre cose cui badare, cose che da tempo lo tormentano, e tutte ruotano intorno alla figura di Gillian (Gretchen Mol). La si rivede giovane, al tempo tredicenne, presa in custodia da Nuck, che prova a fare la cosa giusta, prendendosi cura di qualcuno in difficoltà, come in fondo ha sempre fatto, a suo modo. La porta a casa con sé, stupito dai suoi modi istruiti, nonostante provenisse da un orfanotrofio. La ragazza non ha poi fatto nulla di che, avendo rubato un pacchetto di sigarette, uno di gomme e preso in prestito un libro dalla propria libreria, quella che la sua famiglia possedeva prima che i suoi genitori morissero e lei si ritrovasse scaraventata e abbandonata in un istituto. 



A casa pare quasi divenire una figlia per sua moglie, che le si affeziona, anche troppo. Prova a convincere Nuck che quell’orfanotrofio non è un posto per un bambino, anche se ne è pieno, e ora che questa ragazza è in casa con loro, non possono far finta di nulla e riportarla lì a marcire. Per convincerlo le fa indossare un suo vecchio abito, truccandola e ripulendola da capo a piedi. Sembra un’altra bambina, forse identica a com’era prima che iniziasse la sua tragedia familiare. Nucky però non si lascia convincere e, scatenando le ire di sua moglie, che di lì a poco morirà, afflitta dal dolore d’aver perso in qualche modo la sua seconda figlia, la porta nuovamente sul Boardwalk. Decide di affidarla, venendola in qualche modo, al Commodoro “Dabney Coleman”, persona tutt’altro che affidabile. Si tratta di un pagamento appunto, che Nucky fa all’uomo per restare in possesso della propria posizione, nella prospettiva di far carriera ad Atlantic City, sulla quale in fondo ha già messo gli occhi, anni prima di diventare il padrone indiscusso.

Da qui si innescherà il processo che porterà alla violenza carnale, al concepimento del giovane Darmody e al conseguente scontro con Nucky, che dovette ucciderlo per cautelare i propri interessi. E’ stata una dura giornata per il signor Thompson, che inutilmente ha provato ad allontanare un altro ragazzino, quello che da settimane ormai gli fa da galoppino, per salvargli la vita e cambiare il suo futuro. Infine si ritrova solo nelle sue stanze, con in mano una lettera, scritta proprio da Gillian, che si rivolge a lui come fece un tempo quella bambina. Ora è rinchiusa in un manicomio. Un inferno per lei che ha sempre adorato la libertà, sottomessa e torturata da infermieri e presunti medici, che abusano di lei, che al mondo ormai ha solo quel vecchio amico, che chiama in soccorso.

 

Boardwalk Empire, trama puntata 25 febbraio 2015 – Nucky decide di farsi una bella nuotata nell’oceano ad Atlantica City, mentre a New York gli associati di Kennedy iniziano ad innervosirsi molto, tanto che il piano ordito da Nucky va perfettamente in porto, come gli rivelerà poi Margaret. La donna, inoltre, tenterà anche di spazzare via ogni sospetto dalla mente di Kennedy. Nucky è comunque convinto a voler lasciare Atlantic e incontra Eli e Gillian.