Mario Capanna, in difesa della sua pensione da ex politico, continua a spararle grosse. Dopo il noto litigio con Massimo Giletti al programma La vita in diretta (nel corso del quale il conduttore televisivo arrivò a buttare per terra un libro che narrava la vita dello stesso Capanna) adesso tocca a La zanzara. Nel corso del programma radiofonico l’ex leader del movimento studentesco è infatti arrivato a dire che se i giovani di oggi avranno delle pensione povere, gli sta bene perché non lottano. “Che cavolo fanno i giovani di oggi” ha chiesto “stanno in casa mantenuti dai genitori fino a 40 anni, mentre noi facevamo le barricate” ha detto. La discussione con il conduttore Cruciani ha poi preso fuoco. “Senza lotta individuale e collettiva non si ottengono conquiste civili, sociali ed economiche. Ma è evidente che un bellimbusto come Cruciani ignora la parola lotta ha detto, aggiungendo che anche loro come Giletti sono “di unignoranza abissale, non studiate un cavolo. E pretendete di fare i conduttori. Siete come Giletti a livello culturale. La vostra campagna oclocratica fa ridere, solo i polli ci cascano. Alla fine si è arrivati alla minaccia di querele.