Lo sconforto dei fan de Il Bosco è evidente sui social network: stasera va in onda lultima puntata della fiction con Giulia Michelini, Claudio Gioè e Andrea Sartoretti che ha letteralmente conquistato i telespettatori di Canale 5, con il suo misto di azione, crime, dando spazio anche allamore. Tutti coloro che hanno visto almeno una puntata non esitano ad esprimere la loro delusione per il fatto che gli episodio sono stati solamente quattro e una domanda tamburella incessante nella testa dei fan: a quando (se ci sarà) la seconda stagione? Taodue ancora non ha confermato né ufficializzato nulla, anche se il prodotto televisivo ha funzionato molto bene: daltra parte, rivedere la Michelini (seppur non hai panni dellamatissima Rosy Abate di Squadra Antimafia) sul piccolo schermo è sempre una gioia per i telespettatori, specialmente se affiancata da Sartoretti e Gioè. Nessuna certezza e tantissima attesa, ma certamente alcune considerazioni di rito non possono mancare: il finale dellultima puntata potrebbe svelare se effettivamente una seconda stagione era stata pensata. Sarà aperto? Oppure la giovane psicologa riuscirà a chiudere in modo definitivo il mistero legato alla madre Cecilia e a scagionare Alex Corso? Dal momento che le anticipazioni rivelano che Nina finirà nella mani dellincappucciato, alcuni hanno anche ipotizzato che la protagonista morirà. Se sarà davvero così, lattrice fondatamente della fiction dovrebbe scomparire dalla scena e in tutta probabilità non se ne farà nulla di una seconda stagione. Ma se qualche mistero rimanesse irrisolto, allora forse le speranze dei fan verrebbero alimentate in attesa di saperne di più, gustiamoci questa ultima puntata!



Proprio mentre Massimo sta per seppellire nel Bosco Nina arriva Alex che la salva dalle grinfia dell’uomo. Tra le sue braccia Nina piange la morte della madre scoprendo finalmente l’epilogo della vicenda e il suo assassino. Sono sconvolti i fans della serie su Twitter, nessuno si aspettava un coinvolgimento da parte di Massimo che era sempre stato fino a oggi uno dei personaggi più affidabili che ruotava attorno alla protagonista. Nina finalmente libera dai fantasmi del passato raggiunge sotto la pioggia Alex che è incappucciato, ma stavolta solo per questioni climatiche. Tra i due scoppia un tenero bacio.



I due studenti di Nina si recano alla questura per esporre denuncia e scoprono che il commissario è deceduto, dicono perchè c’è stato un incendio in casa sua quando in realtà sappiamo che la colpa è di Damiani. I due allora iniziano a raccontare tutto alla polizia. Nel mentre Alex Corso ha visto riunirsi tutti gli uomini più importanti della città. E’ in atto una vera e propria celebrazione con il corpo di Nina al centro di una stanza buia su un tavolo e tutte candele attorno. Un uomo incappucciato con una maschera da far venire i brividi inizia a toccare Nina, quell’uomo ha lo stesso tatuaggio che più volte era venuto in mente a Nina nel ricordo dell’omicidio della madre. Alex Corso con il suo fucile entra nella casa e seguendo le grida di aiuto di Nina la cerca per le stanze della casa. Viene disarmato e inizia una lotta a mani nude con l’uomo incappucciato nel mentre arriva la polizia a fare irruzione. Le forze dell’ordine trovano Nina soccorsa da Alex Corso, ma l’uomo incappucciato è fuggito. In questura Nina ringrazia i suoi due alunni che l’hanno aiutata e parla con la polizia, la sua testimonianza però non è necessaria mentre Corso è ancora fra gli indagati e deve rispondere a delle domande. Tra gli arrestati non c’è però un uomo con un tatuaggio con un serpente e una spada sull’avambraccio, Nina capisce allora che l’assassino della madre è probabilmente scappato anche se la polizia dice che la donna ha avuto delle visioni. Intanto Damiani è sparito. Nina è con Massimo e continua a ripetere di non essere pazza e che tutto era vero. La donan però ancora non si è ripresa dall’intossicazione dalle pillole e non sta bene. Alex Corso intanto viene rilasciato però gli viene intimato di rimanere a disposizione e di non agire più da solo di testa sua. Alex chiama subito Nina senza ricevere risposta. Massimo continua a sottolineare che il tatuaggio non esiste, frutto della sua immaginazione che lei associa al suo passato. Massimo prova a puntare sulla debolezza della ragazza e prova a baciarla, trasformandosi improvvisamente. Dal braccio dell’uomo Nina trova il tatuaggio col serpente, proprio mentre questi le dice che è più bella anche della madre che a questo punto scopriamo proprio Massimo ha ucciso. L’uomo trascina Nina ormai praticamente incoscia, dopo che questa aveva bevuto un’altra dose nel tè che le aveva servito. Rivediamo così la sequenza in cui viene uccisa Eleonora, l’ex fidanzata di Corso, e nella quale la madre di Nina prova a salvarla perdendo la vita sotto i colpi dell’uomo incappucciato che non era il padre arrivato a salvarla anche lui coperto da un cappuccio, ma proprio Massimo. Alex si dirige in palestra dove viene aggredito da Damiani, che inizia a colpirlo. Tra i due c’è un corpo a corpo molto violento, dopo il quale Alex scopre dov’è Nina. 



Nina scopre che le pillole di cui parlava Betta vengono proprio dalla ditta del padre ormai finita nelle mani sbagliate. Lì con la ragazza infatti c’è Viviana che le rivela come l’azienda gli sarà tolta da lei e da Perry. Dopo una lite violenta con la donna Nina scappa via e chiama Massimo dicendogli che ha trovato le pillole, l’uomo rimane parecchio turbato dalla telefonata. Le pillole vengono portate in laboratorio all’università per essere analizzate. Nina mostra a Massimo di aver trovato anche una pennetta usb con dei grafici, che mostrano come ci sia una seconda pillola davvero molto potente. Il primo è il farmaco da dove è partita la ricerca, mentre la seconda è la rossa sperimentata. Visto che le pillole non lasciano traccia nell’organismo Nina decide così di fare un video in cui si riprende mentre prova una delle pillole rosse. Nel mentre ha una visione nella quale rivive l’omicidio della madre. Suonano alla porta di casa sua, è Damiani che non la vuole lasciare da sola. Nina è visibilmente provata dall’effetto delle pillole che iniziano a farla stare male, Damiani se ne accorge ma la ragazza si chiude in bagno dove si mostra accaldata e anche in una condizione fisica davvero precaria. Damiani intanto, rimasto solo nel salone della casa, osserva le pasticche rosse presenti sul tavolo, prima che Nina cadda a terra in bagno senza la forza per rimanere in piedi. Damiani corre subito ad aiutarla e la porta sul divano del salone. La donna allora inizia a togliere la camicia all’ispettore baciandolo sul petto in un evidente stato confusionario. I due si baciano con passione e poi proseguono in camera da letto. Nel frattempo Alex Corso arriva a casa di Nina e da fuori si rende conto della presenza di Damiani. La mattina dopo Nina pare ricordare poco di quello che è successo, si alza e non trova più né la telecamera, né le pillole e né tanto meno Damiani. Decide allora di recarsi alla roulotte di Alex che le chiede cosa faceva la sera precedente con l’ispettore, la donna però non se lo ricorda e dice ad Alex di aver preso una pillola per dimostrarne gli effetti. Nina torna in azienda dove è in corso una importante riunione. Alla portineria provano a fermarla, ma la donna si fa strada da sola raggiungendo il meeting. La commissione confessa a Nina la produzione sotto banco di un potente farmaco che controlla le menti. Alex Corso è rimasto fuori e assiste all’arrivo di Damiani, da lontano. Nina riesce a scappare e corre nelle braccia dell’ispettore Damiani, che però si capisce essere complice. L’uomo le mette una mano alla gola e prova a strozzare Nina che cade a terra senza sensi. Alex nel frattempo prova a entrare nell’azienda tramite vie traverse, perchè chiaramente sa che all’entrata l’avrebbero bloccato, stende un vigilante e gli prende la pistola. Nina viene portata via in stato di incoscienza su una barella, lo studente che stava raccogliendo prove per lei la riconosce ma viene invitato a uscire. Alex si incontra nel bosco con il commissario nel bosco, informandolo che ha capito tutto. Nina ormai fa parte del progetto, le viene somministrata un’altra pillola per farla ricadere in stato di incoscienza. Leonardo avverte Alex che Nina è stata catturata, allora questi si preoccupa di andare a riprenderla immediatamente. Il commissario intanto insegue Damiani, che lo sorprende alle spalle e prova a soffocarlo mentre Alex prova a chiamarlo senza ricevere risposta. Ucciso il commissario Damiani eliminerà ogni prova bruciando il corpo nell’appartamento con la benzina. Alex riesce a intrufolarsi nell’edificio con un fucile e prova a portare via Nina che ha difficoltà a rimanere in piedi. Sulla sua strada trova Damiani e parte uno scontro a fuoco tra i due con Nina che inizia a scappare per tornare in camera, come in preda all’ipnosi.

Betta chiama Nina al cellulare e le confessa di aver trovato le pillole. La ragazza corre in macchina in preda ai flashback e alle allucinazioni, è costretta a scendere e fugge nel bosco colpita da un forte stato d’ansia finendo così nelle mani dell’uomo incappucciato. L’ispettore Damiani si mette subito alla ricerca di Elisabetta che al momento sembra scomparsa, Nina la cerca e non sa quello che le è successo. Nina è turbata e inizia a sospettare di tutti, crede che ci sia qualcuno che sta tramando alle spalle dell’intera città e lo racconta a Massimo. Poco dopo sempre nel bosco trovano il cadavere di Betta, la ragazza non ce l’ha fatta a sopravvivere all’attacco dell’uomo incappucciato. Nel diario Nina scopre che la madre era perseguitata da un uomo. Damiani si arrabbia con Nina sottolineando che ora le cose si stanno facendo troppo pericolose e lei non può rimanere da sola a casa del padre.

L’ultima puntata de Il Bosco inizia da dove c’eravamo lasciati con Alex Corso che giunge sul luogo dell’ennesimo delitto trovando Nina che piange sul cadavere del padre. Nina inizia allora a cercare qualche indizio all’interno della casa del papà, facendo venire fuori un’agenda con il nome della madre. La donna è fortemente colpita dalla scomparsa del padre, nonostante poco prima avesse pensato a lui come l’assassino della madre. Il giorno del funerale sono presenti proprio tutti compresa Betta che sembra chiederle aiuto. La studentessa è convinta di essere stata drogata e cerca rifugio nella sua professoressa.

Nicolò Brighenti, il giovane studente di Nina che dopo la morte di Marcella era disposto a collaborare con lei per arrivare alla verità, è morto. Ucciso per vendetta dal dipendente di Daniele Cotti, il fratello della giovane vittima assassinata dall’incappucciato. Nicolò, dopo essere sfuggito dalle grinfie del Professor Minutillo, che stava facendo di tutto per tenerlo nascosto, si è rifugiato in un motel e ha chiamato immediatamente Daniele, ben sapendo di essere l’unico in grado di svelargli come è davvero andata quando Marcella è morta. Le sue parole sono stata l’unica cosa che ha convinto il meccanico a recarsi all’incontro, non senza prima aver recuperato Nina. Purtroppo, però, anche qualcun altro, ben più bramoso di vendetta che di verità, ha capito quali fossero le sue intenzioni e l’ha preceduto, seppellendo la verità con il corpo di Nicolò. Clicca qui per rivedere la scena grazie al servizio di video streaming proposto da Mediaset: riuscirà Nina a districare la matassa anche senza colui che sembrava una ben informata pedina? 

Nina, nella scorsa puntata, si è scontrata anche con il suo collega che l’ha accolta in Università, il professor Curcio: preoccupato per la sua salute, Curcio le ha dato una boccetta contente un farmaco simile a quello che la giovane psicologa già prende, ma con una concentrazione di principi attivi minore. Nina pero si è accorta che sull’etichetta compariva il nome Anemone, lo stesso della sperimentazione in cui sono coinvolte l’azienda Ferrari e l’Università stessa e che lei crede sia usato sulle ragazze che sono state uccise. La giovane psicologa ha fatto analizzare la boccetta e si è rivelata effettivamente un placebo, anche se qualcuno – come sa bene chi segue la fiction – era a conoscenza dell’analisi che aveva richiesto a avrebbe potuto intervenire per falsarne i risultati. Curcio potrebbe essere coinvolto e in combutta con Minutillo? La giovane può davvero continuare a fidarsi di lui? Clicca qui per vedere la scena in cui Nina si scusa per essersi arrabbiata con il professore, disponibile in video streaming sul sito Mediaset. Con l’ultima puntata, in onda questa sera, scopriremo se davvero il professore fosse all’oscuro di tutto o se anche lui ha qualche scheletro nell’armadio…

Nellultima puntata de Il Bosco trasmessa, che ha preceduto il finale delle miniserie – in onda invece stasera, venerdì 13 marzo 2015 – Nina (Giulia Michelini) e Alex (Claudio Gioè) sono riusciti a fare un grosso passo in avanti verso la verità che si cela dietro ai brutali omicidi a cui spesso si sono trovati vicinissimi. Si tratta del Progetto Anemone, una ricerca scientifica svolta in collaborazione tra lUniversità e lazienda del padre della giovane psicologa, che in teoria si è chiusa molti anni addietro anche se, per quanto sospettano loro, le sperimentazioni sono state portate avanti. Alex ha scoperto che Eleonora, la sua fidanzata uccisa 20 anni prima e per cui è stato accusato di omicidio, ne faceva parte anche se non gliene aveva mai parlato. Luomo, allora, ha deciso di andare a confrontarsi con una loro amica comune, Paola: anche il suo nome era nella lista dei soggetti della ricerca. La donna, inizialmente riluttante a parlare con un ex galeotto, gli ha fornito qualche dettaglio in più in merito. Clicca qui per vedere la scena grazie al servizio di video streaming di Mediaset. Ne sapremo di più stasera?

Finalmente stasera, venerdì 13 marzo 2015, tutti i segreti de Il Bosco saranno svelati: in programma su Canale 5, infatti, c’è l’ultima puntata che vede protagonista Giulia Michelini. Chi è l’incappucciato che ha colpito la madre Cecilia quando Nina era ancora una bambina? Corrisponde all’uomo (o alla donna) che sta commettendo gli efferati delitti per i quali è nuovamente stato accusato l’ex galeotto Alex Corso (Claudio Gioè)? Le anticipazioni per la quarta e conclusiva puntata della fiction targata Taodue rivelano che la giovane psicologa non riuscirà a vedere la vita di suo padre salva, dopo che anche l’uomo è stato aggredito. Inoltre, le prove che lei è Alex hanno raccolto – e che legano l’Università con l’azienda di suo padre nella produzione della potente droga che stordisce le vittime – la metteranno in grave pericolo, a tal punto da finire dritta nelle grinfie dell’assassino. Nina non riuscirà a salvare nemmeno Betta, presa di mira dall’incappucciato dopo la sua studentessa Samantha e la sorella del povero Daniele, Marcella, già uccise negli scorsi episodi. Come riuscirà a cavarsela?