Ai più non è piaciuto. Unbroken di Angelina Jolie non ha convinto i critici, anzi, è un film da non considerare. Perché questo accanimento? Regia e fotografia scolastica, sceneggiatura firmata anche dai fratelli Coen per attirare pubblico, poco realista, ecc. Ho visto il film due volte e invece mi è piaciuto. un biopic su Louis Zamperini, italoamericano, teppistello, olimpionico a Berlino 1936, aviatore, alla deriva su un canotto per 47 giorni, catturato dai giapponesi, sottoposto ad angherie e torture da un sadico sergente nemico. Una storia vera con al centro un uomo che non molla mai. Forza di volontà? Carattere? Non solo. Adesso vi elenco delle scene che sono il filo conduttore del film e della vita stessa di Zamperini.
Scena 1 Il sacerdote predica: Perdonate i peccati, amate i vostri nemici.
Scena 2 Notte stellata sul gommone alla deriva, Louis chiede a Phil: Tu credi che le abbia fatte Dio le stelle? Phil: Sì, io sì. Louis: Quindi credi che ci sia una sorta di grande disegno perché noi siamo sopravvissuti, perché siamo qui adesso?
Scena 3 In una notte di mare in tempesta, sempre alla deriva, mentre l’amico Phil recita il Padrenostro, Louis invoca Dio: Se mi fai superare tutto questo, se rispondi alle mie preghiere, giurò che ti dedicherò tutta la mia vita. Farò tutto quello che vuoi. Ti prego.
Al termine del film appaiono queste scritte: Dopo anni di grave stress post-traumatico, Louis ha mantenuto la sua promessa di servire Dio, una decisione per il merito di avergli salvato la vita. Motivato dalla sua fede, Louis ha constatato che la strada da seguire non è la vendetta, ma il perdono.
I titoli di coda sono sulla canzone “Miracles”, eseguita dai Coldplay:
“Da lassù ho sentito
Gli angeli cantare per me queste parole
E a volte, nei tuoi occhi
Vedo la bellezza nel mondo
Oh, ora sto galleggiando così in alto
Io sboccio e muoio
Invia la tua tempesta e il tuo fulmine a colpire
Proprio in mezzo agli occhi
A volte le stelle decidono
Per riflettere in petali nella sporcizia
Quando guardo nei tuoi occhi
Ho dimenticato tutto su ciò che fa male
Oh, ora sto galleggiando così in alto
Io sboccio e muoio
Invia la tua tempesta e il tuo fulmine a colpire
Proprio in mezzo agli occhi
Credete nei miracoli
Miracoli
Oh, ora sto galleggiando in alto e sopra il mondo
Oh, ora sto galleggiando in alto e sopra il mondo”.
Non aggiungo altro, spero che andiate a vederlo e che non lo consideriate un film di serie B.