Stasera, mercoledì 11 febbraio 2015, va in onda un nuovo appuntamento con la settima stagione di Castle: si tratta dellottavo episodio, intitolato Terrore in metropolitana. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco cosa è successo nella puntata trasmessa settimana scorsa: alcuni colleghi di lavoro di Castle (Nathan Fillion) e della Beckett (Stana Katic) sono un po irritati e delusi per il fatto che non siano stati invitati al matrimonio della nuova coppia, organizzato per la verità in tempi molto ristretti. Nello specifico si tratta di Lanie (Tamala Jones) che tuttavia sbollisce la rabbia poco tempo mentre Ryan (Seamus Dever) e Esposito (Jon Huertas) sono ancora molto amareggiati ed hanno un certo rancore nei confronti dei novelli sposi. Castle, infatti, è abbastanza in difficoltà nel cercare di ricucire lo strappo con tre ma per sua fortuna arriva una chiamata di un nuovo omicidio di cui si deve occupare, ovviamente insieme alla propria mogliettina ed il resto della squadra. Inoltre, per Castle cè una notizia non tanto buona in quanto scopre che non andrà in luna di miele a breve scadenza in quanto la Beckett ha esaurito tutti i propri giorni di vacanza.



Passando al caso, un uomo di nome Whitney Williams è morto dopo essere andato in arresto cardiaco in un ospedale cittadino. La sua ultima parola è stata Diamondback. Inoltre, la causa della morte è avvelenamento. La vittima era uno studioso ed era stato inviato alle migliori scuole, un programma molto ben congieniato di aiuto per i bambini svantaggiati. Phillip Dagmar è lo sponsor e finanziatore del programma. Castle e Beckett sentono la moglie che li mette al corrente di come recentemente Whitney abbia dovuto sopportare la morte dellamata madre ed inoltre nellultimo periodo ha vissuto in un ranch in Arizona il cui nome è Diamondback. chiaro a questo punto che proprio il ranch è la chiave per risolvere lomicidio. Castle propone una operazione sotto copertura al ranch ma stranamente lo sceriffo locale si rifiuta di dare loro il proprio aiuto. Castle e Beckett decidono di fare finta che questo sia il loro viaggio di nozze che per il momento non avrebbero mai potuto fare. Ad accogliere i due al ranch cè un uomo molto gentile di nome James Grady, con una serie di uomini addetti alla gestione della struttura. Cè inoltre la moglie di Grady, Daisy. Castle e Beckett riescono ad ottenere la stessa sistemazione che aveva ottenuto il povero Whitney che si presenta come una camera non è esattamente eccezionale dal punto di vista dei comfort e del colpo docchio. Beckett cerca indizi mentre Castle fa un giro allinterno della struttura nel tentativo di imbattersi in spunti interessanti per le loro indagini.



Sembra che non vi siano piste da poter seguire fino a che non si imbatte in un uomo di nome Ollie che sembrava aver qualcosa di interessante da raccontare. Ollie sostiene che Whitney sia venuto da lui per ottenere la chiave per il capannone ranch. Secondo la ricostruzione di Ollie, la vittima avrebbe rubato alcune cariche di dinamite che era presenti nella struttura. Continuando nel loro girovagare allinterno del ranch alla ricerca di nuovi indizi venendo a sapere che Whitney sta cercando un piccolo fiumiciattolo. Ogni tanto i due sposini cercano di prendersi una pausa dal loro lavoro, cercando di ricreare una perfetta scena da viaggio di nozze ma la cosa appare immediatamente come non semplicissima visto che ci sono diverse cose a cui i due non sono abituati come limprovviso spuntare di un serpente a sonagli. 



Intanto a New York, Ryan ed Esposito riescono a recuperare alcune informazioni su una ricerca che stava portando avanti Whitney. Tra le cose dell’uomo viene trovata anche una lettera inviata da un ragazzo di nome Clyde nel 1992. Era indirizzata ad un certo Slim e rivolta ad una donna di nome Rebecca Doolin di Hoboken nello stato del New Jersey. In pratica questo Clyde si era interessato della stessa ricerca della vittima. Castle e la Beckett sembrano finalmente essere sulla pista giusta ed in particolare capiscono che Whitney si stava interessando del bottino in oro di una rapina messa in atto ai tempi nel vecchio west intorno al 1893. È chiaro che sia questo il movente che ha spinto l’assassino ad uccidere Whitney per cui Castle deve assolutamente trovare l’oro e di conseguenza troverà anche l’assassino. I pezzi del puzzle incominciano a combaciare quando si scopre che Slim era il soprannome della madre di Whitney mentre Clyde era suo padre.

Castle e Beckett trovano quello in un posto appartato le ossa di un uomo e chiaramente intuiscono come sia quello di Clyde che era stato sorpreso dall’assassino che è proprio il proprietario del ranch, James Grady che grazie a quella fortuna ha potuto rendere il ranch molto vasto. Nel frattempo nel distretto di polizia il capitano Gates invita Esposito e Ryan a smettere di lamentarsi per non essere stati invitati al matrimonio. Inoltre suggerisce un modo per continuare la questione e nello specifico i due si sacrificano per qualche giorno, regalando così un po’ di tempo per i novelli sposi per un breve viaggio di nozze in Arizona. Naturalmente Castle e Beckett sono molto felici per questo regalo anche se quest’ultima avrebbe voluto altre mete per l’occasione.

Castle 7, trama puntata 11 marzo 2015 – Esposito insegue un sospettato di omicidio a bordo di un vagone della metropolitana, per poi accorgersi che ha un congegno legato al petto. La squadra, in seguito, arriva a ipotizzare che all’interno dell’ordigno ci sia il potente virus H5N1, pronto per essere rilasciato contro i cittadini.