Ballarò, riassunto puntata 10 marzo 2015 – Ieri, martedì 10 marzo 2015, è andata in onda una nuova puntata di Ballarò, il talk show in onda su Rai 3 condotto da Massimo Giannini. Ecco cosa è successo durante la puntata: sono presenti in studio come ospiti di serata il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, il Ministro dellEconomia Padoan, Daniela Santanchè di Forza Italia, lesponente del Partito Democratico Massimo DAlema, Ernesto Carbone sempre del Partito Democratico, Fabio Picchi, Corrado Passera, Carlo Sibilia, Mauro Corona e Roberto Masi della McDonald. Nel proprio preambolo, Giannini parla un po di tutti i temi che saranno sviluppati nel corso della serata ed ossia la grande opportunità rappresentata dallExpo, i costi che questa manifestazione presenta, la ricetta del Governo per rilanciare il Paese e le politiche messe in atto a livello europeo per rilanciare tutta la zona Euro come ad esempio limmissione di liquidità da parte della BCE. Dopo un cartello in cui vengono messi in evidenza i numeri dellExpo, il Ministro Martina ribadisce limportante che la manifestazione rappresenta per lItalia, rimarcando come non vi siano precedenti storici di tale portata. Viene quindi mandato in onda un servizio nel quale si parla della piaga della contraffazione dei prodotti tipici del Made in Italy come ad esempio il Parmigiano. Corona è piuttosto duro e diretto nella propria disamina rimarcando come vi siano alcuni accostamenti che con il Made in Italy non hanno nulla a che vedere come McDonalds aggiungendo come non abbia nulla a che vedere anche con il mangiare. Pronta la replica dellad di McDonalds Italia che sottolinea come su questo argomento vi sia ignoranza facendo presente come in tutte le varie sedi italiana vi sia una media di un milione di clienti al giorno e che vengono serviti prodotti italiani a prezzi molto competitivi. Il Ministro Martina fa presente come in Italia i controlli per la contraffazioni siano moltissimi, ma purtroppo non è così allestero. Poi viene mostrato il risultato di un sondaggio per riassumere il pensiero degli italiani rispetto al fatto che i principali sponsor dellExpo siano Coca cola e McDonalds. Molti ritengano che non sia giusto in quanto lItalia rappresenta nel Mondo il Paese del buon cibo. Nasce una botta e risposta tra Martina e Corona, con questultimo che fa presente al Ministro di non capire alcunché di agricoltura e di contadini. Lo chef Picchi poi attacca McDonalds facendo presente a Masi come sia evidente che allazienda serva un cuoco italiano visto il livello dei panini ritenuto basso. Cè un collegamento in diretta con Roma per lattesa della sentenza nel cosiddetto processo Ruby per Silvio Berlusconi. Il dibattito viene interrotto con il conduttore che legge la notizia appena arrivata ed ossia con Salvini che ha annunciato che Tosi sia fuori dalla Lega Nord. Il focus del dibattito si sposta sulla riforma del Senato, con Carbone che sottolinea come sulla tematica vi sia una compattezza evidente da parte del Pd mentre la Santanchè sottolinea il ruolo che ha avuto Berlusconi nel fare in modo che la riforma della Boschi potesse completare il proprio iter. Dopo un servizio comico con limitazione delle Boschi, cè lintervento di Massimo DAlema che non sembra proprio contento della riforma sottolineando come occorresse abolire Senato e Province mentre si sono abolite soltanto le elezioni per questi organi, aggiungendo come essa dia meno poteri ai cittadini e di più ai partiti. DAlema poi sottolinea quello che lui chiama il paradosso della riforma ossia prima cera laccordo con Berlusconi per cui non poteva essere toccata ed ora nonostante il patto sia saltato nemmeno si è potuta toccarla.
Per Passera il costo del Senato è ancora molto ampio ma Carbone smentisce mentre sulle critiche di D’Alema glissa aggiungendo che ora tocchi a loro fare. In collegamento da Bruxelles c’è il Ministro dell’Economia Corrado Passera che sottolinea la propria convinzione che la Grecia non uscirà dall’Europa, che l’Italia stia facendo le riforme giuste e che sia corretto da parte della BCE aver immesso liquidità nel sistema visto che i Paesi stanno rispettando gli accordi. Inoltre, fa presente in tema di tassazione come il Governo stia già lavorando per l’abbattimento per poi aggiungere come il sistema pensionistico italiano venga considerato come uno dei migliori per poi aggiungere che la spendig review sia più che mai al centro dei pensieri del Governo tant’è che grazie ad essa sono state realizzati l’aiuto degli 80 euro e la legge di stabilità. Passera ricordando il periodo che lo ha visto al Governo rimarca come ci sia stata la necessità di porre rimedio a dieci anni durante i quali sono stati consumati enormi disastri aggiungendo come ora vi siano situazioni più favorevoli. Ovviamente non la pensa alla stessa maniera la Santanchè che attacca prima Padoan e poi Passera parlando di situazione difficile mentre ricorda come Berlusconi sia stato l’unico ad aumentare le pensioni. Dopo un collegamento con la Sardegna con lavoratori e disoccupati alle prese con cartelle esattoriali, in studio divampa il discorso sui condoni. Nella parte conclusivi si scatena un duro botta e risposta tra la Santanchè e Sibilia del Movimento 5 Stelle che ha attaccato sia il Governo che lo stesso Berlusconi definendolo evasore fiscale. Arriva anche la notizia dell’assoluzione di Berlusconi nell’ambito del processo Ruby con la Santanchè che esulta entrando in una leggera polemica con Giannini che le ricorda quando attaccavano i magistrati.
Replica Ballarò, puntata 10 marzo 2015: come vederla in video streaming – E’ possibile vedere la puntata di Ballarò trasmessa ieri sul web, grazie al servizio di video streaming proposto da Rai.tv, cliccando qui.