Questa sera per i telespettatori di La7 si preannuncia una serata allinsegna della risata, il canale manderà infatti in onda Crozza nel paese delle meraviglie, trasmesso anche in diretta streaming. Si assisterà alla comicità di Maurizio crozza, che imiterà come al solito i suoi personaggi studiati ad hoc. Si alterneranno satira, vecchi e nuovi personaggi grazie alla bravura del comico genovese, che non si lascia sfuggire i particolari dei personaggi da imitare. Clicca qui per seguire la diretta streaming di Crozza nel paese delle meraviglie
Maurizio Crozza torna protagonista questa sera su La7 con il suo “Crozza nel Paese delle Meraviglie”, in onda dalle 21.10. Non si conoscono ancora le imitazioni che proporrà nellappuntamento odierno e anche il video promo che sta circolando in queste ore non ci viene in aiuto riportando solamente spezzoni di sketch già visti la scorsa settimana: cè ad esempio Crozza-Mattarella appena tornato da Berlino dopo lincontro con la cancelliera Merkel, oppure Crozza-Flavio Tosi che si confronta con Roberto Maroni e Umberto Bossi (anche loro imitati dal comico). Si parlerà senza dubbio di Berlusconi, recentemente assolto nel processo Ruby, quindi è probabile che vedremo Crozza nei panni dellex Cavaliere. Clicca qui per vedere il video promo
Maurizio Crozza torna con il suo spettacolo su La 7. Crozza nel paese delle meraviglie ci terrà compagnia con una serie di imitazioni che conquistano il pubblico a casa e anche quello in rete che grazie ai video sul sito della rete e su youtube può vedere o rivedere le varie imitazioni del famoso comico. Quella che, anche la settimana scorsa, sembra aver conquistato tutti è quella di Matteo Salvini onnipresente in tv e anche sul palco dello spettacolo di Crozza. Eccolo qui mentre il Crozza-Salvini incita le folle contro il premier Renzi e non solo:
Va in onda questa sera, venerdì 13 marzo 2015, una nuova puntata di Crozza nel Paese delle Meraviglie in programma come di consueto alle 21.10 su La7. Ovviamente non si conoscono le imitazioni che il comico genovese proporrà nellappuntamento odierno, anche se probabilmente tornerà a vestire i panni di Matteo Salvini o di Roberto Maroni: il segretario della Lega Nord è stato infatti protagonista in questi giorni della cacciata dal partito del sindaco di Verona Flavio Tosi, che tra laltro lo stesso Crozza aveva provato a imitare settimana scorsa. “De-Tosizzati! Non lo sai fare Tosi!”, gli aveva detto in quelloccasione il governatore lombardo Maroni (interpretato sempre da Crozza). Chissà poi se rivedremo anche il senatore Antonio Razzi che in questi giorni ha presentato una interrogazione al ministro della Salute Beatrice Lorenzin per chiedere sgravi fiscali per chi va in palestra e vuole “affrontare un percorso fitness volto alla prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari”. Tra le altre imitazioni che forse vedremo cè quella di Silvio Berlusconi, assolto in settimana nell’ambito del processo Ruby e poi “er viperetta” Massimo Ferrero e il consueto Kazzenger della buonanotte.
In attesa della nuova puntata, ecco cosa è successo nell’appuntamento di settimana scorsa: la puntata si è aperta con un bentornato al premier Matteo Renzi, che è stato in visita in Russia, da Putin, ed ecco apparire alle spalle del comico un’enorme fotografia di rito tra i due primi ministri. Con Renzi a sinistra e Putin a destra Crozza dice qualcosa che non credeva possibile, ovvero vede Renzi in una foto e non è lui quello di cui si fida di meno. Non riesce ancora a spiegarsi il perché di questa visita. Poi ci pensa bene e ipotizza che abbia passato a Putin una foto e l’indirizzo di casa di Bersani. Il Paese lo ha riaccolto in maniera tragica, con l’esplosione di un gasdotto, ma per Renzi va tutto bene, e Crozza dice di saperlo con certezza dal momento che sull’Espresso è comparsa una sua intervista di circa 700 pagine. Dal Premier al Capo di Stato Mattarella, sempre serioso e affetto da quella timidezza che lo rende quasi invisibile a occhio umano. Una foto lo ritrae al fianco della Merkel al suo arrivo in Germania. Lei sorride e lui, col collo infossato nel cappotto, abbozza una smorfia e nulla più. A un certo punto la Cancelliera prova a prendergli la mano, ma Mattarella non se ne rende neanche conto, non essendo abituato a contatti fisici, dice Crozza. Secondo il comco la Merkel voleva assicurarsi che ci fosse ancora polso. Passa poi la linea a Mentana e al suo telegiornale, con un inserviente che dà la caccia a un ratto in giro per lo studio. In collegamento un’inviata, che vuole intervistare la donna che si occupa delle cerette della Boschi.
L’inquadratura però è sempre al rovescio. Altro inviato, al quale Mentana propone di sacrificarsi con la Boschi, a caccia di un uomo. Improvvisamente compare la sua fidanzata, furiosa col direttore. Si parla di Salvini, che negli ultimi mesi, da quando è iniziato il nuovo anno, è comparso in televisione con una media di 45 minuti al giorno. Non poteva mancare su La7, e così Crozza lo imita. Prima però un’anaisi sul rapporto particolare con gli arabi. Se arrivano in gommone li mandiamo via, ma se vengono in yacht, allora gli vendiamo casa nostra, un po’ come sta accadendo a Milano, dove tutti i grattaceli sono degli emiri. Eppure, quando si tratta di rispettare culture e religioni siamo i primi a schierarci contro, impedendo loro di pregare in moschea a pieni nudi.
Si parla di moschee e di architettura, dunque di Fuffas, che ne ha ideata una smontabile, tutta in tessuto, così da spostarle dove si vuole a seconda del gusto e del momento. Saranno progettate dalla Quechua, dunque basta lanciarle e in qualche minuti si aprono da sole. Ecco Salvini, che si vanta della folla in piazza a Roma, ma in realtà non c’era poi tanta gente. Nella Lega è sempre più ampio il divario con Tosi, che Bossi crede però sia il futuro, e così Crozza imita lui. Riecco Salvini, con tanto di felpa con su scritto: “Felpetta nera”. Prima di passare a Ferrero si introduce l’argomento Maradona, che per amore si è fatto fare un lifting. Solito finale con Kazzenger, tanto fedele alla scienza quanto Ranieri all’heavy metal, conclude il comco.