Nella puntata di martedì 3 febbraio 2015 della trasmissione di approfondimento Ballarò condotta da Massimo Giannini su Rai Tre, gli ospiti erano lex segretario del Partito Democratico Walter Veltroni, la segretaria nazionale della CGIL Susanna Camusso, il segretario di Sel Nichi Vendola, lattuale Presidente del Pd Matteo Orfini, Laura Ravetto di Forza Italia, Vittorio Feltri e Oliviero Toscani. La puntata parte con il classico editoriale di Giannini nel quale enfatizza il capolavoro tattico effettuato da Matteo Renzi per lelezione di Sergio Mattarella quale dodicesimo Presidente della Repubblica e inoltre di questultimo ne loda il discorso fatto in Parlamento nel quale ha sottolineato come sia necessario che la Costituzione non sia presente solo sui liberi e sui fogli di carta ma soprattutto nelle situazioni di tutti i giorni, negli ospedali, nelle fabbriche etc. Per Giannini, Mattarella è luomo giusto che riaccende una piccola speranza per gli italiani. Dopo un veloce collegamento con la città di Agrigento dove è in atto il commissariamento del consiglio comunale per via di una serie di scandali, si entra nel merito del dibattito con una intervista con Walter Veltroni nel corso della quale questultimo che sottolinea il gradimento rispetto al discorso di Mattarella e come non potesse essere eletto Presidente migliore rimarcando allo stesso tempo come comunque gli abbia indubbiamente fatto piacere essere inserito nella lista dei papabili ed indicato da altri partiti come possibile candidato.



Passando a un tema maggiormente ideologico, Veltroni sottolinea come il Pd rappresenti il superamento delle contrapposizioni tra destra e sinistra o quanto meno cè unaltra percezione per poi dire che sia giusto fare le riforme anche con Berlusconi mentre su Grillo sottolineato come sia riuscito ad interpretare un desiderio di insoddisfazione e di cambiamento da parte degli italiani per poi diventare completamente ininfluente. Finita questa prima parte entrano gli altri ospiti con Toscani che sottolinea la propria felicità che il nuovo Presidente venga dalla propria generazione con la Camusso che si dice soddisfatta anche per le tematiche toccate nel suo discorso mentre Feltri ricorda come i discorsi dei Presidente siano sempre molto belli e per questo occorre attendere Mattarella alla prova dei fatti. Orfini è molto soddisfatto dellelezione di Mattarella sottolineando come sia stato eletto un grande Presidente e che da parte del Pd non cè stato alcun tradimento nei confronti di altri partiti politici. Pronta la replica della Ravetto che rimarca come lei avrebbe sicuramente votato Mattarella se non fosse stato per il metodo sbagliato usato da Renzi. Vendola rimarca come il suo partito abbia votato compatto con soddisfazione Mattarella anche perché il loro obiettivo era anche quello di indebolire il patto del Nazareno.



La Camusso passa a parlare delle necessità del Paese in questo momento e nello specifico di come occorra creare lavoro e favorire le assunzioni delle tante persone che si trovano in difficoltà. Pronta la replica di Orfini che enfatizza quello che sta facendo il Governo proprio per rilanciare il lavoro in Italia mentre Vendola fa presente come questi piccolo segnali di ripresa siano dovuti soprattutto a quanto sta facendo Mario Draghi mentre per gli 80 euro non hanno nessuno valore se poi vengono aumentate altre tasse. La Ravetto invece rimarca come Forza Italia non si tirerà indietro nella questione delle riforme. 



Feltri tornando alla questione dell’elezione del Presidente, sottolinea come da parte del Pd non vi sia stata alcuna astuzia bensì c’è stato un clamoroso errore tattico da parte di Berlusconi e Forza Italia. Secondo Feltri, Berlusconi si è pentito di non aver appoggiato Mattarella e per questo darà l’appoggio del proprio partito nella questione delle riforme. In collegamento c’è il segretario della Lega Nord Mattero Salvini che riconosce a Renzi di essere forte nel Palazzo ma che lui andrà sul campo ed in particolare al Sud, per parlare con i cittadini dei loro problemi. Botta e risposta tra Salvini ed Orfini con quest’ultimo che sottolinea come la linea politica della Lega al Roma preveda una alleanza con il gruppo vicino ad Alemanno. Vendola non crede che il fenomeno Lega sia frutto del populismo bensì è un voto di pancia da parte del Paese. Nella parte finale della trasmissione si parla del decreto fiscale con tanto di polemiche per i contenuti in esso presenti con Orfini che rimarca come sia stata ritirata e che comunque non corrispondano alla verità tutti gli appunti che gli sono stati mossi. Spazio ai sondaggi della Ghisleri che in questa settimana sono focalizzata sul gradimento degli italiani nei confronti del neo Presidente Mattarella e puntata della sit-com Il candidato.

È possibile rivedere la puntata di Ballarò sul sito Rai Replay e sul canale ufficiale dedicato al programma dove vengono pubblicati i video delle puntate. Clicca qui per la puntata