Sta per cominciare su Rete 4 il film I quattro dell’Ave Maria”, il film western con protagonisti Bud Spencer e Terence Hill nei panni dei pistoleri Hutch e Cat. L’anziano bandito Cacopulos è appena uscito di prigione, dove ha scontato una condanna per rapina. Cacopulos deruba i pistoleri Hutch e Cat ma i due lo riacciuffano: invece di vendicarsi, decidono invece di associarsi a lui per tentare di far saltare il banco di una bisca. Ecco una scena tratta dal film
“I quattro dell’Ave Maria” è una pellicola diretta, nel 1968, da Giuseppe Colizzi. Si tratta di uno dei più famosi e rinomati film western all’italiana, che va in onda stasera su Rete 4, e rappresenta il secondo capitolo di una trilogia iniziata con “Dio perdona… io no” e terminata, successivamente, con il film “La collina degli stivali”. Protagonisti della pellicola sono Bud Spencer e Terence Hill, qui accompagnati da Eli Wallach. Quest’ultimo aveva già partecipato ad un altro storico film western, “Il buono, il brutto, il cattivo”. Vediamo la trama. L’inizio del film mostra Cat Stevens (Terence Hill) e Hutch Bessy (Bud Spencer) al ritorno dalla caccia a Bill Sant’Antonio, conclusasi con la morte del bandito, letteralmente saltato in aria. La morte che lo ha reso irriconoscibile, tanto da non consentire ai due cacciatori di taglie di incassare il premio posto sulla sua testa. Una volta consegnati i 300.000 dollari rubati dal bandito decidono di presentarsi dal presidente della Harold’s Bank (Steffen Zacharis) per scoprire se ha avuto un ruolo nella rapina. Il presidente li riceve e, dopo essersi rivelato come complice, offre loro una parte del denaro (in monete d’oro), con l’intenzione di riprenderselo con le cattive in futuro. Per escogitare il suo piano decide di avvalersi dell’aiuto di un vecchio complice, che risponde al nome di Cacopoulos (Eli Wallach); quest’ultimo è già stato condannato all’impiccagione e, attualmente, si trova in carcere per attendere l’esecuzione. Ovviamente, l’idea di poter lasciare il carcere per aiutare il presidente della banca lo invoglia ad accettare la richiesta di aiuto. Al momento dell’evasione, organizzata dallo stesso presidente, scopre che lo sceriffo è stato assassinato utilizzando un coltello appartenente a lui; decide, pertanto, di raggiungere il banchiere per tentare di provocarlo ma, quando quest’ultimo reagisce, lo uccide. Cacopoulos ricomincia, in questo modo, la sua carriera di bandito, che aveva avuto inizio da ragazzo, dopo la morte del padre; parte della sua vita è trascorsa in compagnia di un’indiana Cherokee, che lo ha cresciuto e allevato una volta rimasto solo. stato in prigione per una quindicina d’anni a causa del tradimento dei suoi 3 complici di una rapina in banca. Dopo aver ucciso Harold, Cacopoulos inizia una serie di vendette, compiute nei confronti di chi, un tempo, era sua amico. Prima di iniziare, comunque, decide di entrare in possesso di un bel quantitativo di denaro, impadronendosi dell’oro posseduto da Stevens e Bessy; dopo averli rapinati decide di abbandonarli a piedi in pieno deserto.
I due, fortunatamente, riescono ad arrivare nei pressi di un’abitazione. Lì vengono a conoscenza del fatto che il bandito sta dilapidando il denaro preso, lasciandolo a chiunque incontri. Cacopoulos torna in paese accompagnato da un pistolero, Thomas (Brock Peters), quindi riparte per andare in Messico. Nonostante Cat e Hutch riescano a rintracciarlo, non trovano più l’oro rimasto, abilmente nascosto in un posto sicuro. Il bandito chiede a Hutch di allearsi con lui, in modo da terminare velocemente la sua vendetta, offrendo in cambio la restituzione dell’oro; Hutch, seppur a malincuore, accetta. I due, assieme, eliminano Paco, entrando nel fortino dove lo stesso Paco, ora giudice, sta per condannare a morte tramite fucilazione dei ribelli. Finiscono anche loro sul patibolo e vengono liberati da una banda di peones, questi ultimi ingaggiati da Cat, che ha promesso loro una ricompensa. Una volta liberi, i 3 fuggono per non dover dividere l’oro con i peones, ma Cacopoulos inganna nuovamente i “soci” lasciandoli senza cavalli. Ritrovato nuovamente assieme a Thomas nel paese di Fair City, i due amici scoprono che tutto l’oro in suo possesso è stato dilapidato al gioco; questo, però, è avvenuto perché la roulette è truccata. Dopo aver studiato il meccanismo dietro alla stessa, i quattro uomini decidono di sostituirsi ai complici di Drake (il padrone del casinò) nel corso del giorno successivo, all’ora dell’Ave Maria. Il piano viene smascherato dopo che Cacopoulos è già riuscito ad accaparrarsi un’ottima somma di denaro; anche i frequentatori abituali del casino, però, si sono accorti del trucco perpetrato ai loro danni. Per questo motivo Drake e i suoi soci in affari vengono obbligati a ripagare i soldi rubati con il trucco della roulette e ad affrontare, nel corso di un duello, i quattro dell’Ave Maria. I soci perdono la vita, mentre Cacopoulos decide di lasciare in vita Drake; in realtà, la morte per quest’ultimo è molto vicina, perché viene lasciato nelle mani del boia.