) – Oggi, venerdì 27 febbraio 2015, su Rai 1 va in onda una nuova puntata de Leredità, il gioco a premi condotto da Fabrizio Frizzi. Ma prima di guardare la nuova puntata, vediamo cosa è successo ieri. Gli avversari del campione Giorgio sono Simona, Maurizio, Rocco, Martina e Fabio. Dopo la presentazione dei nuovi concorrenti si parte con il gioco degli abbinamenti, dove si mette in luce Fabio che distingue correttamente i venti calciatori che gli vengono elencati tra attaccanti e difensori, raddoppiando così il suo budget iniziale. Tuttavia la sua gioia ha breve durata, perché nel gioco successivo, quello del vero o falso, si vede puntare il dito contro da Martina che si era imbattuta nel doppio errore. Fabio non riesce a compiere la scalata e così esce subito di scena. Si passa al gioco degli anni dove i cinque gareggianti dovranno attribuire all’evento che gli verrà menzionato l’anno in cui è avvenuto, scegliendo tra il 1921, il 1953, il 1983 e il 2000. ancora Martina a compiere il doppio errore, ma la fortuna sembra essere dalla sua parte. Infatti la ragazza punta il dito contro Rocco che, proprio come Fabio, non riesce a dare le giuste risposte per salvarsi e viene eliminato. Arriva il momento della scossa che stasera ci parla della città di Napoli. Nello specifico viene chiesto ai concorrenti il nome di quale zona della città significa “che libera dalle preoccupazioni”, dando loro nove possibilità di risposta tra le quali si nasconde quella esatta. Il gioco vuole che il concorrente che individua la risposta corretta prenda la scossa e vada a rischio eliminazione. quello che succede a Simona che tra le varie opzioni opta per Posillipo, individuando proprio il quartiere che vale la scossa. Punta il dito contro Martina che va incontro alla stessa sorte dei concorrenti contro i quali lei stessa aveva puntato il dito, ovvero viene eliminata. Giorgio, Simona e Maurizio proseguono con il bivio. In questa fase è Maurizio a riscontrare le maggiori difficoltà e infatti compie il doppio errore. Sceglie di eliminare Giorgio, ma il campione ha la bravura di compiere la scalata e di rimanere dunque in partita, mentre Maurizio lascia il gioco. Ora c’è il duello finale che vede di fronte il campione contro Simona e chi tra i due avrà la meglio accederà alla ghigliottina avendo così l’opportunità dì provare a vincere il montepremi. Simona parte bene e arriva a un passo dalla vittoria finale, ma compie un errore fatale: al momento di dare la risposta decisiva tentenna troppo e lascia scadere il tempo a disposizione. Da regolamento le viene attribuita una risposta sbagliata e il turno passa a Giorgio che grazie all’inaspettato regalo si aggiudica la vittoria confermandosi nuovamente campione e ha la possibilità di aggiudicarsi 140.000 euro. Tuttavia la fortuna sembra improvvisamente abbandonarlo perché la ghigliottina si abbatte quattro volte su cinque sul suo budget riducendolo a 8.750 euro. Non solo, le cinque parole che dovrebbero guidarlo all’individuazione del vocabolo vincente sembrano non suggerirgli assolutamente nulla e con aria sconfitta consegna a Frizzi la sua scelta. Si tratta della parola “marca”, che però non lega bene con gli indizi forniti. La parola corretta era “agente”. Giorgio termina la puntata a mani vuote, ma con la soddisfazione di essersi nuovamente confermato campione e di potersi ripresentare domani e vedersela con altri cinque nuovi avversari. La puntata, nella fascia dedicata alla Sfida dei 6, ha raccolto il 22.05% di share (con 4 milioni e 061 mila telespettatori); mentre invece nella fascia dedicata al Game ha totalizzato uno share del 25.56% conquistando la fiducia di 5 milioni e 517 mila telespettatori. Come andrà oggi?