Questa sera l’attrice comica Luciana Littizzetto debutta su Sky Uno nelle vesti di giudice di Italia’s Got Talent. Nei giorni scorsi Luciana ha però dovuto saltare la conferenza stampa tenuta per il debutto del talent show a causa di una fastidiosa influenza che l’ha tenuta lontana anche dagli studi di Che tempo che fa. La Littizzetto ha voluto comunque mandare un messaggio ai giornalisti presenti per giustificarsi: “Sono alla quarantanovesima sfumatura di influenza. Meglio che non mi vediate ora, ho il colore di uno straccio da benzinaio. Ma il mio spirito aleggia su di voi”.



Manca davvero poco alla partenza di Italia’s Got Talent 2015, il programma reso noto da Canale 5 e da quest’anno approdato sulla rete principale di Sky, e l’attesa, oltre che per i talenti più o meno unici che si alterneranno sul palco, è tutta per i giudici, che tra una risata e l’altra, avranno il compito di selezionare il talento italiano dell’anno. Fra loro una garanzia di umorismo e simpatia è rappresentata da Luciana Littizzetto. Nata a Torino 51 anni fa, incarna il prototipo di persona che ha ottenuto tutto grazie al suo talento. Senza un’esteticità “da urlo”, e soprattutto senza raccomandazioni negli ambienti che contano, per trovare la sua strada nel mondo dello spettacolo ha dovuto compiere una gavetta dura, faticosa, senza sconti.



La carriera di Luciana parte da lontano, seguendo un tracciato che ha apparentemente poco a che vedere con la strada attualmente intrapresa con successo. La passione iniziale è quella per il pianoforte, gli studi sono classici; i due percorsi paralleli, con il diploma al conservatorio, e la Laurea conseguita in Lettere, le consentono di insegnare musica alle scuole medie, senza tralasciare l’apprendimento della recitazione all'”Istituto d’Arte e Spettacolo” all’epoca diretto da Arnoldo Foà. Con la realizzazione dei primi testi comici a sua firma, e la conseguente messa in scena a teatro dei suoi spettacoli, la Littizzetto riesce nell’impresa di farsi notare, portando sul palcoscenico un umorismo nuovo, tagliente, conducendo una “battaglia” a suon di monologhi volta a ribaltare quel luogo comune secondo cui le donne non sono in grado di far ridere l’altro sesso.



La Littizzetto prende in giro, e si prende in giro, sottolineando la sua normalità, le sue imperfezioni fisiche, i suoi difetti, facendo diventare dei “punti deboli” i suoi cavalli di battaglia; a partire da un’ospitata al Maurizio Costanzo Show, ottiene quel seguito di pubblico che un’intelligenza come la sua avrebbe da sempre meritato. Luciana può così smettere i panni dell’insegnante musicale di scuola media, e dedicarsi alla sua nuova professione ufficiale: quella di comica e attrice. I ruoli impersonati all’interno di “Mai Dire Gol”, a partire da “Sabry”, finendo alla “Lolita”, sono sinonimo di tormentoni ancora vividi nella memoria del pubblico (come dimenticare: “Minchia Sabbry!”), che fanno della comica torinese una delle figure più apprezzate nel panorama umoristico italiano. Il sodalizio più importante della carriera della Littizzetto è però quello con Fabio Fazio, che prima a “Quelli che…il calcio”, poi a “Che Tempo che Fa” e per due volte sul palco dell’Ariston al Festival di Sanremo, porta quel metro e 58 di comicità a sorprendere un pubblico mai sazio della simpatia pungente della donna, capace di tenere banco in qualsiasi situazione mostrando poca pietà delle malcapitate vittime.

Nel mondo dello spettacolo la Littizzetto ha molte amiche, ma un rapporto speciale è quello con Maria De Filippi, conduttrice, fra gli altri programmi, di “C’è posta per te”, dove proprio qualche giorno fa Luciana ha partecipato invitando la bella Barbara D’Urso, chiedendole qualche consiglio in fatto di femminilità, suscitando l’ilarità del pubblico inerme dinanzi ai commenti esilaranti della comica. L’attesa per vedere come la Littizzetto interpreterà il ruolo di giudice è tanta, ma è stata la stessa torinese a rivelare in una recente intervista ciò che si aspetta dalla sua esperienza a Italia’s Got Talent 2015: simpatia, empatia e stupore.